Esito spermiogramma dopo intervento varicocele
Gentili dottori vi chiediamo un consulto perchè siamo molto preoccupati.
Mio marito, nel mese di agosto 2008 ha subito intervento di varicocele sn. di II° grado, a seguito di consulto con uno specialista andrologo che gli ha consigliato l'intervento dopo aver visto l'esito dell'esame del liquido seminale (eseguito il 19/02/2008) che riporto:
EIACULATO
Volume (ml) 6,4
PH 7,5
Conc. sp.zoi (mil/ml) 11
Leucociti (mil/ml) -
Cell. Germinali (mil/ml) -
MOTILITA' ENTRO LE DUE ORE:
Minuti dalla raccolta 45
% mobili 55 (a+b+c)
% a 11
% b 39
% c 5
% immobili 45
CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE
Aspetto traslucido
Colore biancastro
Viscosità NOR
Odore SG
LIQUEFAZIONE: completa
Tipologia motilità progressiva: lineare rettilinea
MORFOLOGIA:
normali 4
Anom.testa 46
Anom. tsta/coda: 55
ANOMALIE DOMINANTI:
testa allungata, piccola, vacuolata
flagello: angolato, arrotondato, rigonfio
GIUDIZIO RIASSUNTIVO: poliposia- concentrazione diminuita - normocinesi - morfologia alterata (code arrotolate e rigonfie).
Ora a sei mesi dall'intervento i nuovi valori sono questi (data esame 28/01/2009)
EIACULATO
Volume (ml) 5
PH 7,4
Conc. sp.zoi (mil/ml) 1,3
Totale spermatozoi (nilioni) 6,5
MOTILITA' ENTRO LE DUE ORE:
Minuti dalla raccolta 20
% mobili 50(a+b+c)
% a sp. rapidi progressivi 5
% b sp. lenti progressivi 45
% c sp. mob non progressivi 0
% immobili 50
Tipologia motilità progressiva: non lineare/discinetica
CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE
Aspetto traslucido
Colore biancastro
Viscosità diminuita
Odore SuiGeneris
LIQUEFAZIONE: incompleta
Agglutinazioni: assenti
Microorganismi: assenti
Note a fresco: ampia dislocazione laterale della testa. Coaguli persistenti
MORFOLOGIA:
normali 6
% Anom.testa 50
% Anom.collo/interm 4
% Anom. tsta/coda: 40
ANOMALIE DOMINANTI:
teste: piriformi, macro, piccole/micro, vacuolate/regressive
collo tratto intermedio: angolatura testa-collo
flagello: arrotondato, rigonfio
Note al morfologico: spermatidi-spermatociti
GIUDIZIO RIASSUNTIVO: Oligospermia severa-normocinesi con note di discinesia- morfologia alterata (code arrotolate e rigonfie)-numerose cellule germinali-numerosi granulociti neutrofili.
Completo il quadro dicendovi che lui non ha mai avuto dolore prima dell'intervento, al massimo ogni tanto un lieve fastidio, che in realtà a volte accusa ancora adesso.
Anche nella mia totale ignoranza in materia mi sembra di vedere un nettissimo peggiormaneto. Ora la mia domanda è se questo possa essere una cosa passeggera in quanto ancora la parte interessata non si è ben ripresa dall'intervento ed anche, nel caso che i valori rimanessero così, se sarà possibile attuare una delle tecniche di fecondazione assistita esitenti. Sono due anni che proviamo ad avere un bambino ma non è mai successo nulla.
Vi ringrazio e mi scuso per la lunghezza.
