Bizzarro quesito!
Innanzitutto salve!
La mia domanda è un po' particolare, perciò vedrò di spiegarmi il meglio possibile.
Fino a poco tempo fa, nel sviluppare l'atto sessuale, c'era assoluta reolarità, ma con una particolarità. Appena conclusasi la fase attiva, dopo l'orgasmo (quando cioè il pene arriva a una fase di rilassamento) il mio apparato genitale era in condizioni stabili e non accennava la minima flessione, cioè potevo riprendere a fare sesso tranquillamente, nell'immediato istante... O comunque anche se passavano cinque minuti, il membro non era in fase di riposo, ma sempre in erezione.
Da qualche giorno (due settimane circa) questo non avviene. Ovvero... Adesso ho la classica flessione di riposo subito dopo l'orgasmo.
La mia domanda, sapendo che è NORMALISSIMA una fase di riposo post-orgasmo, è : come mai di punto in bianco succede ciò? Cioè, perchè se prima avevo una situazione così, diciamo un pelo fuori dai canoni standard, ora si sviluppa una fase di riposo?
C'è da specificare che la prima volta che è successo era un giorno in cui avevo un elevato livello di stress psicologico, quindi è plausibile sia per quello. Ma ad oggi, con il verificarsi nuovamente del fatto, forse vi è qualcosa di più, in quanto non avevo assolutamente un livello di stress.
Grazie in anticipo!
La mia domanda è un po' particolare, perciò vedrò di spiegarmi il meglio possibile.
Fino a poco tempo fa, nel sviluppare l'atto sessuale, c'era assoluta reolarità, ma con una particolarità. Appena conclusasi la fase attiva, dopo l'orgasmo (quando cioè il pene arriva a una fase di rilassamento) il mio apparato genitale era in condizioni stabili e non accennava la minima flessione, cioè potevo riprendere a fare sesso tranquillamente, nell'immediato istante... O comunque anche se passavano cinque minuti, il membro non era in fase di riposo, ma sempre in erezione.
Da qualche giorno (due settimane circa) questo non avviene. Ovvero... Adesso ho la classica flessione di riposo subito dopo l'orgasmo.
La mia domanda, sapendo che è NORMALISSIMA una fase di riposo post-orgasmo, è : come mai di punto in bianco succede ciò? Cioè, perchè se prima avevo una situazione così, diciamo un pelo fuori dai canoni standard, ora si sviluppa una fase di riposo?
C'è da specificare che la prima volta che è successo era un giorno in cui avevo un elevato livello di stress psicologico, quindi è plausibile sia per quello. Ma ad oggi, con il verificarsi nuovamente del fatto, forse vi è qualcosa di più, in quanto non avevo assolutamente un livello di stress.
Grazie in anticipo!
[#1]
Gentile Utente,
francamente il "problema" che espone non trova a mio avviso un corrispettivo patologico plausibile.
A 21 anni poi neanche ipotizzabile qualunque disfunzione organica. E' plausibile il periodo di stress che sta attraversndo, questo si.
Un caro saluto
francamente il "problema" che espone non trova a mio avviso un corrispettivo patologico plausibile.
A 21 anni poi neanche ipotizzabile qualunque disfunzione organica. E' plausibile il periodo di stress che sta attraversndo, questo si.
Un caro saluto
x
[#2]
Gentile Utente,
direi che, visto le Sue "performances" passate (alle quali fra l'altro è piacevolmente abituato al punto di ritenerle normali), un minimo di periodo refrattario (questo si normale nei comuni mortali!) possa comparire in una situazione di stress psico-fisico...
Non mi starei a porre tante domande sullo specifico problema, semma attenderei di superare il momento di stress.
Complimenti comunque :o)
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
direi che, visto le Sue "performances" passate (alle quali fra l'altro è piacevolmente abituato al punto di ritenerle normali), un minimo di periodo refrattario (questo si normale nei comuni mortali!) possa comparire in una situazione di stress psico-fisico...
Non mi starei a porre tante domande sullo specifico problema, semma attenderei di superare il momento di stress.
