Testicoli rettratili
URGENTE,
gentili dottori , leggendo questo forum , ho capito che la ritrazione dei miei testicoli all'altezza del'inguine( cioe' lo scroto si ritira e i testicoli mi spariscono penso nell'anello inguinale) non e' normale( questa la ho sopratutto la mattina e quando sono ansioso) ,cosi', sono andato in visita da un medico del dipartimento di urologia "Bracci" del policlinico e a suo dire una ritrazione non prolungata e' normale,durante la vistita avevo i testicoli rilasciati cosi e ne ha mandato uno su,dentro l'inguine e rilasciandolo e' sceso da solo cosi mi ha detto che era tutto normale.
Pero', LEGGENDO IL PARERE DEL PROF MARTINO SUI TESTICOLI IN ASCENSORE ,DICE DI OPERARLI, MI CHIEDO ALLORA IN ASCENSORE SIGNIFICA COSA?- 1- CHE SALGANO SOLI I TESTICOLI E NON LO SCROTO, OPPURE ANCHE QUANDO SI RITIRA TUTTO LO SCROTO ED I TESTICOLI SPARISCONO NELL'INGUINE( SONO DETTI IN ASCENSORE?)?
2-QUINDI IN QUESTO CASO CHE FARE? SE MI RILASSO I TESTICOLI SCENDONO,L'INTERVENTO E'ALLORA NECESSARIO? PER IL RISCHIO DI TORSIONE DEL FUNINCOLO?
ATTENDO RISPOSTA CON MOLTO ANSIA ,VI RINGRAZIO PER LA DISPONIBILITA'
gentili dottori , leggendo questo forum , ho capito che la ritrazione dei miei testicoli all'altezza del'inguine( cioe' lo scroto si ritira e i testicoli mi spariscono penso nell'anello inguinale) non e' normale( questa la ho sopratutto la mattina e quando sono ansioso) ,cosi', sono andato in visita da un medico del dipartimento di urologia "Bracci" del policlinico e a suo dire una ritrazione non prolungata e' normale,durante la vistita avevo i testicoli rilasciati cosi e ne ha mandato uno su,dentro l'inguine e rilasciandolo e' sceso da solo cosi mi ha detto che era tutto normale.
Pero', LEGGENDO IL PARERE DEL PROF MARTINO SUI TESTICOLI IN ASCENSORE ,DICE DI OPERARLI, MI CHIEDO ALLORA IN ASCENSORE SIGNIFICA COSA?- 1- CHE SALGANO SOLI I TESTICOLI E NON LO SCROTO, OPPURE ANCHE QUANDO SI RITIRA TUTTO LO SCROTO ED I TESTICOLI SPARISCONO NELL'INGUINE( SONO DETTI IN ASCENSORE?)?
2-QUINDI IN QUESTO CASO CHE FARE? SE MI RILASSO I TESTICOLI SCENDONO,L'INTERVENTO E'ALLORA NECESSARIO? PER IL RISCHIO DI TORSIONE DEL FUNINCOLO?
ATTENDO RISPOSTA CON MOLTO ANSIA ,VI RINGRAZIO PER LA DISPONIBILITA'
[#1]
Gentile utente,
direi che il problema non deve preoccuparLa più di tanto, visto che si sta muovendo nella giusta maniera. La questione va messa in questi termini. Se la diagnosi di "ipermobilità testicolare" viene confermata, non resta a mio parere che intervenire chirurgicamente. Se la diagnosi non depone per questa patologia, beh non si deve nemmeno parlare di intervento. Il Suo caso sembra rientrare in questa ultima ipotesi. Non abbiamo motivi per dubitare della diagnosi di un Collega Specialista. Quindi Lei "NON HA" i testicoli in "ascensore". Tutto qui.
Le ricordo, tanto per completezza di informazione, di cosa si tratta.
In altri termini il Suo testicolo (o i suoi tetsicoli) risale in maniera abnorme verso l'alto in direzione del canale inguinale. Questa risalita può avvenire casualmente, dopo i più svariati stimoli o in determinate condizioni o posizioni (esposizione al freddo, alla guida della moto o dell'auto, durante il sonno, durante l'attività sportiva, durante l'atto sessuale). Le cause sono da scrivere almeno grossolanamente a tre condizioni:
1) particolare lassità o mancanza dei normali meccanismi anatomici di fissaggio del testicolo nello scroto.
2) un funicolo spermatico (il funicolo sospende il testicolo nello scroto) particolarmente breve.
