Problemi dopo intervento stent a doppia J (coliche)
Buongiorno, ho bisogno di aiuto, ho sempre sofferto di coliche renali, questa volta mi é stato inserito un stent a doppia J da vescica al rene Dx, dopo averlo inserito un calcolo di 4mm caduto in vescica da 20 giorni è stato finalmente espulso, oltre questo calcolo sono presenti numerosi piccoli calcoli da 5mm nel rene Dx, ora ho alcune domande al riguardo, come mai da tre giorni ogni volta che vado al wc ad urinare provo un fortissimo dolore renale dx (dolore da colica renale che prima non esisteva) insieme al dolore molto fastidioso... Provo anche bruciare alla punta del pene ed il flusso è color rosso sangue, come mai, è presente un infezione secondo voi? In questione ho altre domande, Perchè hanno inserito lo stent a doppia J senza operare subito con il laser i calcolini nel rene? Mi hanno anche detto che lo stent verrà tolto senza nessuna anestesia quindi da sano, io non me la sento, quando mi è stato tolto il catetare ho provato un enorme dolore al pene, cosa posso fare in questo caso? Sono giovane e provo parecchia paura... Ma quindi in altra domanda che mi rimane da chiedere è come andrà avanti la mia operazione? Mi hanno convocato tra 30giorni per intervenire con il laser, ci tengo ad una risposta sono parecchio agitato, resto in attesa e mando i miei migliori saluti e vi ringrazio anticipatamente.
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Gentile Signore
lo stent purtoppo può determinare questo tipo di sintomatologia ( bruciori ad urinare, aumento della frequenza, tracce di sangue nelle urine)
Il dolore che si avverte al fianco quando si urina è conseguenza dello stent che mantiene aperta la papilla ureterale e quindi un pochino di urina risale nell'uretere nel momento della minzione lasciando questo tipico dolore che si avverte per qualche minuto dopo .
Lo stent probabilemnte è sato inserito per un quadro infiammatorio che ha reso consigliabile prima derivare le urine e in un secondo moment trattare i calcoli.
Normalmente lo stent veien rimosso in anestesia locale ma nei pazienti molto ansiosi è possibile ricorrere ad una piccola sedazione.
A disposizione
lo stent purtoppo può determinare questo tipo di sintomatologia ( bruciori ad urinare, aumento della frequenza, tracce di sangue nelle urine)
Il dolore che si avverte al fianco quando si urina è conseguenza dello stent che mantiene aperta la papilla ureterale e quindi un pochino di urina risale nell'uretere nel momento della minzione lasciando questo tipico dolore che si avverte per qualche minuto dopo .
Lo stent probabilemnte è sato inserito per un quadro infiammatorio che ha reso consigliabile prima derivare le urine e in un secondo moment trattare i calcoli.
Normalmente lo stent veien rimosso in anestesia locale ma nei pazienti molto ansiosi è possibile ricorrere ad una piccola sedazione.
A disposizione
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 11/01/2019.
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