Vene gonfie sull'asta

Gentili dottori,circa 2 settimane fa,al termine di un rapporto piuttosto vigoroso e protratto,ho avvertito una sensazione di dolore al pene a circa metà asta,sia a destra sia a sinistra.Mi sono già capitati episodi simili,risoltisi sempre spontaneamente con un paio di giorni di astinenza. Una settimana dopo (la scorsa) questi doloretti sono diventati fastidi avvertiti prevalentemente durante erezioni spontanee,o quando mi immergevo in acqua calda. Ho notato che a differenza dalle altre volte mi si sono gonfiate 2 vene laterali, simmetriche rispetto all'uretra,quella di destra sembra varicosa,quella di sinistra è solo un po' gonfia, aggiungo che non sento grumi o cose dure al tatto. Non vedo discromie attorno alle stesse o ematomi. Appena accortomi di questa condizione,complice il fatto che sono vene piuttosto grosse (partono dalla radice e arrivano al prepuzio) ho preso un appuntamento dal mio medico di base,il quale senza visitarmi mi ha fatto un'impegnativa per una visita andrologica, tranquillizzandomi sul fatto che questo genere di manifestazioni non sono mai un problema serio,può capitare dopo più rapporti nello stesso giorno o in rapporti che stressano particolarmente l'organo e spesso regrediscono spontaneamente nel giro di 20-30gg e in secondo luogo ha chiarito che trattandosi di vene superficiali nulla hanno a che fare con l'erezione. L'appuntamento con l'andrologo ce l'ho (ad oggi) tra un paio di settimane, i fastidi sembrano ridimensionarsi di giorno in giorno,avverto principalmente la sensazione di fastidio quando mi alzo in piedi dopo essere stato seduto per qualche ora,o durante l'erezione mattutina,il gonfiore invece permane,strano da spiegare ma si alternano momenti dove le vene in questione sono più gonfie e morbide ad altri dove sono meno gonfie e più rigide. Il medico di base in ogni caso non mi ha prescritto nulla,mi ha solo raccomandato l'astensione totale da rapporti sino alla visita. Qui arrivo al nocciolo del consulto,a vostro avviso,c'è qualcosa che posso fare per migliorare la situazione mentre attendo la visita (pomate,integratori ecc) o l'astensione da rapporti può bastare? 2 settimane sono un tempo accettabile o conviene andare privatamente? Non mi aspetto una diagnosi via web chiaramente,ma secondo vostra esperienza, questi disturbi hanno un lungo decorso e/o portano a conseguenze?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore

le vene superficiali del pene tendono ad ingrossarsi in molte situazioni
non si tratta di una patologia e non richiederei accertamenti specifici
comunque si faccia vedere da un andrologo e senta il suo diretto parere
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org