Eiaculazione precoce ma...
Buonasera,
sono consapevole che ricevete moltissime domande su questo argomento ma il mio caso è un pò singolare e non trovo risposte nemmeno consultando professionisti.
Provo a descrivervi tutto sperando di non dimenticare nulla e sperando riusciate a darmi qualche consiglio che mi aiuti a vivere bene una possibile vita sessuale.
Premetto che ho 23 anni e eiaculazione precoce da sempre..provo ad elencarvi la mia "esperienza sessuale":
- Ho cominciato le mie prime relazioni sessuali con delle prostitute intorno i 18 anni ( sesso orale protetto e masturbazione) dove venivo nell'arco di pochi secondi..poi gradualmente sono arrivato alla penetrazione ma i tempi non cambiavano.
- ho avuto 4 relazioni durate tutte circa 2-3 mesi con ragazze diverse ma i tempi sono rimasti sempre quelli.
Nella mia ultima relazione con una ragazza è successa una cosa però: sono riuscito (una sera sola) ad avere un rapporto molto lungo dove avevo la completa gestione dell'eiaculazione per cui sono durato circa 1 ora; ricordo che il piacere saliva gradualmente e la voglia di avere ulteriori rapporti quella sera rimaneva anche in seguito all'eiaculazione per cui appena venuto già si pensava al secondo round e poi al terzo.
Ci si vedeva due volte a settimana per cui la settimana successiva pensavo di aver risolto i problemi di una vita ma niente...tornò tutto normale.
Provai a ricreare ció che era successo quella sera ma niente: pensai che fosse stato il vino ma non cambiò nulla, cibi afrodisiaci ma ho molti dubbi, preservativi più "spessi" ma niente anche quelli, posti tranquilli lontano da occhi indiscreti ma senza risultato.
Con il tempo la mia partner divenne aggressiva e cominciai ad avere altri problemi (perdevo l'erezione durante la penetrazione).
Alla fine sono stato lasciato ed eccomi qui:
senza partner con problemi di eiaculazione precoce e ora anche disfunzione erettile..io che pensavo dopo quella notte di aver risolto tutto. È crollato tutto come un castello di carte.
Ce la sto mettendo tutta, credo in me ma ho bisogno anche del vostro aiuto;
sono stato da 2 andrologi e ho ricevuto consigli "a caso" (frenulo corto no,ipersensibilitá del glande no perchè mi faccio la doccia con il glande scoperto e a volte ci dormo anche senza fastidi) per cui escluderei anche la possibilità di usare la crema emla.
Respirazione è giusta con il diaframma.
L'unica cosa che hanno trovato gli andrologi è un varicocele di 3 grado ma sostengono non ci sia correlazione con l'eiaculazione veloce.
Ho fatto esami di tiroide, spermiogramma e spermiocultura, del sangue e testosterone e sto benissimo.
Mi è rimasto da pensare alla serotonina..può essere quella? oppure il fatto che quella "famosa notte" sia andato tutto liscio esclude il fattore problemi riguardanti la serotonina?
Sto facendo anche sport per la circolazione (nuoto).
Grazie DI CUORE a tutti quelli che mi aiuteranno
sono consapevole che ricevete moltissime domande su questo argomento ma il mio caso è un pò singolare e non trovo risposte nemmeno consultando professionisti.
Provo a descrivervi tutto sperando di non dimenticare nulla e sperando riusciate a darmi qualche consiglio che mi aiuti a vivere bene una possibile vita sessuale.
Premetto che ho 23 anni e eiaculazione precoce da sempre..provo ad elencarvi la mia "esperienza sessuale":
- Ho cominciato le mie prime relazioni sessuali con delle prostitute intorno i 18 anni ( sesso orale protetto e masturbazione) dove venivo nell'arco di pochi secondi..poi gradualmente sono arrivato alla penetrazione ma i tempi non cambiavano.
- ho avuto 4 relazioni durate tutte circa 2-3 mesi con ragazze diverse ma i tempi sono rimasti sempre quelli.
Nella mia ultima relazione con una ragazza è successa una cosa però: sono riuscito (una sera sola) ad avere un rapporto molto lungo dove avevo la completa gestione dell'eiaculazione per cui sono durato circa 1 ora; ricordo che il piacere saliva gradualmente e la voglia di avere ulteriori rapporti quella sera rimaneva anche in seguito all'eiaculazione per cui appena venuto già si pensava al secondo round e poi al terzo.
Ci si vedeva due volte a settimana per cui la settimana successiva pensavo di aver risolto i problemi di una vita ma niente...tornò tutto normale.
Provai a ricreare ció che era successo quella sera ma niente: pensai che fosse stato il vino ma non cambiò nulla, cibi afrodisiaci ma ho molti dubbi, preservativi più "spessi" ma niente anche quelli, posti tranquilli lontano da occhi indiscreti ma senza risultato.
Con il tempo la mia partner divenne aggressiva e cominciai ad avere altri problemi (perdevo l'erezione durante la penetrazione).
Alla fine sono stato lasciato ed eccomi qui:
senza partner con problemi di eiaculazione precoce e ora anche disfunzione erettile..io che pensavo dopo quella notte di aver risolto tutto. È crollato tutto come un castello di carte.
Ce la sto mettendo tutta, credo in me ma ho bisogno anche del vostro aiuto;
sono stato da 2 andrologi e ho ricevuto consigli "a caso" (frenulo corto no,ipersensibilitá del glande no perchè mi faccio la doccia con il glande scoperto e a volte ci dormo anche senza fastidi) per cui escluderei anche la possibilità di usare la crema emla.
Respirazione è giusta con il diaframma.
L'unica cosa che hanno trovato gli andrologi è un varicocele di 3 grado ma sostengono non ci sia correlazione con l'eiaculazione veloce.
Ho fatto esami di tiroide, spermiogramma e spermiocultura, del sangue e testosterone e sto benissimo.
Mi è rimasto da pensare alla serotonina..può essere quella? oppure il fatto che quella "famosa notte" sia andato tutto liscio esclude il fattore problemi riguardanti la serotonina?
Sto facendo anche sport per la circolazione (nuoto).
Grazie DI CUORE a tutti quelli che mi aiuteranno
[#1]
Caro Utente,dalla sua kilometrica esposizione si evince un dato certo :la eiaculazione precoce,che rappresenta il disagio sessuale pià diffuso,si può risolvere.Va da se che ciò possa essere più probabile in corso di convivenza,piuttosto che in rapporti programmati,Non sottovaluterei un ruolo sinergico di uno psicosessuologo.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Grazie dottore per la sua risposta.
Purtroppo vista la mia storia sessuale dubito al momento di poter puntare a relazioni durature ma solo a rapporti più o meno programmati o storie brevi.
Posso sperare di riuscire a farcela comunque? d'altronde vorrei diventare come tutti che durano il giusto anche durante rapporti "casuali".
Ho anche iniziato a frequentare uno psicoterapeuta ma che non è specializzato in sessuologia..dovrei iniziare con qualcuno specializzato in sessuologia?
grazie
Purtroppo vista la mia storia sessuale dubito al momento di poter puntare a relazioni durature ma solo a rapporti più o meno programmati o storie brevi.
Posso sperare di riuscire a farcela comunque? d'altronde vorrei diventare come tutti che durano il giusto anche durante rapporti "casuali".
Ho anche iniziato a frequentare uno psicoterapeuta ma che non è specializzato in sessuologia..dovrei iniziare con qualcuno specializzato in sessuologia?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.9k visite dal 14/12/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?