Spermiogramma alterato

Posto i risultati dello spermiogramma di mio marito (39 anni) su cui vorrei consulenza in quanto vedo significative anomalie.
Vorrei sapere quanto è critica la situazione e che possibili diagnosi differenziali possano essere alla base di questo problema.
La sottoscritta (38 anni) non presenta segni di ipofertilità sia per quanto riguarda gli esami ormonali ed ematologici, anatomici e fisiologici di ovaie, utero e tube (eseguite ecografie pelviche transvaginali di monitoraggio e sonoisterosalpingografia).
Cerchiamo il concepimento da circa un anno ma la gravidanza non si è mai verificata.

Mi preoccupano i valori di concentrazione degli spermatozoi, la morfologia, la presenza di cellule della spermatogenesi, la motilità


Spermiogramma:
Durata astinenza= 4 giorni
Volume (ml)= 1,7
pH 7,2
Colore= avorio opalescente
Viscosità= aumentata
Liquefazione dopo 30 minuti= incompleta
Concentrazioni spermatozoi (mil/ml)= 14
Numero totale spermatozoi (mil)= 23,8

Motilità progressiva (%) 18,0
Motilità non progrediva (%) 32,0
Spermatozoi immobili (%) 50,0

Forme normali (%) 3
Forme anomale (%) 97
Numero cellule rotonde (mil/ml) 0,2
Cellule della spermatogenesi (%) 80
Leucociti (%) 20
Agglutinazioni assenti

Mar test IgG negativo
Mar test IgA negativo

Selezione degli spermatozoi ottenuto con gradiente discontinuo diretto
Numero spermatozoi post capacitazione (mil/tot) 1,50
Motilità progressiva (%) 50,0
Motilità non progressiva (%) 30,0
Spermatozoi immobili (%) 20,0

Infinite grazie per l’aiuto
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile Signora, in effetti lo spermiogramma di suo marito ha alcuni valori non ideali. Varrebbe quindi la pena di effettuare una visita andrologica diretta per identificare eventuali cause / fattori rischio correggibili. Per accelerare i tempi potrebbe considerare di recarsi a visita andrologica con l'esito di esami ormonali (LH-FSH-prolattinemia-testosteronemia totale) e anche con l'esito di un secondo spermiogramma.
Ci faccia poi sapere.

Cordialmente,

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per i suggerimenti che mi ha fornito, provvederò nel richiedere la prescrizione di queste analisi integrative al mio medico curante.
Di nuovo grazie
[#3]
Utente
Utente
Nell’attesa di eseguire la visita andrologica e di avere i referti degli esami ormonali da lei consigliatoci (gli esiti saranno pronti il 22/3) siamo tornati a visita dall’equipe di dottori che avevamo consultato per il nostro problema di mancato concepimento.
Sono rimasta basita in quanto mi aspettavo ci proponessero ulteriori accertamenti in merito allo stato di salute di mio marito, (come quelli sopra citati) e invece ci è stato proposto l’iter della fecondazione artificiale in vitro ICSI.
Il problema andrologico è stato del tutto accantonato, non si è consigliato neppure l’esecuzione di un nuovo spermiogramma.
È un iter corretto questo?
Sono davvero molto preoccupata e delusa al tempo stesso
[#4]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile Signora,
le ribadisco - e naturalmente mi assumo la responsabilità di quanto sto per scriverle - che non considero deontologicamente corretto, anche alla luce delle normative vigenti, che si arrivi ad una procreazione mediamente assistita senza che il versante maschile sia stato correttamente valutato. La valutazione maschile non può in alcun modo limitarsi allo spermiogramma, in particolare se alterato, ma deve comprendere, di minima, valutazione specialistica andrologica con colloquio clinico e visita. Nel vostro caso specifico sembrerebbe utile eseguire anche le indagini che ho precedentemente suggerito.

Cordialmente,
[#5]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per il supporto e per le consulenze che mi sta fornendo.
Ho seguito i suoi consigli in merito alle indagini ormonali e alla visita andrologica che sarà effettuata nella prossima settimana.. e sentiremo il responso dello specialista.
[#6]
Utente
Utente
Gentilissimo dr. Pescatori, abbiamo ultimato tutti gli esami che ci ha consigliato e ad ora glieli evidenzio:
ESAMI ORMONALI: dhea solfato, lh, fsh, prolattina, testosterone e diidrotestosterone nel range di normalità,
PSA-R totale 1,26 ug/L (<4)

VISITA ANDROLOGICA: logge renali non dolenti e non dolorabili con PPU E GIORDANO negativi bilateralmente. Genitali esterni: pene con MUE in sede, non secrezioni attive, uretra e corpi cavernosi non. Cura bilateralmente libere non segni di IPP. Didimi ed epididimi in sede di dimensione ai limiti inferiori della norma esenti da alterazioni palpabili. Deferenti in sede. Funicolo spermatico sx pastoso. Assenza clinicamente di varicocele bilaterale.
Urinocoltura e spermiocoltura: negativo

ECOCOLORDOPLER TESTICOLI/SCROTO: varicocele sinistro di tipo II secondo la classificazione di Hirsch, esiti di epididimite bilaterale pregressa

ECOGRAFIA PROSTATICA TR:prostata appena ingrandita con volume quantificabile attorno ai 30 cc.

L’ecografista Andrologica riferisce che il varicocele non ha indicazione di trattamento chirurgico essendo di II GRADO scala Hirsch.questo anche in caso di spermiogramma così alterato? Avrebbe senso richiedere una second opinion ?
L’andrologo che ci ha prescritto gli esami invece ci ha consigliato di rivederci dopo 4 mesi di terapia con spergin forte e un nuovo spermiogramma...
Non posso fare altro nel mentre? Ha altri suggerimenti da consigliarmi? La ringrazio
[#7]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Se ci sono dei fattori rischio associati (fumo, sovrappeso, sedentarietà principalmente) andrebbero corretti. Per il resto l'integratore che vi è stato consigliato è compatibile con la situazione di suo marito.
A questo punto, avendo effettivamente eseguito una valutazione andrologica e non essendo emerse specifiche patologie, in parallelo con il trattamento proposto potreste anche considerare un percorso di procreazione assistita, alla luce del fatto che è passato oltre un anno dalla ricerca di prole, e che la fascia di età in cui è suggerisce di non aspettare troppo tempo.

Cordialmente,
[#8]
Utente
Utente
La ringrazio per i suggerimenti.
Intuisco che anche secondo lei il varicocele di II GRADO scala Hirsch anche se in presenza di spermiogramma non adeguato, non debba essere trattato per via chirurgica.