Mio marito, nel mese di agosto 2008 ha subito intervento di varicocele sn. di II° grado, a seguito di consulto con uno specialista andrologo che gli ha consigliato l'intervento dopo aver visto l'esito dell'esame del liquido seminale (eseguito il 19/02/2008) che riporto:
EIACULATO
Volume (ml) 6,4
PH 7,5
Conc. sp.zoi (mil/ml) 11
Leucociti (mil/ml) -
Cell. Germinali (mil/ml) -
MOTILITA' ENTRO LE DUE ORE:
Minuti dalla raccolta 45
% mobili 55 (a+b+c)
% a 11
% b 39
% c 5
% immobili 45
CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE
Aspetto traslucido
Colore biancastro
Viscosità NOR
Odore SG
LIQUEFAZIONE: completa
Tipologia motilità progressiva: lineare rettilinea
MORFOLOGIA:
normali 4
Anom.testa 46
Anom. tsta/coda: 55
ANOMALIE DOMINANTI:
testa allungata, piccola, vacuolata
flagello: angolato, arrotondato, rigonfio
GIUDIZIO RIASSUNTIVO: poliposia- concentrazione diminuita - normocinesi - morfologia alterata (code arrotolate e rigonfie).
Ora a sei mesi dall'intervento i nuovi valori sono questi (data esame 28/01/2009)
EIACULATO
Volume (ml) 5
PH 7,4
Conc. sp.zoi (mil/ml) 1,3
Totale spermatozoi (nilioni) 6,5
MOTILITA' ENTRO LE DUE ORE:
Minuti dalla raccolta 20
% mobili 50(a+b+c)
% a sp. rapidi progressivi 5
% b sp. lenti progressivi 45
% c sp. mob non progressivi 0
% immobili 50
Tipologia motilità progressiva: non lineare/discinetica
CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE
Aspetto traslucido
Colore biancastro
Viscosità diminuita
Odore SuiGeneris
LIQUEFAZIONE: incompleta
Agglutinazioni: assenti
Microorganismi: assenti
Note a fresco: ampia dislocazione laterale della testa. Coaguli persistenti
MORFOLOGIA:
normali 6
% Anom.testa 50
% Anom.collo/interm 4
% Anom. tsta/coda: 40
ANOMALIE DOMINANTI:
teste: piriformi, macro, piccole/micro, vacuolate/regressive
collo tratto intermedio: angolatura testa-collo
flagello: arrotondato, rigonfio
Note al morfologico: spermatidi-spermatociti
GIUDIZIO RIASSUNTIVO: Oligospermia severa-normocinesi con note di discinesia- morfologia alterata (code arrotolate e rigonfie)-numerose cellule germinali-numerosi granulociti neutrofili.
Completo il quadro dicendovi che lui non ha mai avuto dolore prima dell'intervento, al massimo ogni tanto un lieve fastidio, che in realtà a volte accusa ancora adesso.
Anche nella mia totale ignoranza in materia mi sembra di vedere un nettissimo peggiormaneto. Ora la mia domanda è se questo possa essere una cosa passeggera in quanto ancora la parte interessata non si è ben ripresa dall'intervento ed anche, nel caso che i valori rimanessero così, se sarà possibile attuare una delle tecniche di fecondazione assistita esitenti. Sono due anni che proviamo ad avere un bambino ma non è mai successo nulla.
Vi ringrazio e mi scuso per la lunghezza.
[#1]
Cara signora,
lo spermiogramma dopo varicocelectomia può peggiorare entro i 6 mesi, per poi riprendersi dall' 8° al 10°. Pertanto le consiglio di valutare lo spermiogramma fra altri 2 mesi ed in quell' occasione di eseguire un ecodoppler scrotale. Attualmente sarebbe consigliabile avere un parere del suo urologo circa il fastidio testicolare del marito, che non sia un fenomeno sovrapposto per pura coincidenza allla questione preesistente
lo spermiogramma dopo varicocelectomia può peggiorare entro i 6 mesi, per poi riprendersi dall' 8° al 10°. Pertanto le consiglio di valutare lo spermiogramma fra altri 2 mesi ed in quell' occasione di eseguire un ecodoppler scrotale. Attualmente sarebbe consigliabile avere un parere del suo urologo circa il fastidio testicolare del marito, che non sia un fenomeno sovrapposto per pura coincidenza allla questione preesistente
[#2]
caro utente come detto dal collega lo spermiogramma può variare dìnel tempo, la cosa migliore è consultare il collega che lo segue, e d8i ripetere lo spermiogramma
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
Parlo anche del caro collega Quarto: a disposizione per avere sue nuove se vuole.
