Calo desiderio e circoncisione
Buongiorno,
Circa un anno fa avevo scritto per un consulto perché avevo notato una mancanza di erezioni spontanee.
Sono andato a farmi visitare, come suggerito, e il medico mi aveva diagnosticato una fimosi e una prostatite.
Sono stato circonciso per risolvere la prima, e ho preso del levofloxacin per la seconda.
Il levofloxacin penso abbia avuto effetto perché dopo la cura le erezioni erano tornate normali, se non fosse che da quando ho ricominciato a masturbarmi dopo che sono caduti i punti (intervento e cura antibiotica nello stesso periodo), è poi tornato tutto come prima. Cosa significa?
Un altro problema, ho avuto un primo tentativo di rapporto con una ragazza dopo la circoncisione (circa 6 mesi dopo) e con il preservativo non sentivo assolutamente nulla e ho quindi perso la già un po' scarsa erezione.. è normale?
Grazie
Circa un anno fa avevo scritto per un consulto perché avevo notato una mancanza di erezioni spontanee.
Sono andato a farmi visitare, come suggerito, e il medico mi aveva diagnosticato una fimosi e una prostatite.
Sono stato circonciso per risolvere la prima, e ho preso del levofloxacin per la seconda.
Il levofloxacin penso abbia avuto effetto perché dopo la cura le erezioni erano tornate normali, se non fosse che da quando ho ricominciato a masturbarmi dopo che sono caduti i punti (intervento e cura antibiotica nello stesso periodo), è poi tornato tutto come prima. Cosa significa?
Un altro problema, ho avuto un primo tentativo di rapporto con una ragazza dopo la circoncisione (circa 6 mesi dopo) e con il preservativo non sentivo assolutamente nulla e ho quindi perso la già un po' scarsa erezione.. è normale?
Grazie
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Gentile lettore,
sicuramente quello che le è successo non è normale.
Che cosa le ha detto il suo andrologo di fiducia?
Purtroppo situazioni cliniche complesse e particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa postazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
sicuramente quello che le è successo non è normale.
Che cosa le ha detto il suo andrologo di fiducia?
Purtroppo situazioni cliniche complesse e particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa postazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 918 visite dal 01/09/2018.
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