Problemi al testicolo destro!

Buongiorno mi chiamo Gabriele ho 30 anni e sono di roma! Il mio è un problema che nasce un po di anni fà, forse sei o sette! Inizialmente il problema al testicolo ha cominciato a manifestarsi in palestra mentre facevo sport, praticamente sentivo il testicolo che si avvicinava al corpo, letteralmente saliva all'insu provocandomi fastidio indolenzimento e sembrava come se lo stessero stringendo ( non rieso a spiegare bene questa sensazione ma la sensazione sarebbe stata la stessa se qualcuno lo avrebbe preso e stretto nella mano)! Col tempo la cosa è cambiata ulteriormente
ora la sensazione cè sempre, anche a riposo, e soprattutto quando faccio sport!sono stato visitato dal medico curante, dall'andrologo, da un ortopedico, e inoltre anche da un fisioterapista! ho fatto esami del sangue, esami delle urine, ecografie al testicolo, esami dello sperma! niente di niente! nessuna anomalia, nessun ernia. L'unica cosa che l'andrologo mi ha detto è che forse potrebbe essere una pubalgia di cui sembra possa soffrire da quel lato dell'inguine, e da una certa correlazione a parere dell'ortopedico con dei problemi all'anca( mio padre soffre di artrosi dell'anca e pubalgia e sembra che anchio abbia quei problemi) che tuttavia a giudicare dalle lastre non sono preoccupanti. Il fisioterapista però mi ha detto che la cosa potrebbe essere dovuta forse ( perche le uniche cose che ho ricevuto sono dei forse) ad una possibile infiammazione di un nervo che o in corrispondenza della zona cervicale o non mi ricordo di quale vertebra puo avere dei problemi e che questi si riflettono piu giu sul testicolo provocandone la risalità e l'indolenzimento! insomma un gran casino. Sono però quasi convinto dalla teoria del fisioterapista perche mi ha descritto qualche sintomo che io ho! Ad esempio quando il fastidio è ai suoi massimi livelli sento come se esso si prolunga all'insu seguendo una linea verticale che arriva fino all'altezza dell'ombelico! Questo è il problema, magari voi sapete darmi una vostra opinione o magari consigliarmi un tipo di specialista che potrebbe aiutarmi? Vi ringrazio cmq anticipatamente. Un saluto!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656 55
Caro signore,
di qui sembrerebbe un testicolo retrattile, che se troppo retrattile andrebbe fissato chirurgicamente. Meglio se tutto è negativo, eventualmete provi a sentire "un' altra campana". Di qua non posso emettere solo ipotesi, non diagnosi.
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Utente
Utente
la ringrazio cmq della risposta... ho letto qualcosa in merito in questo sito riguardante quel problema del testicolo retrattile in merito ai problemi di altre persone... e ho notato che in quei casi i testicoli tendono ad uscire dallo scroto per poi rientrarvi successivamente... nel mio caso però i testicoli o il testicolo destro in particolare non rientrano uscendo dallo scroto, bensi sembra quasi che sia lo scroto che stringe i testicoli in particolare quello destro provocando quella sensazione di stringimento e dolore che ho descritto nel precedente messaggio! In ogni caso devo rivolgermi niovamente ad uno specialista in andrologia?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656 55
Così è diversa. Lo scroto è organo cutaneo con spessa guaina muscolare, il dartos, in grado di contrarsi anche vigorosomente in rapporto a stimoli termici (freddo) emozionali e tattili.
Ci si ritrova in questa cosa qua?
Andiamo per gradi.
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Utente
Utente
si mi ci ritrovo, si retrae in moto, durante il bagno in mare, durante sforzi muscolari, oppure al tatto per verificare se ho dolori improvvisamente mi si ritira lo scroto! Le dirò di più molte volte sento il bisogno di prendere lo scroto sotto il testicolo e cercare di tirarlo in giù perchè lo sento contratto verso il corpo!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656 55
Ok. Si potrebbe pensare ad meccanismo parfisiologico: cioè normale ma con qualche problema. Ha ragione il suo urologo. Roba fastidiosa ma niente di che, visto che il pèroblema si è aggravato, magari ricontatti il collega con le idee spero si sia chiarito qua per ev. terapia sintomatica. Più di tanto non riesco ad aiutarla. LOei mi ha parlato che ogni tanto se lo palpa: attenzione l' emotività può esacerbare certi meccanismi. Lo prenda per il vaolre che può avere un parere via e.mail
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Utente
Utente
La ringrazio, il sei febbraio ho la visita di controllo all'ospedale presso il mio urologo (si perche praticamente anni fà per indagare su questi fastidi al destro nell'ecografia usci fuori un varicocele al testicolo sinistro successivamente operato ed ora sotto controllo annuale), magari provo a riferirgli questa cosa che lei mi ha detto e vediamo un attimo se cè qualche terapia per questi sintomi fastidiosi! spero propio almeno di ridurli un pochino! é stato gentilissimo!!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Caro lettore ,

da quello che ci scrive, penso che sia arrivato il momento per una valutazione clinica in diretta da parte di un esperto urologo con buone competenze andrologiche.

Auguri ed un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656 55
Caro signore,
mi pare stia procedendo bene, e che sia in ottime mani. Il chè non è poco, faccia sapere come vanno le cose
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Utente
Utente
valutazione clinica con un esperto urologo con competenze in andrologia? cioè? potrebbe esserci qualche correlazione con l'apparato urinario? e cmq ho fatto tante visite perche sento solo ora questa cosa?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Caro lettore ,

mi sembra che il collega che la sta seguendo sia un bravo ed esperto urologo.
Visto però il problema tende a cronicizzarsi potrebbe essere utile sentire anche un esperto andrologo.

La differenza tra un andrologo ed un urologo è dovuta soprattutto al fatto che generalmente il primo, anche quando affronta problemi nell'area uro-genitale o propriamente urologica, pensa sempre anche alle future conseguenze psicologhe che possono avere le eventuali indicazioni diagnostico-terapeutiche sulla sfera sessuale e riproduttiva.

Quindi è sempre più attento ad alcune sfumature psicologiche dei vari problemi affrontati.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com

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Utente
Utente
no mi scusi, colpa mia , in un messaggio precedente ho sbagliato a scrivere dicendo urologo... in realta è un andrologo da cui sono in cura! Mi scusi per l'errore . la ringrazio cmq per il disturbo!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Caro lettore ,

bene , a questo punto allora segua attentamente le indicazioni date dal nostro collega.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Utente
Utente
Buongiorno, l'altro giorno sono andato alla visita di controllo dal mio andrologo. Abbiamo parlato di tutti questi problemi... e niente! Mi ha tastato i testicoli e dice che è tutto ok, trova si che lo scroto sia piu ristretto a volte, ma dice che cmq è il testicolo che ne soffre perche è particolarmente sensibile. ma in linea di massima è tutto normale!insomam non riscontra nulla. mi ha detto anche che non mi prescrive nessuna terapia antinfiammatoria perche sarebbe solo una cura temporanea del tutto inutile! In pratica questo è! Mi devo mettere l'anima in pace?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656 55
Pensi che non ha nulla che ha allertato il suo andrologo, questo la tranquillizzerà.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Caro lettore ,

il pensiero che ha espresso il collega Cavallini è condivisibile.

Noi non possiamo, da questa postazione, che dirle di seguire le indicazioni ricevute dal suo andrologo.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
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Utente
Utente
Cmq vi ringrazio molto per i consigli!! Saluti!