Dr. Giorgio Cavallini
www.giorgiocavallini.altervista.org
Dr. Giorgio Cavallini
www.giorgiocavallini.altervista.org
[#5]
Ex utente
Gentili dottori, in attesa di vedere l'andrologo il 3 marzo approfitto della disponibilità per chiedervi innanzitutto se con i valori attuali sarebbe possibile svolgere una quache tecnica di fecondazione assisitita dato che mi pare di poter escludere il concepimento naturale.
Inoltre un consiglio sul fatto che nel referto ci ha colpito anche trovare scritto "numerose cellule germinali-numerosi granulociti neutrofili". A cosa si riferisce? A batteri presenti? Me lo sono chiesto perchè per la prima volta in vita mia in questi giorni ho sofferto di cistite ed avendo avuto rapporti mi chiedo se possa essere dovuto a qualche trasmissione.
Infine, ritenete utile che ci presentiamo dall'andrologo con una spermio-cultura fatta? Oppure è meglio sentire da lui eventuali ulteriori accertamenti? Dico la verità è circa un anno che stiamo facendo tutti i controlli e lottiamo sempre con le lunghe liste di attesa della sanità pubblica quindi anticipare qualche "mossa" ci darebbe un po' di conforto.
Grazie, un cordiale saluto.
Inoltre un consiglio sul fatto che nel referto ci ha colpito anche trovare scritto "numerose cellule germinali-numerosi granulociti neutrofili". A cosa si riferisce? A batteri presenti? Me lo sono chiesto perchè per la prima volta in vita mia in questi giorni ho sofferto di cistite ed avendo avuto rapporti mi chiedo se possa essere dovuto a qualche trasmissione.
Infine, ritenete utile che ci presentiamo dall'andrologo con una spermio-cultura fatta? Oppure è meglio sentire da lui eventuali ulteriori accertamenti? Dico la verità è circa un anno che stiamo facendo tutti i controlli e lottiamo sempre con le lunghe liste di attesa della sanità pubblica quindi anticipare qualche "mossa" ci darebbe un po' di conforto.
Grazie, un cordiale saluto.
[#6]
Cara signora,
il limite per valutare la presenza o meno di infiammazione dell' eiaculato è di 1.000.000/leucociti ml. Numerosi non capisco a quanto corrisponda, non è dicitura consueta. Il tre marzo lo chieda al suo urologo
il limite per valutare la presenza o meno di infiammazione dell' eiaculato è di 1.000.000/leucociti ml. Numerosi non capisco a quanto corrisponda, non è dicitura consueta. Il tre marzo lo chieda al suo urologo
[#7]
CAro lettore ,
alle corrette indicazioni dei colleghi che mi hanno preceduto, se desidera comunque avere più informazioni su questi temi potrebbe essere utile leggere il semplice manuale, scritto dalla dra Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano", CIC edizioni internazionali, Roma, oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.
Un altro consiglio infine, se vuole confrontarsi e conoscere altre situazioni o coppie con un problema come il vostro a riprodursi, è quello di consultare il forum sull'Infertilità a www.madreprovetta.org , sito ufficiale dell’Associazione onlus “Madre Provetta”.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
alle corrette indicazioni dei colleghi che mi hanno preceduto, se desidera comunque avere più informazioni su questi temi potrebbe essere utile leggere il semplice manuale, scritto dalla dra Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano", CIC edizioni internazionali, Roma, oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.
Un altro consiglio infine, se vuole confrontarsi e conoscere altre situazioni o coppie con un problema come il vostro a riprodursi, è quello di consultare il forum sull'Infertilità a www.madreprovetta.org , sito ufficiale dell’Associazione onlus “Madre Provetta”.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3k visite dal 11/02/2009.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.