3) Una ipertrofia (aumento di sviluppo) del muscolo cremastere che, già di norma, provvede al corretto movimento del testicolo nello scroto.
A parte il fastidio, che può divenire però notevole, il vero rischio è che muovendosi bruscamente, il testicolo vada incontro ad una sub-torsione o ad una torsione vera e propria. In questo caso il pericolo di perdere l'organo interessato è notevole, a meno di non riconoscere tempestivamente la complicanza ed intervenire chirurgicamente d'urgenza.
E' chiaro che occorre valutare numero degli episodi di risalita, modalità, risoluzione, dolore, fastidio etc etc.
Se Lei lo ritiene opportuno, ne avesse voglia o necessità sarò felice di tranquillizzarLa di persona.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
direi che il problema non deve preoccuparLa più di tanto, visto che si sta muovendo nella giusta maniera. La questione va messa in questi termini. Se la diagnosi di "ipermobilità testicolare" viene confermata, non resta a mio parere che intervenire chirurgicamente. Se la diagnosi non depone per questa patologia, beh non si deve nemmeno parlare di intervento. Il Suo caso sembra rientrare in questa ultima ipotesi. Non abbiamo motivi per dubitare della diagnosi di un Collega Specialista. Quindi Lei "NON HA" i testicoli in "ascensore". Tutto qui.
Le ricordo, tanto per completezza di informazione, di cosa si tratta.
In altri termini il Suo testicolo (o i suoi tetsicoli) risale in maniera abnorme verso l'alto in direzione del canale inguinale. Questa risalita può avvenire casualmente, dopo i più svariati stimoli o in determinate condizioni o posizioni (esposizione al freddo, alla guida della moto o dell'auto, durante il sonno, durante l'attività sportiva, durante l'atto sessuale). Le cause sono da scrivere almeno grossolanamente a tre condizioni:
1) particolare lassità o mancanza dei normali meccanismi anatomici di fissaggio del testicolo nello scroto.
2) un funicolo spermatico (il funicolo sospende il testicolo nello scroto) particolarmente breve.
3) Una ipertrofia (aumento di sviluppo) del muscolo cremastere che, già di norma, provvede al corretto movimento del testicolo nello scroto.
A parte il fastidio, che può divenire però notevole, il vero rischio è che muovendosi bruscamente, il testicolo vada incontro ad una sub-torsione o ad una torsione vera e propria. In questo caso il pericolo di perdere l'organo interessato è notevole, a meno di non riconoscere tempestivamente la complicanza ed intervenire chirurgicamente d'urgenza.
E' chiaro che occorre valutare numero degli episodi di risalita, modalità, risoluzione, dolore, fastidio etc etc.
Se Lei lo ritiene opportuno, ne avesse voglia o necessità sarò felice di tranquillizzarLa di persona.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#3]
Caro lettore,
si faccia vedere dal colega Martino ma comunque sappia che, perlomeno a mio modesto parere, un testicolo o i testicoli che tenda/no a risalire o risalga/no effettivamente ma che ha/nno la capacità di riscendere spontaneamente nello scroto, in un adulto, non trova/no indicazioni chirurgiche
Cari saluti
si faccia vedere dal colega Martino ma comunque sappia che, perlomeno a mio modesto parere, un testicolo o i testicoli che tenda/no a risalire o risalga/no effettivamente ma che ha/nno la capacità di riscendere spontaneamente nello scroto, in un adulto, non trova/no indicazioni chirurgiche
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Gentile Utente,
ci mancherebbe altro! Assolutamente si :o).
Se vuoLe, può contattarmi sull'inidrizzo di posta elettronica del Sito e Le darò tutte le indicazioni che desidera.
Ancora un affettuoso saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
ci mancherebbe altro! Assolutamente si :o).
Se vuoLe, può contattarmi sull'inidrizzo di posta elettronica del Sito e Le darò tutte le indicazioni che desidera.
Ancora un affettuoso saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#5]
Ex utente
Ringrazio per le risposte, seguiro' il consiglio facendomi vedere dal Prof. Martino .
Effetivamente i testicoli scendono da soli ,pero', la mia preoccupazione era se nel tempo che stanno retratti possa diventare sterile,visto che la loro posizione naturale e' lontano dal corpo ,e' giusta questa considerazione?
Effetivamente i testicoli scendono da soli ,pero', la mia preoccupazione era se nel tempo che stanno retratti possa diventare sterile,visto che la loro posizione naturale e' lontano dal corpo ,e' giusta questa considerazione?
