Xanax ed escitalopram per disturbo erettile
Gentili dottori,
ho 32 anni e ho un problema che mi affligge da ormai 10 anni, la mia potenza sessuale é diminuita drasticamente all'improvviso 10 anni fa e non é mai piú tornata ai livelli di una volta.
Ho fatto qualsiasi visita prostatica, andrologica ecc e tutti i dottori mi hanno sempre detto di trovarmi in salute. Analisi del sangue abbastanza normali tranne igE un po' alte (215 Ku/L) e igA 4.510 g/l, acido urico 498 u/L, transaminasi IU/mL 417 (il max é 200). Soffro di gastrite cronica credo nervosa visto che gastroscopia e colonscopia non hanno evidenziato nessun problema organico. Ho anche dolori alle gambe dovuti non so a cosa, ho fatto l'esame ENG per verificare lo stato nervoso ed effettivamente ci sono perdite di trasmissione, i valori sono molto bassi.
Riesco ad avere rapporti solo con partner molto stabili (con il pene in erezione del 70% rispetto al passato) o con la masturbazione.Ora dopo averle provate tutte senza grossi risultati (trattato diverse volte sospette prostatiti con ogni tipo di antibiotici), mi é stato raccomandato uno psichiatra perché il mio carattere potrebbe essere ansioso e quindi provocare la perdita di erezioni soddisfacenti.
Quindi mi é stata prescritta una pastiglia di Xanax ad effetto prolungato e Escitalopram 7,5 mg. Mi chiedo, puó essere questa la via giusta o sto soltanto perdendo tempo avvelenandomi con psicofarmaci?
Noto che se mi masturbo lo sperma esce molto lentamente, durante l'orgasmo non esce quasi nulla. Potrebbe trattarsi di un problema meccanico? Che esami devo fare visto che il controllo prostatico anche se doloroso mi é sempre stato detto che era nella norma?
Grazie in anticipo a chi risponderá
ho 32 anni e ho un problema che mi affligge da ormai 10 anni, la mia potenza sessuale é diminuita drasticamente all'improvviso 10 anni fa e non é mai piú tornata ai livelli di una volta.
Ho fatto qualsiasi visita prostatica, andrologica ecc e tutti i dottori mi hanno sempre detto di trovarmi in salute. Analisi del sangue abbastanza normali tranne igE un po' alte (215 Ku/L) e igA 4.510 g/l, acido urico 498 u/L, transaminasi IU/mL 417 (il max é 200). Soffro di gastrite cronica credo nervosa visto che gastroscopia e colonscopia non hanno evidenziato nessun problema organico. Ho anche dolori alle gambe dovuti non so a cosa, ho fatto l'esame ENG per verificare lo stato nervoso ed effettivamente ci sono perdite di trasmissione, i valori sono molto bassi.
Riesco ad avere rapporti solo con partner molto stabili (con il pene in erezione del 70% rispetto al passato) o con la masturbazione.Ora dopo averle provate tutte senza grossi risultati (trattato diverse volte sospette prostatiti con ogni tipo di antibiotici), mi é stato raccomandato uno psichiatra perché il mio carattere potrebbe essere ansioso e quindi provocare la perdita di erezioni soddisfacenti.
Quindi mi é stata prescritta una pastiglia di Xanax ad effetto prolungato e Escitalopram 7,5 mg. Mi chiedo, puó essere questa la via giusta o sto soltanto perdendo tempo avvelenandomi con psicofarmaci?
Noto che se mi masturbo lo sperma esce molto lentamente, durante l'orgasmo non esce quasi nulla. Potrebbe trattarsi di un problema meccanico? Che esami devo fare visto che il controllo prostatico anche se doloroso mi é sempre stato detto che era nella norma?
Grazie in anticipo a chi risponderá
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caro lettore
io valuterei meglio i suoi fenomeni erettili
dosaggi ormonali, esame RIGISCAN, esame EcoColorDoppler Dinamico dei corpi cavernosi
prima di deisioni terapeuitiche
cari saluti
io valuterei meglio i suoi fenomeni erettili
dosaggi ormonali, esame RIGISCAN, esame EcoColorDoppler Dinamico dei corpi cavernosi
prima di deisioni terapeuitiche
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 871 visite dal 31/08/2018.
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