Una ricetta dal mio medico
Salve,
Soffro di una forma di fimosi non serrata, e la pelle del mio prepuzio ha il tipico effetto "naso di formichiere" per capirci.
E' vero che per alcune forme di fimosi non è necessaria la circoncisione ma basta tagliare un pò di pelle senza lasciare del tutto scoperto il glande?
Se voglio comunque operarmi in una struttura pubblica qual'è il procedimento da seguire?
Devo per forza farmi fare una ricetta dal mio medico di famiglia oppure posso farmi visitare direttamente in ospedale?
Vi ringrazio e scusate l'ignoranza.
Buona giornata,
Giacomo
Soffro di una forma di fimosi non serrata, e la pelle del mio prepuzio ha il tipico effetto "naso di formichiere" per capirci.
E' vero che per alcune forme di fimosi non è necessaria la circoncisione ma basta tagliare un pò di pelle senza lasciare del tutto scoperto il glande?
Se voglio comunque operarmi in una struttura pubblica qual'è il procedimento da seguire?
Devo per forza farmi fare una ricetta dal mio medico di famiglia oppure posso farmi visitare direttamente in ospedale?
Vi ringrazio e scusate l'ignoranza.
Buona giornata,
Giacomo
[#1]
Caro lettore 14345,
la procedura è estremamente semplice, andare dal medico di famiglia, farsi fare una richiesta per visita chirurgica o urologica, andare nell'ambulatorio dell'ospedale ove la aiuteranno ad affrontare la soluzione chirugica più adeguata
Cari saluti
la procedura è estremamente semplice, andare dal medico di famiglia, farsi fare una richiesta per visita chirurgica o urologica, andare nell'ambulatorio dell'ospedale ove la aiuteranno ad affrontare la soluzione chirugica più adeguata
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Gentile Utente,
bella e fantasiosa la definizione da Lei data della fimosi :o)
In effetti il Medico di base è sempre il primo attore dell'iter diagnostico-terapeutico. Sarà infatti con la famosa "impegnativa" che Lei, dopo aver assolto il Ticket imposto dalle vigenti leggi sanitarie, potrà accedere agli ambulatori, Chirurgici, Urologici o di Chirurgia Andrologica, per la prima visita.
Confermata la diagnosi, Le prospetteranno l'intervento di circoncisione.
Le modalità e la durata dell'eventuale ricovero è variabile da Struttura a Struttura, in funzione del tipo di anestesia e delle preferenze del Chirurgo che dovrà operare. Alcuni colleghi eseguono l'intervento in ambulatorio ed in anestesia locale.
Io personalmente preferisco farlo con un ricovero in day-hospital di qualche ora. Non mi piace l'anestesia locale, ma questo è un mio parere personale, e moltissimi pazienti hanno condiviso questo mio atteggiamento. Alcuni, ed è loro diritto, non vogliono nè vedere nè sentire nulla.
L'intervento è solo apparentemente banale ma invece molto delicato, e se Lei si legge qualche mail spedita qui al nostro Forum vedrà che di tutto si tratta tranne che di un intevento da sottovalutare.
Per quanto riguarda la ricopertura del glande, si...è possibile ricorrere ad accorgimenti tecnici per far si che questo sia possibile. Ne parli con il Suo Chirurgo.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
bella e fantasiosa la definizione da Lei data della fimosi :o)
In effetti il Medico di base è sempre il primo attore dell'iter diagnostico-terapeutico. Sarà infatti con la famosa "impegnativa" che Lei, dopo aver assolto il Ticket imposto dalle vigenti leggi sanitarie, potrà accedere agli ambulatori, Chirurgici, Urologici o di Chirurgia Andrologica, per la prima visita.
Confermata la diagnosi, Le prospetteranno l'intervento di circoncisione.
Le modalità e la durata dell'eventuale ricovero è variabile da Struttura a Struttura, in funzione del tipo di anestesia e delle preferenze del Chirurgo che dovrà operare. Alcuni colleghi eseguono l'intervento in ambulatorio ed in anestesia locale.
Io personalmente preferisco farlo con un ricovero in day-hospital di qualche ora. Non mi piace l'anestesia locale, ma questo è un mio parere personale, e moltissimi pazienti hanno condiviso questo mio atteggiamento. Alcuni, ed è loro diritto, non vogliono nè vedere nè sentire nulla.
L'intervento è solo apparentemente banale ma invece molto delicato, e se Lei si legge qualche mail spedita qui al nostro Forum vedrà che di tutto si tratta tranne che di un intevento da sottovalutare.
Per quanto riguarda la ricopertura del glande, si...è possibile ricorrere ad accorgimenti tecnici per far si che questo sia possibile. Ne parli con il Suo Chirurgo.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#4]
Utente
Intanto vi ringrazio, siete stati veramente tempestivi e cortesi.
Io se era possibile volevo evitare il passaggio dal medico di base, sinceramente mi sentirei un pò in imbarazzo a parlarne con lui visto che lo conosco da tanto, oltretutto vivo in un piccolissimo paese e tutti sanno tutto di tutti, quindi vrrei proprio evitare ogni contatto quà.
Non posso farmi visitare da qualche andrologo anche privato che poi eventualmente mi possa inviare in qualche struttura pubblica?
Non sottovaluto l'intervento, anzi devo dire che il periodo post-operatorio mi preoccupa un pò, ad esempio riuscirò a guidare e a camminare normalmente?
In ogni caso è da troppo che rimando, è ora di tagliare il naso al formichiere :o)
Saluti,
Giacomo
Io se era possibile volevo evitare il passaggio dal medico di base, sinceramente mi sentirei un pò in imbarazzo a parlarne con lui visto che lo conosco da tanto, oltretutto vivo in un piccolissimo paese e tutti sanno tutto di tutti, quindi vrrei proprio evitare ogni contatto quà.
Non posso farmi visitare da qualche andrologo anche privato che poi eventualmente mi possa inviare in qualche struttura pubblica?
Non sottovaluto l'intervento, anzi devo dire che il periodo post-operatorio mi preoccupa un pò, ad esempio riuscirò a guidare e a camminare normalmente?
In ogni caso è da troppo che rimando, è ora di tagliare il naso al formichiere :o)
Saluti,
Giacomo
[#5]
Gentile Signor Giacomo,
Lei è una persona molto simpatica.
Certo che può aggirare il passaggio dal Medico di base, e proprio nel modo che Lei ha intuito. Si sottoponga a visita specilaistica privatamente, scegliendosi un Colelga di fiducia. E con lui, poi, deciderà dove, come e quando effettuare l'intervento.
Camminare e guidare ? Ma dal giorno dopo ovviamente.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Lei è una persona molto simpatica.
Certo che può aggirare il passaggio dal Medico di base, e proprio nel modo che Lei ha intuito. Si sottoponga a visita specilaistica privatamente, scegliendosi un Colelga di fiducia. E con lui, poi, deciderà dove, come e quando effettuare l'intervento.
Camminare e guidare ? Ma dal giorno dopo ovviamente.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.5k visite dal 22/05/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia ai farmaci
Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.