Spermatozoi/eiaculato 225 milioni
Buongiorno
Mi chiamo ENZO H0 36 anni e volevo avere un vostro parere in merito ai risultati dello spermiogramma effettuato il 02.02.2008 dopo 5 giorni di astinenza:
- VOLUME 2,5 ml;
- pH 7,5;
- Aspetto Proprio;
- Viscosità Nei limiti;
- Tempo di Fluidificazione Fisiologica;
- N.spermatozoi 90 milioni;
- N.spermatozoi/eiaculato 225 milioni;
MOTILITA' NEMASPERMICA MOTILITA' NEMASPERMICA
1 ORA 40%; 2 ORA 30%
velocemente progressiva 20%; 15%
lentamente progressiva 20%; 15%
discinetica 30%; 30%
in loco 30%; 40%
MORFOLOGIA NEASPERMICA
Forme tipiche 60%
Forme atipiche 35%
Forme giovanili 5%
Leucociti ALCUNI
Cellule epiteliali ASSENTI
Cellule Germinali DIVERSE
Zone di spermioagglutinazione ASSENTI
Vi ringrazio anticipatamete della Vostra Attenzione e della Vostra Disponibilità
Mi chiamo ENZO H0 36 anni e volevo avere un vostro parere in merito ai risultati dello spermiogramma effettuato il 02.02.2008 dopo 5 giorni di astinenza:
- VOLUME 2,5 ml;
- pH 7,5;
- Aspetto Proprio;
- Viscosità Nei limiti;
- Tempo di Fluidificazione Fisiologica;
- N.spermatozoi 90 milioni;
- N.spermatozoi/eiaculato 225 milioni;
MOTILITA' NEMASPERMICA MOTILITA' NEMASPERMICA
1 ORA 40%; 2 ORA 30%
velocemente progressiva 20%; 15%
lentamente progressiva 20%; 15%
discinetica 30%; 30%
in loco 30%; 40%
MORFOLOGIA NEASPERMICA
Forme tipiche 60%
Forme atipiche 35%
Forme giovanili 5%
Leucociti ALCUNI
Cellule epiteliali ASSENTI
Cellule Germinali DIVERSE
Zone di spermioagglutinazione ASSENTI
Vi ringrazio anticipatamete della Vostra Attenzione e della Vostra Disponibilità
[#1]
Gentile signore
Dallo spermiogramma che ci riporta si rileva che esistono dei problemi relativi alla motilità degli spermatozoi (astenozoospermia).
Gli altri parametri sono nella norma.
Le consiglio di effettuare una visita presso un esperto urologo-andrologo al fine di valutare possibili cause e fattori predisponenti alla base della suddetta alterazione.
Dallo spermiogramma che ci riporta si rileva che esistono dei problemi relativi alla motilità degli spermatozoi (astenozoospermia).
Gli altri parametri sono nella norma.
Le consiglio di effettuare una visita presso un esperto urologo-andrologo al fine di valutare possibili cause e fattori predisponenti alla base della suddetta alterazione.
Cordiali saluti
Dr Luigi Gallo
www.studiourologicogallo.it
[#2]
Gentile lettore,
lo spermiogramma è una indagine che va collocata nel quadro complessivo clinico della persona. Nello specifico: quale è il motivo per cui ha fatto lo spermiogramma? Ci può dare dei dettagli in merito?
lo spermiogramma è una indagine che va collocata nel quadro complessivo clinico della persona. Nello specifico: quale è il motivo per cui ha fatto lo spermiogramma? Ci può dare dei dettagli in merito?
