Fluimucil
Buonasera
Vorrei sapere perché il Fluimucil,preso per altro motivo, ha effetti miracolosi sulla mia prostatite decennale ?
Ho una prostatite che non passa con niente con colture sempre positive a Enterococco e pseudomonas.
Il fatto che funzioni questo farmaco cosa indica ? Per quanti giorni è possibile proseguire la terapia ?
Vorrei sapere perché il Fluimucil,preso per altro motivo, ha effetti miracolosi sulla mia prostatite decennale ?
Ho una prostatite che non passa con niente con colture sempre positive a Enterococco e pseudomonas.
Il fatto che funzioni questo farmaco cosa indica ? Per quanti giorni è possibile proseguire la terapia ?
[#1]
Gentile lettore,
il prodotto, da lei citato, contiene della N-acetilcisteina, derivato dell’amminoacido cisteina; questo farmaco è sostanzialmente un mucolitico capace di fluidificare tutte le secrezioni mucose o mucopurulente.
L’acetilcisteina svolge anche un’azione di potenziamento del sistema antiossidante del glutatione, uno dei più importanti meccanismi di difesa intracellulare ed ancora è capace di antagonizzare i radicali liberi dell’ossigeno che sono i principali responsabili di numerosi fenomeni infiammatori.
L’attività mucolitica e drenante dell’acetilcisteina è dovuta, molto probabilmente, alla sua capacità di ridurre i ponti disolfuro, tipici delle proteine presenti nel muco.
Tutte queste attività farmacologiche complesse della N-acetilcisteina, come si può intuire, sono importanti anche per la fluidificazione ed il drenaggio del secreto prostatico e quindi sono capaci di ridurre tutti i processi infiammatori che interessano questa ghiandola maschile.
Queste sono tutte le possibili azioni biochimiche attraverso cui questo farmaco sembra risultare positivo anche contro i sintomi scatenati dalla sua prostatite.
Per quanti giorni è possibile poi, nel suo caso specifico, proseguire questa terapia è un'informazione che solo il suo urologo di fiducia può darle.
Un cordiale saluto.
il prodotto, da lei citato, contiene della N-acetilcisteina, derivato dell’amminoacido cisteina; questo farmaco è sostanzialmente un mucolitico capace di fluidificare tutte le secrezioni mucose o mucopurulente.
L’acetilcisteina svolge anche un’azione di potenziamento del sistema antiossidante del glutatione, uno dei più importanti meccanismi di difesa intracellulare ed ancora è capace di antagonizzare i radicali liberi dell’ossigeno che sono i principali responsabili di numerosi fenomeni infiammatori.
L’attività mucolitica e drenante dell’acetilcisteina è dovuta, molto probabilmente, alla sua capacità di ridurre i ponti disolfuro, tipici delle proteine presenti nel muco.
Tutte queste attività farmacologiche complesse della N-acetilcisteina, come si può intuire, sono importanti anche per la fluidificazione ed il drenaggio del secreto prostatico e quindi sono capaci di ridurre tutti i processi infiammatori che interessano questa ghiandola maschile.
Queste sono tutte le possibili azioni biochimiche attraverso cui questo farmaco sembra risultare positivo anche contro i sintomi scatenati dalla sua prostatite.
Per quanti giorni è possibile poi, nel suo caso specifico, proseguire questa terapia è un'informazione che solo il suo urologo di fiducia può darle.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Mi scusi dottore. Come potrà leggere bene dai miei precedenti interventi sono molto disperato. 11 anni di prostatite. Prostatite come detto sostenuta da enterococco sicuramente,ma probabilmente, anche da germe contratto in Ospedale 11 anni fa a seguito di Cistografia retrograda eseguita malamente. Il problema è che quando tratto enterococco e pseudomonas alla fine non miglioro quasi per niente. Inoltre e purtroppo il germe ospedaliero tale Corynebacterium è difficilissimo da coltivare in laboratorio e spesso o non si rileva o non viene espulso. L’urologo non sa come aiutarmi. La situazione è complicata. A seguito della prostatite non riesco nemmeno quasi più a camminare dal dolore all’inguine che si irradia ai glutei. Quindi non riesco nemmeno più a correre, cosa che a mi dava sollievo per i dolori. Saprebbe per caso suggerirmi una strada ? Mi creda sono diperato al limite delle mie forze fisiche e morali perché tutti i giorni sto male.
[#3]
Gentile lettore,
da questa postazione, difficile suggerirle una strada ; chieda eventualmente altre ragioni ed una indicazione terapeutica mirata in diretta sempre al suo urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
da questa postazione, difficile suggerirle una strada ; chieda eventualmente altre ragioni ed una indicazione terapeutica mirata in diretta sempre al suo urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
[#6]
Utente
Buonasera dottore
Ho fatto risonanza che riporta questo:
Non si evidenziano lesioni morfologiche a carico delle strutture ossee costituenti bacino e anche.
Presenza di aree di conversione adiposa midollare più evidenti a livello del sacro, specie a sinistra. Areola di ipointensita’ nella regione midollare del collo femorale suggestiva per isola di compatta. Non linfoadenopatie pelviche o inguinali. Non masse pelviche. Prostata di morfologia regolare. Nei limiti le vescichette seminali in presenza di varicosità venose. Lo studio contrasto grafico non hai evidenziato aree di patologica captazioni nei distretti oggetto di esame.
Cosa ne pensa ?
La ringrazio
Ho fatto risonanza che riporta questo:
Non si evidenziano lesioni morfologiche a carico delle strutture ossee costituenti bacino e anche.
Presenza di aree di conversione adiposa midollare più evidenti a livello del sacro, specie a sinistra. Areola di ipointensita’ nella regione midollare del collo femorale suggestiva per isola di compatta. Non linfoadenopatie pelviche o inguinali. Non masse pelviche. Prostata di morfologia regolare. Nei limiti le vescichette seminali in presenza di varicosità venose. Lo studio contrasto grafico non hai evidenziato aree di patologica captazioni nei distretti oggetto di esame.
Cosa ne pensa ?
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 15.7k visite dal 07/03/2019.
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