Calo desiderio sessuale

Buonasera, volevo un informazione riguardante la mia situazione. 4 mesi fa ho iniziato a soffrire improvvisamente da giorno all altro di disfunzione erettile. Una disfunzione erettile dovuta secondo il mio andrologo dopo vari esami ormonali,prostatici e ecodoppler, a un fattore psicogeno quale ansia da prestazione e stress. Ora volevo chiedere, siccome con questa mia compagna che ci sto insieme da 9 mesi ho sempre sofferto di ansia da prestazione, ma non ho mai avuto un erezione andar completamente giù, al massimo succedeva ma non sempre che dopo un po' di penetrazione il pene perdeva durezza ma mai che andasse giù, e possibile che la causa sia uno scarso desiderio sessuale dovuto al fatto che comunque io sto avendo un disinnamoramento? Preciso che il fattore cruciale fu una serata a casa sua dove per la prima volta mentre lo facevamo il mio pene e andato completamente giù e non si e rialzato..abbiamo provato dopo 15minuti ma dopo qualche minuto e riandato completamente giù ..preso dalla frustrazione ho iniziato a bere molto vino per non pensare alle due defaillances e dopo cena abbiamo avuto modo di fare vari rapporti ma solo orali perché avevo paura potesse risuccedermi la defaillance. Ho dormito da lei e al mattino mi ha ripraticato altre due volte del sesso orale.il pene sempre eretto e non ha avuto ammosciamenti. Poi il pomeriggio ci salutiamo , la sera torno a casa mia e mi accorgo che il mio pene non si alzava.cosi mi misi a dormire.il giorno dopo uguale,provavo dell' autorotismo ma il pene non si alzava ,e questo per ben dieci giorni,non si alzava ne con lei ne con le provocazioni ne guardando un porno da solo stimolandomi.io di solito fino a due giorni prima avevo erezioni massime solo che passeggiavo con la mia ragazza o solo che eravamo seduti in un bar o solo che ci scambiavamo un bacio.comunque passo dieci giorni dove caddi in un baratro.ero convinto di essere diventato impotente e passavo 24ore al giorno su Google a cercare tutte le possibili malattie di impotenza cadendo di colpo in uno stato depressivo, non sentivo l appetito non uscivo di casa avevo lo sguardo perso nel vuoto ,avevo crisi di pianto in continuazione.dopp 10 giorni passati così feci la visita androloga dove risulto tutto ok e appena uscito dallo studio riecco le mie solite erezioni massime e spontanee per ben sette giorni, dopodiché all improvviso di nuovo lo stesso problema, zero libido zero erezioni nemmeno con l autoerotismo a casa..premetto che erano già due mesi che nn avevo più carica sessuale con lei nei rapporti , ero tipo annoiato..e possibile che questo problema sia dovuto al fatto che io non sono più innamorato di lei ma nn voglio accettarlo?da 4 mesi non faccio che passare le giornate a chiedermi ma sono o non innamorato?tutto il gg con ste domande interne, iniziano già al risveglio la mattina..tutto ora non capisco se la amo,a volte ho picchi di entusiasmò per lei subito dopo ripensamenti sui miei sentimenti..cosa pensate?qualche considerazione?
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Dr. Luca Di Gianfrancesco Urologo 319 13
Salve
Senza entrare nei meriti, ma il consiglio è quello di seguire una terapia comportamentale, magari di coppia, utile al fine di capire le cause alla base delle sue difficoltà (dal punto di vista urologico-andrologico, come lei stesso ha considerato, non sembrano esserci problematiche strutturali-anatomiche in essere).
Cordiali saluti

