Inefficienza erettiva
Gentili dottori,
sono una ragazza di 25 anni e sono alla ricerca di un consiglio. Si tratta del mio ragazzo più grande di me, di 5 anni. La nostra relazione è stata in questi 3 anni di storia molto turbolenta a seguito della mia incapacità di accettare certe sue insicurezze, la sua difficoltà nel prendere decisioni, specie lavorative, la sua tendenza a posticipare ogni decisione cruciale. Questi suoi modi, dettati dall’ insicurezza e fragilità, mi condussero alla decisione di allontanarmi per circa 6 mesi. In questo tempo appurai che al netto dei difetti ne rimanevo profondamente innamorata dunque diedi seguito al suo costante ricercarmi e siamo tornati insieme. Ma da appena tornati insieme, diciamo pure gli ultimi di Agosto, ad oggi, lui sta risentendo di un nuovo problema: ha avuto delle défaillances (mai accaduto prima), si è spaventato, ha temuto di non essere più in grado e ha iniziato a eludermi, sessualmente. So bene che in questi casi un consulto su internet non è derimente, che serve una psicoterapia, magari di coppia, e prima ancora un consulto andrologico. Sto leggendo molto. Ma vorrei il vostro aiuto per trovare un andrologo su Roma, poichè lui abita lì. Temo di andare alla cieca, soprattutto di metterlo in mano a qualcuno che facilmente cerchi di impasticcarlo, poiché, conosco il mio ragazzo come le mie tasche, e so che le facili pillolette distruggerebbero quel senso di autodeterminazione a cui giustamente non vuole rinunciare. Per favore, se conoscete un andrologo qualificato, di cui io possa leggere il cv, e che risulta poco incline al facile farmaco, rispondetemi.
sono una ragazza di 25 anni e sono alla ricerca di un consiglio. Si tratta del mio ragazzo più grande di me, di 5 anni. La nostra relazione è stata in questi 3 anni di storia molto turbolenta a seguito della mia incapacità di accettare certe sue insicurezze, la sua difficoltà nel prendere decisioni, specie lavorative, la sua tendenza a posticipare ogni decisione cruciale. Questi suoi modi, dettati dall’ insicurezza e fragilità, mi condussero alla decisione di allontanarmi per circa 6 mesi. In questo tempo appurai che al netto dei difetti ne rimanevo profondamente innamorata dunque diedi seguito al suo costante ricercarmi e siamo tornati insieme. Ma da appena tornati insieme, diciamo pure gli ultimi di Agosto, ad oggi, lui sta risentendo di un nuovo problema: ha avuto delle défaillances (mai accaduto prima), si è spaventato, ha temuto di non essere più in grado e ha iniziato a eludermi, sessualmente. So bene che in questi casi un consulto su internet non è derimente, che serve una psicoterapia, magari di coppia, e prima ancora un consulto andrologico. Sto leggendo molto. Ma vorrei il vostro aiuto per trovare un andrologo su Roma, poichè lui abita lì. Temo di andare alla cieca, soprattutto di metterlo in mano a qualcuno che facilmente cerchi di impasticcarlo, poiché, conosco il mio ragazzo come le mie tasche, e so che le facili pillolette distruggerebbero quel senso di autodeterminazione a cui giustamente non vuole rinunciare. Per favore, se conoscete un andrologo qualificato, di cui io possa leggere il cv, e che risulta poco incline al facile farmaco, rispondetemi.
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Gentile utente,
vista la vostra giovane età e considerando il vostro rapporto di coppia, vi consiglio di rivolgervi direttamente ad un psicologo-psicoterapeuta, magari perfezionato in sessuologia per intraprendere un serio percorso di coppia, più che ad un andrologo.
vista la vostra giovane età e considerando il vostro rapporto di coppia, vi consiglio di rivolgervi direttamente ad un psicologo-psicoterapeuta, magari perfezionato in sessuologia per intraprendere un serio percorso di coppia, più che ad un andrologo.
Marco Fasbender Jacobitti, MD
www.andromed.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 529 visite dal 31/12/2018.
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