Il varicocele i/ii°

Gentili Dottori,
ai primi di luglio verrò operato per eliminare il varicocele I/II°.Parlando con il chirurgo che mi opererà ho accennato al fatto che in quel periodo avevo programmato le ferie estive.La risposta è stata negativa.Premetto che la cosa che mi preme di piu' è l'intervento e non le ferie, ma dovendole riprogrammarle, mi potete illustrare (in linea generale, ovviamente)come si sviluppa il percorso post operatorio.Da quel che so, leggendo le vostre risposte al altri post,astinenza da rapporti per circa una settimana ma per il resto mi perdo (tempi di convalescenza etc).
Grazie per le vostre risposte.
[#1]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non entro di proprsito nel merito dell'indicazione chirurgica nei confronti di un varicocele di I-II gado in un paziente di 42 anni. Se il Collega l'ha posta, avrà i suoi buoni motivi.
I punti vengono rimossi dopo 7 giorni dall'intervento. Se utilizzo una "intradermica" la rimuovo dopo 12 giorni, ammesso che il filo non sia del tipo riassorbibile. Niente sforzi di alcun tipo per 15 giorni almeno (niente auto, moto, bicicletta). Sospensorio consigliatissimo. Terapia medica di supporto obbligatoria. Ripresa del lavoro sedentario dopo 15 giorni; del lavoro molto pesante minimo un mese.
Astienenza sessuale sino alla rimozione dei punti (ma solo per motivi di igiene della ferita).
Questo a mio parere e sempre che non vi siano problemi di alcun tipo.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,
tornando al tema delle indicazioni all'intervento. Com'è il suo liquido seminale? Ha dolori al testicolo? Questi dati sono per noi importanti per capire le motivazioni che che hanno portato alla decisione di una correzione di tipo chirurgico.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#3]
Utente
Utente
Gentili Dottori,
grazie per le esaustive risposte.
Purtroppo spiegare come sono/siamo giunti alla decisione di operare il varicocele a questa età sarebbe piuttosto lungo.Dico solo che negli ultimi due anni abbiano fatto 8 tentativi IUI e 3 ICSI proprio a causa della scarsa qualità del liquido seminale (astenoteratospermia).
Anche il chirurgo ha espresso (e ne siamo consapevoli) delle scarssissime probabilità di miglioramento.Ragionando però le probabilità sono pressochè simili a quelle di una ICSI (che inizieremo a breve).
[#4]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
in effetti viene da chiedersi cosa possa spingere un uomo a fare un intervento di varicocele all'età di 42 anni e anche se il Collega espone le scarse possibilità di un miglioramento. Io credo che possa essere una necessità da parte di noi uomini di fare la propria "parte" per realizzare questo sogno e non lasciare che tutto gravi sulle spalle delle mogli.

Vi auguro davvero tanto di farcela.

Un cordiale saluto

x

[#5]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
Caro lettore 13964,

non conoscendo i caratteri del suo liquido seminale mi è difficile esprimere pareri rispetto alla indicazione a correggere un varicocele di piccola entità a 42 anni !!!
E' vero, che dopo tanti tentativi di Fecondazione Assistita si può cercare di provare tutto, ma la cosa mi lascia un po' interdetto.
Al di là di questo, io sarei meno limitativo di altri colleghi. In genere dopo un intervento chirurgico per varicocele consento al paziente di riprendere attività lavorativa ( se non pesante) sessuale e motoria dopo 7 giorni. Il mare ugualmente dopo 7-10 giorni.
Nel suo caso, non vedendo problemi di urgenza e tenendo conto che potrebbero sempre presentarsi delle complicanze magari non gravi ma debilitanti...perchè non rimandare l'atto chirurgico a "dopo le ferie" ?
cari saluti ed auguri.

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#6]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non vorrei essere stato frainteso. L'età di per sè non è mai una controindicazione al trattamento del varicocele: vi sono uomini che diventano padre anche sopra i 90 anni, ed hanno il diritto di diventarlo. Ma ovviamente devono conservare una fertilità decente.
Detto questo, ripeto non voglio entrare nel merito del giudizio operatorio emesso dal Collega, avrà le sue buone ragioni. Dobbiamo rispettare il punto di vista del Chirurgo in cui Lei ripone la Sua fiducia. E ci mancherebbe altro.
Per quanto riguarda il rapporto ferie e buon esito del trattamento chirurgico, beh ...come Lei giustamente ha accennato...viene prima la salute...le vacanze, se il Collega volesse operarLa subito...attenderanno o si modificheranno.
I tempi di convalescenza che ho indicato sono quelli che io personalmente consiglio...non me ne sono mai pentito.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,
ultimo mio consiglio pre-estivo ,per avere più informazioni su queste problematiche, legga il facile manuale , scritto dalla dra Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano" CIC edizioni internazionali, Roma. Ancora un cordiale saluto ed auguri.
[#8]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
ovviamente in attesa dell'intervento, nulla voeta che Lei faaccia ulteriori tentativi per un concepimento assistito.
Affettuosi auguri per la realizzazione del Suo desiderio e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#9]
Utente
Utente
Un rigraziamento per i preziosi consigli e la sensibilità che emerge dalle vostre risposte.
Un sentito grazie al Dr. Renzo Benaglia