[#6]
Gentile Utente,
non condivido la Sua considerazione. Tuttavia aggiungo che le indicazioni o meno alla correzione di un testicolo ipermobile non possono mai essere fatte solo sui rilievi anamnestici riferiti dal paziente. Il paziente va visitato.
Auguri per tutto ed affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
non condivido la Sua considerazione. Tuttavia aggiungo che le indicazioni o meno alla correzione di un testicolo ipermobile non possono mai essere fatte solo sui rilievi anamnestici riferiti dal paziente. Il paziente va visitato.
Auguri per tutto ed affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
Ex utente
gentile prof Martino sono molto preoccupato per cio', vorrei risolvere la cosa con una visita da lei al policlinico se possibile, le ho mandato una mail ieri alla sua casella ma non e' arrivata forse,se puo' mi dia lei le indicazioni su quando vederci scrivendomi a fabio.bia1984@libero.it grazie
[#9]
Ex utente
URGENTE,
GENTILI DOTTORI SONO IN UNO STATO MOLTO IMBARAZZANTE,IN QUANDO IL PROBLEMA DEI TESTICOLI RETTTRATTILI SUSSISTE ED E' MOLTO FASTIDIO, PREMETTO CHE SONO IN CURA DA UN PROFESSORE DI UROLOGIA DEL POLICLINICO MOLRO AUTOREVOLE IL QUALE NON RITIENE NECESSARIO L'ORCHIDOPESSI, MA PER IL FORTE FASTIDIO IERI SONO STA TO IN PRONTO SOCCORSO AL POLICLINICO LI' PER FORTUNA HANNO VISTO BENE LA MIGRAZIONE DEI TESTICOLI ALL'IMBOCCATURA DELL'INGUINE CON DISCESA SUCCESSIVA NATURALE , HANNO EFFETTUATO UN ECOCOLOR DOPLER QUESTO IL RISULTATO:
DIDIMI ed epididimi nella norma pre dimenzione e struttura, il didimo e epidimo di sinistra appaiono mobili, durante esecuzione dell'esame i testicoli sono migrati al livello dello sbocco delcanale inguinale, si segnale inoltre lieve riduzione della vascolarizzazione a livello del didimo di sinistra nella fase di risalita rispetto a quello controlaterale per subtorzione a livello del penducolo vascolare.
COSA FARE PERCHE' IL PROFESSORE NON VUOLE INTERVENIRE?
COS'E' LA RIDOTTA VASCOLARIZZAZIONE?
GENTILI DOTTORI SONO IN UNO STATO MOLTO IMBARAZZANTE,IN QUANDO IL PROBLEMA DEI TESTICOLI RETTTRATTILI SUSSISTE ED E' MOLTO FASTIDIO, PREMETTO CHE SONO IN CURA DA UN PROFESSORE DI UROLOGIA DEL POLICLINICO MOLRO AUTOREVOLE IL QUALE NON RITIENE NECESSARIO L'ORCHIDOPESSI, MA PER IL FORTE FASTIDIO IERI SONO STA TO IN PRONTO SOCCORSO AL POLICLINICO LI' PER FORTUNA HANNO VISTO BENE LA MIGRAZIONE DEI TESTICOLI ALL'IMBOCCATURA DELL'INGUINE CON DISCESA SUCCESSIVA NATURALE , HANNO EFFETTUATO UN ECOCOLOR DOPLER QUESTO IL RISULTATO:
DIDIMI ed epididimi nella norma pre dimenzione e struttura, il didimo e epidimo di sinistra appaiono mobili, durante esecuzione dell'esame i testicoli sono migrati al livello dello sbocco delcanale inguinale, si segnale inoltre lieve riduzione della vascolarizzazione a livello del didimo di sinistra nella fase di risalita rispetto a quello controlaterale per subtorzione a livello del penducolo vascolare.
COSA FARE PERCHE' IL PROFESSORE NON VUOLE INTERVENIRE?
COS'E' LA RIDOTTA VASCOLARIZZAZIONE?
[#10]
Gentile Utente,
segua i consigli del Collega e quelli della Sua mamma, con La quale ho parlato a lungo.
Auguri affettuosi e tanti saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
segua i consigli del Collega e quelli della Sua mamma, con La quale ho parlato a lungo.
Auguri affettuosi e tanti saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#11]
Gentile Utente,
segua i consigli del Collega e quelli della Sua mamma, con La quale ho parlato a lungo.
Auguri affettuosi e tanti saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
segua i consigli del Collega e quelli della Sua mamma, con La quale ho parlato a lungo.
Auguri affettuosi e tanti saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 47.9k visite dal 06/05/2006.
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