Complimenti comunque :o)
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#3]
Gentile Signore ,
come già detto dai colleghi che mi hanno preceduto ,non drammatizzerei troppo la sua situazione. Provi eventualmente ad analizzare ,con calma e senza troppe ansie, la particolare situazione che si è verificata. Se le è possibile si prenda una vacanza e comunque ,se questo disagio dovesse continuare, approfitti di "questo problema" per eventualmente conoscere il suo andrologo di riferimento come le signore conoscono il loro ginecologo.
Un cordiale saluto.
come già detto dai colleghi che mi hanno preceduto ,non drammatizzerei troppo la sua situazione. Provi eventualmente ad analizzare ,con calma e senza troppe ansie, la particolare situazione che si è verificata. Se le è possibile si prenda una vacanza e comunque ,se questo disagio dovesse continuare, approfitti di "questo problema" per eventualmente conoscere il suo andrologo di riferimento come le signore conoscono il loro ginecologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Gentile Utente,
sia chiaro...noi non vogliamo convincerLa di forza che che Lei sta attraversando un periodo di "stress" :o)
Un periodo di vacanza o un bel viaggio non fa mai male, beato chi se la può permettere!
Ma io vorrei sottolineare che nella "normalità" esiste il cosiddetto periodo refrattario. Il desiderio sessuale, anzi direi il livello di desiderio sessuale o il "bisogno" sessuale non è standard, identico per tutti gli uomini, ed aggiungerei anzi per tutti gli uomini e le donne! Vi sono uomini che sono appagati da 1 rapporto setimanale, altri che ne devono avere 4 al giorno...la variabile è infinita.
La sua carica è tale da consentirLe un livello di performance nei rapporti come quello che descrive. Vorrei riuscire a convincerLa che vi possono essere, anche in questo stato di grazia, dei normali e comuni momenti di "abbassamento della guardia". Non è una malattia, non è una patologia, non deve essere un dramma. Se tale diventasse allora si occorre l'intervento medico specialistico.
Non lo definirei un "problema"...
Fermo restando la estrema utilità del primo controllo Andrologico della Sua vita.
Ancora affettuosi auguri.
Prof. Giovanni MARTINO
sia chiaro...noi non vogliamo convincerLa di forza che che Lei sta attraversando un periodo di "stress" :o)
Un periodo di vacanza o un bel viaggio non fa mai male, beato chi se la può permettere!
Ma io vorrei sottolineare che nella "normalità" esiste il cosiddetto periodo refrattario. Il desiderio sessuale, anzi direi il livello di desiderio sessuale o il "bisogno" sessuale non è standard, identico per tutti gli uomini, ed aggiungerei anzi per tutti gli uomini e le donne! Vi sono uomini che sono appagati da 1 rapporto setimanale, altri che ne devono avere 4 al giorno...la variabile è infinita.
La sua carica è tale da consentirLe un livello di performance nei rapporti come quello che descrive. Vorrei riuscire a convincerLa che vi possono essere, anche in questo stato di grazia, dei normali e comuni momenti di "abbassamento della guardia". Non è una malattia, non è una patologia, non deve essere un dramma. Se tale diventasse allora si occorre l'intervento medico specialistico.
Non lo definirei un "problema"...
Fermo restando la estrema utilità del primo controllo Andrologico della Sua vita.
Ancora affettuosi auguri.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
Gentile Utente,
si Lei ha colto il punto del problema, anche se nella Società in cui stiamo vivendo, rilassarsi è un lusso che pochi possono permettersi...ma ci si deve provare. Una sana attività sportiva aiuta molto, ma anche un pò di volontariato, insomma un impegno nel sociale, non può che portare maggiore serenità.
Auguri affettuosi per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
si Lei ha colto il punto del problema, anche se nella Società in cui stiamo vivendo, rilassarsi è un lusso che pochi possono permettersi...ma ci si deve provare. Una sana attività sportiva aiuta molto, ma anche un pò di volontariato, insomma un impegno nel sociale, non può che portare maggiore serenità.
Auguri affettuosi per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4k visite dal 12/05/2006.
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