Ansia, farmaci vs erezione e eiaculazione

Salve,
sono stato operato 2 volte per priapismo causato prima da trittico poi da flebo di valium,
Il risultato della seconda volta, visto che i medici hanno continuato con diazepam a dosi da cavallo ( uso cannabis terapeutica che blocca il gaba-a) è stato un priapismo durato molte ore, non so quantificarle.
Il pene al risveglio era completamente congestionato, di dimensioni doppie e l'urologo è dovuto intervenire con uno shunt non so il tipo comunque aprendo il glande e forando i corpi cavernosi. Il risultato è completa impotenza erettiva.
Successivamente con un altro intervento dopo qualche mese sono stati richiusi gli shunt.
Risultato, nessun miglioramento della capacita erettiva.
L'urologo ha detto che i corpi cavernosi hanno sofferto.
dall'ecodoppler dinamico risulta una fibrosi diffusa e con due placche cicatriziali, a destra e sinistra.
Tentata terapia con vasodilatatori orali con cialis tutti i giornisenza successo.
Tentata terapia con vacum device con sidenafil senza successo.
Tentata terapia con caverject fino a 30mcg a settimana senza successo.
Tentata terapia con p-shot che sembra essere acqua fresca, ma vorrei sentire un parere su questa tecnica.

Sto continuando da maggio 2018.

Un certa turgidità del pene la ottengo con gli anelli elastici alla base del pene.

Domande:
L'iniezione di plasma arricchito di piastrine può essere efficace in questo caso?
Possono gli anelli per il pene indossati per il tempo indicato dall'urologo, stringendo fortemente la base dell'asta del pene, possono restringere permanentemente i corpi cavernosi?
Visto che soffro di ansia generalizzata, ho provato praticamente tutti i farmaci, le benzodiazepine come lo xanax rp o il rivotril, causano difficolta di erezione ma soprattutto anorgasmia, quest'ultima soprattutto.
Lasciando nella terapia benzodiazepine, c'è una a media emivita che causa questo minor effetto collaterale?

Grazie
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore

credo che la unica soluzione per il suo complesso problema sia quella dell'inserimento di elastomeri cavernosi che impediscono ulteriori episodi di priapismo e le possono consentire valide erezioni che le consentano rapporti penetrativi, spontanei, che altrimenti non possono verificarsi tenuto cinto che nei suoi corpi cavernosi è stato effettuata una comunicazione con il sistema venoso
in parole povere la sua "camera d'aria" ha un buco piuttosto rosso che non può consentire ai pneumatici di sorreggere il veicolo. Questo buco non si può chiudere ed allora si riempie la camera d'aria con un elastomero (protesi)i n silicone cme hanno fatto e continuano a fare migliaia di maschi con deficit erettile non responsivo ai 5PDEi e/o PGE1
Ne parli con uno specialista "chirurgo"
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Salve Dottore,
ma parlando di "elastomeri cavernosi"
si riferisce a una dei tre protesi , tipi malleabile due e tricomponenti ?
Se no,
questi elastomeri permettono l'afflusso di sangue come se fossero corpi cavernosi sintetici?
Come vengono inseriti?

Grazie
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