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Utente
HO EFFETTUATO LO SPERMIOGRAMMA IN QUANTO E' DA QUALCHE MESE (8 MESI) CHE STO PROVANDO AD AVERE UN BAMBINO INOLTRE HO EFFETTUATO ANCHE UNA ECOGRAFIA ALLA ZONA SCROTALE OVE NN SI EVIDENZIANO PARTICOLARI PROBLEMATICHE AD ECCETTO DI:
- A sinistra si segnala formazione cistica ovolare della coda dell'epididimo di 18x11x9 mm;
- Sempre a snistra si conferma lieve ectasia venosa del plesso pampiniforme con calibro vascolare di 2mm e lieve positività alla manovra di Valsalva per varicocele 1° Stadio;
- spessore testicolo dx : 22mm;
- spessore testicolo sx : 21mm.
Vi ringrazio anticipatamente della Vostra disponibilità e della Vostra Cortese risposta.
- A sinistra si segnala formazione cistica ovolare della coda dell'epididimo di 18x11x9 mm;
- Sempre a snistra si conferma lieve ectasia venosa del plesso pampiniforme con calibro vascolare di 2mm e lieve positività alla manovra di Valsalva per varicocele 1° Stadio;
- spessore testicolo dx : 22mm;
- spessore testicolo sx : 21mm.
Vi ringrazio anticipatamente della Vostra disponibilità e della Vostra Cortese risposta.
[#5]
Gentile lettore,
purtroppo da quello che ci invia possiamo pensare forse alla presenza di un varicocele e/o di altri problemi "anatomici" ma quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere risolti tramite una e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capire il problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche.
A questo punto potrebbe essere utile una attenta valutazione clinica da parte di un andrologo con specialità in patologia della riproduzione umana.
Se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
purtroppo da quello che ci invia possiamo pensare forse alla presenza di un varicocele e/o di altri problemi "anatomici" ma quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere risolti tramite una e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capire il problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche.
A questo punto potrebbe essere utile una attenta valutazione clinica da parte di un andrologo con specialità in patologia della riproduzione umana.
Se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#7]
Gentile lettore,
dopo aver fatto la rivalutazione del suo "problema" con un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana poi ci tenga comunque aggiornati sui suoi futuri passi per capire e/ trattare la sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
dopo aver fatto la rivalutazione del suo "problema" con un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana poi ci tenga comunque aggiornati sui suoi futuri passi per capire e/ trattare la sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#9]
Caro lettore ,
sulla sua formazione cistica a livello della coda dell'epididimo difficile pensare che sia la causa di una riduzione della motilità dei suoi spermatozoi ma, mai dire mai, ed aspettiamo quindi la valutazione clinica in diretta del suo andrologo, esperto in patologia della riproduzione umana.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
sulla sua formazione cistica a livello della coda dell'epididimo difficile pensare che sia la causa di una riduzione della motilità dei suoi spermatozoi ma, mai dire mai, ed aspettiamo quindi la valutazione clinica in diretta del suo andrologo, esperto in patologia della riproduzione umana.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#12]
Caro lettore ,
le cause di una astenozoospermia (lenta motilità degli spermatozoi) possono essere veramente numerose e ci vorrebbero almeno 10 trattati di andrologia e numerosi articoli di "settore" per spiegarle il tutto in modo corretto.
Se desidera comunque avere più informazioni su questo tema potrebbe essere utile leggere il manuale, scritto dalla dra Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano", CIC edizioni internazionali, Roma, oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.
Infine ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che può essere alla base di una alterazione del liquido seminale le può trovare anche nell’articolo pubblicato dalla collega Chelo sempre sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/
Auguri ed ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
le cause di una astenozoospermia (lenta motilità degli spermatozoi) possono essere veramente numerose e ci vorrebbero almeno 10 trattati di andrologia e numerosi articoli di "settore" per spiegarle il tutto in modo corretto.
Se desidera comunque avere più informazioni su questo tema potrebbe essere utile leggere il manuale, scritto dalla dra Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano", CIC edizioni internazionali, Roma, oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.
Infine ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che può essere alla base di una alterazione del liquido seminale le può trovare anche nell’articolo pubblicato dalla collega Chelo sempre sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/
Auguri ed ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 5.5k visite dal 04/02/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.