Testosterone libero

Gentili dottori,

Nelle ultime analisi del sangue ho chiesto anche i livelli di testosterone in quanto ultimamente ho problemi di libido, umore depresso e conseguente stanchezza.
Il risultato è stato di 320 ng/dL (poco più di 11 nmol/L).
Avendo letto sulle linee guida della SIAMS che valori tra 8 e 12 si situano in una zona grigia , mi sono rivolto ad un andrologo.
Mi è stato detto che pur avendo 33 anni ed essendo moderatamente attivo il valore è nella norma.
Mi ha comunque prescritto ulteriori esami e, in praticolare:

Prolattina 10.1 ng/ml ( 4 - 15.2)
17 Beta Estradiolo 8.9 pg/ml (11 - 43)
FSH 3.4 IU/I (1.5 - 12.40)
LH 4.8 IU/I (1.7 - 8.6)

Albumina 4.9 g/dL (3.5 - 5.3)
SHBG 45.5 nmol/l (13 - 71)

Il testosterone totale questa volta è risultato più alto, oltre la soglia di 12 nmol/L cioè 3.84 ng/ml pari a 13,31/L.
Secondo le linee guida di cui sopra questo esclude una diagnosi di ipogonadismo.
Tuttavia avendo a disposizione i dati li ho inseriti nel calcolatore indicato al sito www.issam.ch/freetesto.htm ed il risultato è un testosterone libero di 0,0599 ng/mL (0,208 nmol/L o 5,99 ng/dL) e un testosterone biodisponibile di 1,59 ng/mL.
Ora, le linee guida dicono che sebbene non esiste un consenso unanime sul limite inferiore di T libero per diagnosi di ipogonadismo, un valore < 225 pmol/L (0,225 nmol/L o 65 pg/ml) è comunemente considerato sufficiente per iniziare un trattamento sostitutivo .
Premesso che dovrò naturalmente tornare dal mio andrologo, vi sarei molto grato se voleste fornirmi un parere o una spiegazione in merito alla mia situazione.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,i numeri trasmessi sono tali e,quindi,esprimono unicamente una valutazione quantitativa,non qualitativa.Attenda fiducioso le conclusioni dello specialista reale di riferimento. Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno e grazie per la sua risposta.
L’andrologo mi ha suggerito di assumere 2 compresse a settimana di Cialis da 20 mg e di rifare le analisi di T e T libero a giugno.
Se i valori dovessero risultare ancora nei limiti inferiori, si potrebbe valutare il ricorso a una terapia sostitutiva.
In realtà mi è sembrato comunque poco incline a tale soluzione in quanto considerata la mia età si prospetterebbe un’assunzione per un periodo di tempo eccessivamente lungo. Insomma se ho ben capito si prescrive più facilmente a soggetti ultra sessantenni che a trentenni, pur a parità di valori di T.
L’assunzione di Cialis con le modalità prescritte può incidere (migliorandoli) sui valori del T/T libero?