Sospetta fimosi
Salve, sono un ragazzo di 20 anni e sospetto di avere una fimosi.
Vi illustro la mia situazione: sono riuscito oggi a scoprire il mio glande a riposo ma con notevole fastidio/dolore e mi sono trovato con il prepuzio stretto ed arrotolato alla base per cui ho dovuto porre altrettanta forza per ricoprirlo. Da eretto non sembra proprio retrarsi, rimane la piccola "proboscidina".
Vorrei porvi tre domande:
1) Non ho mai continuato, per ignoranza, a scoprire il glande dagli ultimi controlli pediatrici: può questo aver generato la fimosi?
2) Considerato [sopra], non avendo mai tentato di scoprirlo, è possibile che io debba iniziare a farlo seppur con dolore? O si è già "instaurata" una fimosi da trattare?
3) Qualora debba intervenire, credete in trattamenti come "ginnastica prepuziale" o chirurgia plastica? O consigliate una circoncisione? Vi chiedo un vostro parere personale e professionale
Grazie!
Vi illustro la mia situazione: sono riuscito oggi a scoprire il mio glande a riposo ma con notevole fastidio/dolore e mi sono trovato con il prepuzio stretto ed arrotolato alla base per cui ho dovuto porre altrettanta forza per ricoprirlo. Da eretto non sembra proprio retrarsi, rimane la piccola "proboscidina".
Vorrei porvi tre domande:
1) Non ho mai continuato, per ignoranza, a scoprire il glande dagli ultimi controlli pediatrici: può questo aver generato la fimosi?
2) Considerato [sopra], non avendo mai tentato di scoprirlo, è possibile che io debba iniziare a farlo seppur con dolore? O si è già "instaurata" una fimosi da trattare?
3) Qualora debba intervenire, credete in trattamenti come "ginnastica prepuziale" o chirurgia plastica? O consigliate una circoncisione? Vi chiedo un vostro parere personale e professionale
Grazie!
[#1]
Gentile lettore,
domanda 1) : possibilmente "si",
domande 2) e 3) : bisogna valutare direttamente nell'ambito di una visita andrologica; non sarebbe corretto esprimersi solo sulla base della sua pur accurata descrizione.
domanda 1) : possibilmente "si",
domande 2) e 3) : bisogna valutare direttamente nell'ambito di una visita andrologica; non sarebbe corretto esprimersi solo sulla base della sua pur accurata descrizione.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta dottor Pescatori.
Sebbene sappia che non si possa fare accuratamente una diagnosi e terapia online, cosa mi può dire sulla base della sua esperienza con altri pazienti con simile condizione?
Chiaramente terrei l'eventuale informazione come un suggerimento lasciando l'ultima parola all'andrologo/urologo di fiducia.
Cordiali saluti
Sebbene sappia che non si possa fare accuratamente una diagnosi e terapia online, cosa mi può dire sulla base della sua esperienza con altri pazienti con simile condizione?
Chiaramente terrei l'eventuale informazione come un suggerimento lasciando l'ultima parola all'andrologo/urologo di fiducia.
Cordiali saluti
[#7]
Non penso che e sia di utilità entrare troppo nel dettaglio, peraltro di mie ipotesi, senza essere passato da una valutazione andrologica diretta e non via web. Queste ed altre domande è più opportuno che le ponga a chi la valuterà. Sono certo che lei comprenda.
[#8]
Ex utente
Comprendo, anche se onestamente mi piacerebbe saper le sue ipotesi riguardo alle mie due domande. Non per trarne una conclusione definitiva, ma per conoscenza dei possibili risoluzioni del problema da discutere con il medico di fiducia.
Mi farebbe piacere e sarebbe utile conoscerle, se lei è d'accordo.
Saluti
Mi farebbe piacere e sarebbe utile conoscerle, se lei è d'accordo.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 491 visite dal 04/11/2018.
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