Fertilità dopo intervento di varicocele

Gentili Dottori,
ringraziandoVi innanzitutto per l'ottimo servizio che fornite, Vi illustro la mia situazione.

Età 37 anni

1° Spermiogramma eseguito in data 28/10/05 causa 4 mesi di mancati tentativi (gravidanza).
Volume 6 mil
Concentrazione 5,2 milioni/mil
Percentuale cellule mobili 31%
Concentrazione cellule mobili 1,6 milioni/mil
Percentuale forme progressive 8%
Concentrazione forme progressive 0,4 milioni/mil
Velocità media 26,1 micron/sec
Rettilineità 80%
Velocità progressiva 20,7 micron/sec
Linearità 50%
Forme normali 3%

Inoltre in data 05/11/05
FSH 5,5
LH 1,7
Prolattina 15,4
Testosterone totale 4,83
TSH 2,30
Spermiocoltura negativa


Ho seguito una cura a base di Bioarginina ed ho ripetuto lo spermiogramma dopo tre mesi.

2° Spermiogramma eseguito in data 19/01/06
Volume 4 mil
Concentrazione 16,4 milioni/mil
Percentuale cellule mobili 31%
Concentrazione cellule mobili 5,1 milioni/mil
Percentuale forme progressive 9%
Concentrazione forme progressive 1,5 milioni/mil
Velocità media 29,5 micron/sec
Rettilineità 69%
Velocità progressiva 20,1 micron/sec
Linearità 40%
Forme normali 10%

A seguito di visita uro-andrologica e relativo ecodoppler, in data 13/03/06 mi è stato diagnosticato un varicocele di 2° grado sx.
L'intervento è stato eseguito il 2/5/06, praticamente 15 gg. fà, con la richiesta di ripetere gli esami a 3 e a 6 mesi.

E' possibile che la rimozione chirurgica della patologia venosa possa "normalizzare" la situazione, considerato il quadro clinico pregresso? E' opportuno, secondo Voi, associare una terapia ormonale per "forzare la mano"?

Perdonatemi la lunghezza della domanda, ma credetemi è molto importante avere in questo momento delle certezze se non un minimo di chiarezza sull'argomento: ho provato a mie spese che la possibilità di non poter avere figli è qualcosa di fortemente destabilizzante.

Vi ringrazio anticipatamente per la Vs. risposta.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile Signore,
a questo punto può essere utile aspettare l'esito del trattamento chirurgico. Secondo la mia esperienza miglioramenti molto significativi si posssono registrare in circa il 25-30% dei casi (vista anche la sua età). In casi come il suo, viste le valutazioni ormonali, non consiglio mai una terapia "d'appoggio".
Cerchi di non drammatizzare troppo la situazione , di solito non aiuta ,è meglio essere ottimisti e fiduciosi. A proposito una domanda importante : la moglie da un punto di vista ginecologico non ha problemi? E, se non sono indiscreto, quanti anni ha? Questi sono fattori importanti per meglio capire la sua situazione clinica .
Auguri ed un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dott. Beretta.

Mia moglie ha 34 anni. Tre mesi fa le sono stati rimossi dei piccoli polipi uterini. Nessun altro problema. Anche a detta del ginecologo, post visite di controllo, la situazione per lei è buona.

Mi consigliate quindi di aspettare ancora qualche mese o iniziare a valutare seriamente una PMA ?

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
concordo con il collega Dott. Beretta, nessuna terapia ormonale e aspetterei ancora qualche mese (diciamo fino alla fine dell'anno) prima di rivolgermi ad un Centro di PMA. Attenderei prorio i sei mesi canonici post intervento anche considerando che l'età della moglie lo consente.
Continui piuttosto con la Bioarginina che risulta utile associata all'intervento.

Un sincero augurio

x

[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
concordo con quanto asserito dal Collega BENAGLIA.
In ogni caso il referto del prossimo liquido seminale, a varicocele ben corretto ovvio, sarà fondamentale per decidere di iniziare o meno l'iter per un concepimento assistito.
Ci tenga informati.
Affettuosi auguri per la realizzazione del Vostro desiderio.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore,
l'ultimo consiglio che le posso dare in attesa dei risultati dopo l'intervento di varicocele, anche per avere più informazioni scritte (scripta manent verba volant) sull'eventuale utilizzo di un tecnica di procreazione medicalmente assistita, le consiglio la facile lettura del manuale , scritto dalla Dra Elisabetta Chelo ,"quando i figli non arrivano" CIC edizioni internazionali , Roma.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.