Testosterone basso a 18 anni...
Gent.mi medici,
Buongiorno. Come avrete letto dal titolo sono un ragazzo molto giovane (quasi 19 anni): già da un po' di tempo ho cominciato a notare alcuni sintomi che mi hanno fatto preoccupare: energia ridotta, perdita di capelli, impotenza e un drastico calo della libido nelle ultime settimane, non normale per un ragazzo della mia età. Oltre a questo, ho sempre visto una certa differenza nello sviluppo fisico tra me ed altri coetanei, a cominciare dalla peluria (che io tuttora non ho sviluppato completamente), dalla conformazione fisica e dai lineamenti facciali, poco mascolini.
Sono tendenzialmente depresso e nonostante l'attività sportiva (sollevamento pesi di potenza) abbinata ad attività aerobica, nonostante io conduca uno stile di vita praticamente perfetto (seguito da nutrizionista esperto ed allenatore competente), senza fumo né alcool, senza sgarri in termini di alimentazione, con un sonno regolare di circa 7-9 ore ininterrotte, la situazione non migliora. Io mi sento un vecchio, non riesco a fare ció che fanno i miei coetanei perché, appunto, sono come un vecchio nel corpo di un giovane. Sono stufo di questa situazione, stufo di essere irritabile, nervoso, ansioso ed irascibile.
In passato feci delle analisi del sangue che diedero come risultato valori ormonali piuttosto bassini. Ho tentato tutte le strade possibili, dal cambio di alimentazione, a diversi tipi di integrazione seguita da un medico, ma tutto si è rivelato perfettamente inutile.
Ieri ho ritirato gli esiti delle analisi del sangue. I valori ormonali ottenuti son stati i seguenti:
Testosterone totale 4.04 ng/ml
Testosterone libero 39,57%
Shbg 36 nmol/l
Lh 2,20 mU/ml
Dht 443 pg/ml
Estradiolo 38 pg/ml
I valori della tiroide risultano nella norma, se necessario posso comunicarvi anch'essi.
Ho controllato su alcuni siti di medicina i valori medi di testosterone libero e mi sembra che i miei siano un po' bassini in rapporto all'età, che possano andar bene forse per un uomo adulto o per un anziano.
Prima che mi diciate di accettare la mia condizione, dico subito che non sono affatto disposto a rimanere vecchio ancora a lungo. Vorrei godermi la gioventù, l'attività fisica e soprattutto la sessualità senza questo genere di problemi. Ho provato qualsiasi tipo di visita (anche psichiatrica) senza ottenere risultati significativi. Questa è l'ultima spiaggia e non so più a chi rivolgermi. Ritenete sia necessaria una visita da un andrologo? Potrebbe essere somministrato del testosterone a un giovane della mia età? O devo per forza vivere una vita così da anziano?
Buongiorno. Come avrete letto dal titolo sono un ragazzo molto giovane (quasi 19 anni): già da un po' di tempo ho cominciato a notare alcuni sintomi che mi hanno fatto preoccupare: energia ridotta, perdita di capelli, impotenza e un drastico calo della libido nelle ultime settimane, non normale per un ragazzo della mia età. Oltre a questo, ho sempre visto una certa differenza nello sviluppo fisico tra me ed altri coetanei, a cominciare dalla peluria (che io tuttora non ho sviluppato completamente), dalla conformazione fisica e dai lineamenti facciali, poco mascolini.
Sono tendenzialmente depresso e nonostante l'attività sportiva (sollevamento pesi di potenza) abbinata ad attività aerobica, nonostante io conduca uno stile di vita praticamente perfetto (seguito da nutrizionista esperto ed allenatore competente), senza fumo né alcool, senza sgarri in termini di alimentazione, con un sonno regolare di circa 7-9 ore ininterrotte, la situazione non migliora. Io mi sento un vecchio, non riesco a fare ció che fanno i miei coetanei perché, appunto, sono come un vecchio nel corpo di un giovane. Sono stufo di questa situazione, stufo di essere irritabile, nervoso, ansioso ed irascibile.
In passato feci delle analisi del sangue che diedero come risultato valori ormonali piuttosto bassini. Ho tentato tutte le strade possibili, dal cambio di alimentazione, a diversi tipi di integrazione seguita da un medico, ma tutto si è rivelato perfettamente inutile.
Ieri ho ritirato gli esiti delle analisi del sangue. I valori ormonali ottenuti son stati i seguenti:
Testosterone totale 4.04 ng/ml
Testosterone libero 39,57%
Shbg 36 nmol/l
Lh 2,20 mU/ml
Dht 443 pg/ml
Estradiolo 38 pg/ml
I valori della tiroide risultano nella norma, se necessario posso comunicarvi anch'essi.
Ho controllato su alcuni siti di medicina i valori medi di testosterone libero e mi sembra che i miei siano un po' bassini in rapporto all'età, che possano andar bene forse per un uomo adulto o per un anziano.
Prima che mi diciate di accettare la mia condizione, dico subito che non sono affatto disposto a rimanere vecchio ancora a lungo. Vorrei godermi la gioventù, l'attività fisica e soprattutto la sessualità senza questo genere di problemi. Ho provato qualsiasi tipo di visita (anche psichiatrica) senza ottenere risultati significativi. Questa è l'ultima spiaggia e non so più a chi rivolgermi. Ritenete sia necessaria una visita da un andrologo? Potrebbe essere somministrato del testosterone a un giovane della mia età? O devo per forza vivere una vita così da anziano?
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Gentile lettore,
esclusa una causa di natura generale, psicologica o psichiatrica (ansia, stress od altro ancora) che molte volte fa consumare al proprio organismo molto testosterone, se indicata, può essere anche presa in considerazione anche una strategia terapeutica ormonale ma qui mi fermo e la rimando di corsa al suo andrologo od endocrinologo di riferimento.
Si ricordi che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
esclusa una causa di natura generale, psicologica o psichiatrica (ansia, stress od altro ancora) che molte volte fa consumare al proprio organismo molto testosterone, se indicata, può essere anche presa in considerazione anche una strategia terapeutica ormonale ma qui mi fermo e la rimando di corsa al suo andrologo od endocrinologo di riferimento.
Si ricordi che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 04/10/2018.
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