Cicatrice circoncisione
Buongiorno Dottori.
Circa 5 mesi fa ho subito un intervento di revisione di circoncisione (ovvero un secondo intervento per eliminare una cicatrice ipertrofica cheloidea presentatasi a seguito di una prima circoncisione).
Durante le visite di controllo mi hanno spiegato che la nuova cicatrice (quella lasciatami dal secondo intervento) non è ipertrofica e non si sono formati cheloidi. Tuttavia ho notato che dopo questo secondo intervento la mia E. P. è addirittura peggiorata: la nuova cicatrice, per quanto sottilissima si trova appena sotto la corona del glande e in alcuni punti è molto stretta. In erezione mi provoca bruciori e fastidi e la sensazione di piacere sembra concentrarsi proprio in quella zona. Il mio sospetto è che la cicatrice formi un cercine fimiotico.
In attesa di una visita andrologica di riscontro, posso chiedervi cosa ne pensate? È possibile una cosa del genere? E se il mio sospetto di cercine fimiotico fosse confermato ci sarebbero dei rimedi sia chirurgici che non chirurgici? Sono molto preoccupato, perchè in queste condizioni mi è veramente molto difficile avere rapporti.
Circa 5 mesi fa ho subito un intervento di revisione di circoncisione (ovvero un secondo intervento per eliminare una cicatrice ipertrofica cheloidea presentatasi a seguito di una prima circoncisione).
Durante le visite di controllo mi hanno spiegato che la nuova cicatrice (quella lasciatami dal secondo intervento) non è ipertrofica e non si sono formati cheloidi. Tuttavia ho notato che dopo questo secondo intervento la mia E. P. è addirittura peggiorata: la nuova cicatrice, per quanto sottilissima si trova appena sotto la corona del glande e in alcuni punti è molto stretta. In erezione mi provoca bruciori e fastidi e la sensazione di piacere sembra concentrarsi proprio in quella zona. Il mio sospetto è che la cicatrice formi un cercine fimiotico.
In attesa di una visita andrologica di riscontro, posso chiedervi cosa ne pensate? È possibile una cosa del genere? E se il mio sospetto di cercine fimiotico fosse confermato ci sarebbero dei rimedi sia chirurgici che non chirurgici? Sono molto preoccupato, perchè in queste condizioni mi è veramente molto difficile avere rapporti.
[#1]
Caro Utente,va da se che,non potendo vedere di persona,non si possa,da questa postazione telematica,entrare nel merito di una circoncisione,per di più coretta in seconda istanza.Abbia un pò di pazienza e segua i consigli di chi la visita.Non credo che la EP possa essere peggiorata a causa del secondo intervento,per cui ricorrerei a degli spray,pomate e farmaci dedicati alla cura della EP,normalmente in commercio.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 17/10/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.