Dr. Luca Di Gianfrancesco

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Utente
Utente
Buongiornoooo caro dottore e grazie della risposta. Ho dimenticato di dirle che nella visita andrologica a marzo ,nel visitare la prostata con il tatto, il dottore mi disse subito. Mangi troppo peperoncino scommetto perché la prostata sta bene ma e un po' infiammata. Non mi ha però dato nessuna cura per quest' infiammazione...non vorrei che un infiammazione non curata sia diventata più grave...due settimane fa ho notato una cosa che non mi e mai successa..per tre giorni sono andato in bicicletta, ma sono stati dei giri così di un oretta , passeggiando.. ebbene nei primi due giorni ho notato che dopo qualche minuto di pedalata io pene si e come addormentato,sentivo il pene addormentato col formicolio..mentre il terzo giorno sempre mentre pedalavo ho avvertito delle fitte nel basso ventre per tutta la pedalata..può essere segno che magari debba ricontrollare sta prostata?
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Dr. Luca Di Gianfrancesco Urologo 319 13
Salve
In base a quello che scrive non si può escludere una infiammazione prostatica, e l’andare in bicicletta ne può essere stata la causa scatenante.
Continui a monitorare la situazione (molto spesso tale sintomatologia scompare spontaneamente senza sequele); non è necessaria al momento una rivalutazione urologica.
Distinti saluti
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Utente
Utente
Buongiorno dottore di nuovo grazie per la risposta. Volevo chiederle ma una semplice infiammazione prostatica può portare al calo del desiderio con assenza di erezioni spontanee a parte quelle mattutine al risveglio che sono sempre presenti?io da anni sto accumulando un forte stress lavorativo nel senso che e da qualche anno che ho il rifiuto totale nel fare il mio lavoro,faccio il cameriere e soprattutto da un anno a sta parte il. Solo pensiero di dover andare a lavorare non mi fa dormire la notte , sul posto di lavoro mi presento sempre nervoso perché non voglio andarci,sul lavoro sempre nervoso sempre scattoso,ho un rifiuto totale e un lavoro che non voglio più fare e mi crea frustrazione fare sto lavoro.a maggio sono partito per l Emilia Romagna per fare la stagione estiva e dal primo giorno che sono arrivato ho un rigetto a stare qui che lei non ha idea, dovrò starci fino a settembre e già da maggio non faccio che ripetermi dentro di me...oddio e quando arriva settembre, io qui non ci voglio stare non ci voglio stare..ogni giorno appena entro in hotel a lavorare ho un rigetto completo,sono nervoso odio i clienti odio le facce dei colleghi..e possibile che ho iniziato a soffrire di uno stress talmente cronico che mi ha spento il desiderio sessuale?poi sempre da marzo e quindi con l inizio della disfunzione, ho iniziato ad avere problemi economici, ero rimasto quasi senza un soldo sul conto in banca e questo mi creava depressione, frustrazione,mi toglieva serenità nel Quotidiano....poi un ultima domanda se non la disturbo. Io da un giorno all altro mi sono svegliato e ho notato di non avere stimoli almpene nemmeno con l automasturbazione...non so se e una coincidenza ma la sera prima di questo episodio mi sono masturbato con fortissimo vigore stringendo forte il pene e facendomi tipo dell' autolesionismo,praticamente stringevo il pene fortissimamente come quando ad esempio si spreme un tubetto di dentifricio per fare uscire le ultime gocce del prodotto,lo stringevo talmente forte che il glande schizzava all insu..però non ho mai provato dolore o notato ematomi ecchimosi,nulla di ciò..poi ho notato pure che mi sento il pene meno sensibile,a volte e come se non fosse una parte del mio corpo, lo tocco ma e come se non sento la sensibilità...premetto e chiudo dicendole che quando ho avuto modo di aver assunto dell' alcool durante una serata, d improvviso mi tornava tanta eccitazione, erezioni spontanee al massimo e anche nel rapporto il pene era durissimo e non andava mai giù..in base a tutto ciò che le ho detto pensa che possa essere questa situazione dovuta più all ansia allo stress accumulato per i fattori descritti o c'è possibilità che la masturbazione iper vigorosa possa avermi lesionato dei nervi ?grazie
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