Problemi intimi
Gentili dottori vorrei esporvi il mio problema. Ho 32 anni e da 1 frequento una ragazza. Durante i rapporti io fin dall inizio ho notato una sua scarsa lubrificazione. All inizio imputavo la colpa a me stesso cioè secondo me ero io che sbagliavo qualcosa. A causa di questa scarsa lubrificazione un paio di volte ho accusato problemi al frenulo. Nessuna lacerazione ma forse qualcuna seppur invisibile c é stata perche avvertivo dopo il.rapporto per un paio di giorni un piccolo bruciore che poi spariva. Per scrupolo ho fatto una visita andrologica dove il vostro collega mi ha diagnosticato un frenulo breve evidentemente ben tollerato perché fino a 32 anni non ho mai avuto problemi nei rapporti. Solo dopo questa visita la mia ragazza mi ha confessato che lei da sempre ha questo "problema" della scarsa lubrificazione. Abbiamo parzialmente risolto usando dei gel ma non possiamo farlo per sempre. C è un modo per risolvere il problema?
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Gentile lettore,
che cosa ha detto di questa problematica sessuale il ginecologo o urologo della sua attuale compagna?
Se legga comunque questo mio articolo, sempre pubblicato sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/2347-disturbi-sessuali-femminili-di-natura-organica-in-urologia.html
Si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
che cosa ha detto di questa problematica sessuale il ginecologo o urologo della sua attuale compagna?
Se legga comunque questo mio articolo, sempre pubblicato sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/2347-disturbi-sessuali-femminili-di-natura-organica-in-urologia.html
Si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 665 visite dal 12/11/2018.
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