Pesantezza anale
Buongiorno cari dottori, da diversi anni soffro di un fastidio, da premettere che ho eseguito diverse visite negli anni infruttuose. Ho 38 anni, soffro di emorroidi che si gonfiano all’interno e ogni sera quando vado a letto, avverto da sdraiato una pesantezza nella zona anale e perineale con una contestuale erezione, per alleviare questi sintomi devo aspettare che il pene ritorni allo stato normale, faccio un po’ di pipì e i sintomi spariscono per 15 minuti, poi ritornano. Da ecografie fatte e da esami del Psa, la prostata risulta normale con presenza di calcificazioni dovute a una prostatite diagnosticata in passato che curai con antibiotici. Questa sensazione è fastidiosa e sta deteriorando molti aspetti della mia vita, vorrei poterne venire a capo. Vorrei un consiglio da parte vostra, anche perché so che in questa zona è molto difficile diagnosticare un problema data la complessa zona che convoglia tutto L apparato. Un ultimo indizio sono stato operato di ernia del disco l4 l5 3 anni fa ma i problemi li avverto da molto prima. Pratico sporto anche perché mi sono ripreso, ho una vita sessuale regolare non ho problemi di erezione ed eiaculazione, sono fumatore e sto cercando di smettere.
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Gentile lettore,
ottima la prospettiva di smettere di fumare infatti si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche andro -urologiche , possono essere utili anche alcune indicazioni di tipo dietetico - comportamentale, quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 - 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre - quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
ottima la prospettiva di smettere di fumare infatti si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche andro -urologiche , possono essere utili anche alcune indicazioni di tipo dietetico - comportamentale, quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 - 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre - quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 10/03/2019.
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