Escoriazione lato interno pene
Buongiorno a tutti,
Una settimana fa ha iniziato a farmi male il pene e, dopo aver controllato, ho riscontrato la presenza di un "brufolo" che purtroppo ho schiacciato. Dopo 4 giorni il dolore è passato ma ora mi è rimasto come il buco di quando si schiaccia un normalissimo brufolo sul viso. Per 2-3 giorni dopo la scomparsa del brufolo in se ho avvertito bruciore alla minzione e all'eiaculazione, ora non mi brucia o non mi fa più male però è rimasto il buco nella parte interna del pene, tra la corona e il prepuzio. Dovrei fare una visita di controllo da un andrologo o dite che è una cosa che si autorisolve? Premetto che non ho avuto né febbre né altri dolori.
Distinti Saluti
Una settimana fa ha iniziato a farmi male il pene e, dopo aver controllato, ho riscontrato la presenza di un "brufolo" che purtroppo ho schiacciato. Dopo 4 giorni il dolore è passato ma ora mi è rimasto come il buco di quando si schiaccia un normalissimo brufolo sul viso. Per 2-3 giorni dopo la scomparsa del brufolo in se ho avvertito bruciore alla minzione e all'eiaculazione, ora non mi brucia o non mi fa più male però è rimasto il buco nella parte interna del pene, tra la corona e il prepuzio. Dovrei fare una visita di controllo da un andrologo o dite che è una cosa che si autorisolve? Premetto che non ho avuto né febbre né altri dolori.
Distinti Saluti
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Gentile lettore,
in questi casi sempre bene sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
in questi casi sempre bene sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 445 visite dal 28/09/2018.
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