Un erezione turgida

Buonasera

Vado subito al dunque:
Sono un ragazzo in salute, non ho mai sofferto di nessuna patologia in particolare, al massimo una semplice infezione di citomegalovirus(con conseguente mononucleosi) quando avevo 9-10 anni. Non prendo medicinali e per via del mio lavoro mi muovo abbastanza, non mi definirei sedentario.
Da qualche anno non riesco a mantenere un erezione turgida, atta alla penetrazione. Le erezioni mattutine e spontanee sono rare e deboli. Durante il rapporto, anche durante i preliminari, possiamo dire che sono insoddisfacenti. Il mio medico ha prescritto esami e visita andrologica, ma per varie questioni, anche economiche, le ho dovute momentaneamente rifiutare.
Purtroppo anche se l'erezione è insufficiente, il desiderio e la voglia permangono. Questo crea abbastanza sconforto, sia a me che alla mia compagna.
Cosa posso fare? Stavo pensando di usufruire di un aiuto farmacologico, nel frattempo riesca ad organizzarmi per un controllo specifico. Esistono dei medicinali meno onerosi dei più famosi inibitori di PDE5(costano troppo per le mie attuali finanze) che abbiano gli stessi effetti?
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.

Andrea
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,i medicinasi pone prima una diagnosi e poi si prescrive una treapia.Nel suo caso specifico,credo sia sufficiente una diagnosi di primo livello,basata sull'esame obiettivo ed i dosaggi ormonali,facilmente sostenibile in regime di convenzione con il SSN.Quanto alle eventuali terapie,non esistono,nella farmacopea ufficiale,sostanze proerettili che possano avere un'azione terapeutica uguale o superiore agli inibitori della fosfodiesterasi 5.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto