Improvvisa allergia al Cialis?
Salve dottori, ho 27 anni e come da titolo vorrei chiedervi un parere su un episodio alquanto particolare capitatomi circa un mese fa.
In pratica, da un anno, utilizzo (sotto regolare prescrizione dopo visita dallo specialista) Cialis generico 20 al bisogno per vincere i miei problemi d'erezione (secondo il medico dovuti all'ansia prestazionale), condizione già sporadicamente presente in passato e sorta con insistenza dopo la fine della mia ultima relazione stabile. Durante questo periodo ho utilizzato una dozzina di compresse e non avuto problemi di alcuna natura. Tuttavia, dopo circa 12 ore dall'ultima assunzione, ho riscontrato la comparsa di macchie rosse e pruriginose sulle braccia e sui gomiti, problema che s'è risolto da sé in 4-5 giorni. Dall'accaduto non ho più assunto il medicinale.
In soldoni, secondo voi questa particolare reazione è attribuibile alle normali controindicazioni del farmaco o esiste la possibilità di un'improvvisa intolleranza allo stesso anche dopo un utilizzo più o meno occasionale? Inoltre, qualora il problema fosse proprio di natura allergica, come dovrei regolarmi con l'assunzione del Cialis?
In conclusione, sono tornato dal mio andrologo che mi ha prescritto degli esami ormonali non donando particolare attenzione all'episodio spiacevole appena descritto. In attesa di qualche vostro parere, vi porgo i miei distinti saluti.
In pratica, da un anno, utilizzo (sotto regolare prescrizione dopo visita dallo specialista) Cialis generico 20 al bisogno per vincere i miei problemi d'erezione (secondo il medico dovuti all'ansia prestazionale), condizione già sporadicamente presente in passato e sorta con insistenza dopo la fine della mia ultima relazione stabile. Durante questo periodo ho utilizzato una dozzina di compresse e non avuto problemi di alcuna natura. Tuttavia, dopo circa 12 ore dall'ultima assunzione, ho riscontrato la comparsa di macchie rosse e pruriginose sulle braccia e sui gomiti, problema che s'è risolto da sé in 4-5 giorni. Dall'accaduto non ho più assunto il medicinale.
In soldoni, secondo voi questa particolare reazione è attribuibile alle normali controindicazioni del farmaco o esiste la possibilità di un'improvvisa intolleranza allo stesso anche dopo un utilizzo più o meno occasionale? Inoltre, qualora il problema fosse proprio di natura allergica, come dovrei regolarmi con l'assunzione del Cialis?
In conclusione, sono tornato dal mio andrologo che mi ha prescritto degli esami ormonali non donando particolare attenzione all'episodio spiacevole appena descritto. In attesa di qualche vostro parere, vi porgo i miei distinti saluti.
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Caro Utente,se il medicinale é sempre il medesimo,della stessa casa farmaceutica,escluderei un fenomeno allergico dopo varie somministrazioni.Si limiti,a questo punto,a seguire i consigli dello specialista di riferimento.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Utente
Dottori, riapro questo vecchio topic per aggiornarvi sulla situazione.
Ho effettuato i controlli prescritti e non hanno evidenziato anomalie ormonali. Ora, dopo un periodo in cui ho evitato di assumere Cialis, ho deciso di riprendere la somministrazione per combattere l'ansia prestazionale. Secondo voi, alla luce di quanto detto, posso assumere il medicinale tranquillamente o devo ricorrere a qualche precauzione considerando gli effetti collaterali dell'ultima volta?
Nell'attesa di una vostra risposta vi auguro un buon proseguimento di fine settimana.
Ho effettuato i controlli prescritti e non hanno evidenziato anomalie ormonali. Ora, dopo un periodo in cui ho evitato di assumere Cialis, ho deciso di riprendere la somministrazione per combattere l'ansia prestazionale. Secondo voi, alla luce di quanto detto, posso assumere il medicinale tranquillamente o devo ricorrere a qualche precauzione considerando gli effetti collaterali dell'ultima volta?
Nell'attesa di una vostra risposta vi auguro un buon proseguimento di fine settimana.
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Utente
Salve gentile Dottor Izzo, mi scuso per la tardiva riposta ma sono stato fuori città per motivi di lavoro.
Dottore, prima di assumere una nuova compressa volevo chiederle un ultimo parere: secondo lei, spezzare la pasticca ed ingerirne una sola metà potrebbe lenire eventuali effetti collaterali o le due cose non sono correlate?
Nell'attesa di una sua risposta la ringrazio ancora per la grande pazienza e disponibilità.
Dottore, prima di assumere una nuova compressa volevo chiederle un ultimo parere: secondo lei, spezzare la pasticca ed ingerirne una sola metà potrebbe lenire eventuali effetti collaterali o le due cose non sono correlate?
Nell'attesa di una sua risposta la ringrazio ancora per la grande pazienza e disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.7k visite dal 13/12/2018.
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