Fimosi serrata 24 anni, cosa fare
Salve e buonasera Dottori.
Ho 24 anni ed ho una fimosi serrata che vorrei risolvere. Da quel che ricordo da piccolo sono già stato operato per fimosi ma a quanto pare si è ripresentata (da sempre, da quel che ricordo) solo che per "timidezza" non ho mai pensato di risolverlo.
Ora mi chiedo, come devo muovermi? Vado prima dal medico di base? Poi che succede? Me lo fanno in ospedale? C'è il ricovero? Quant'è il costo e l'attesa?
Grazie per le gentili risposte.
Ho 24 anni ed ho una fimosi serrata che vorrei risolvere. Da quel che ricordo da piccolo sono già stato operato per fimosi ma a quanto pare si è ripresentata (da sempre, da quel che ricordo) solo che per "timidezza" non ho mai pensato di risolverlo.
Ora mi chiedo, come devo muovermi? Vado prima dal medico di base? Poi che succede? Me lo fanno in ospedale? C'è il ricovero? Quant'è il costo e l'attesa?
Grazie per le gentili risposte.
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Gentile lettore,
deve ora ritornare dal suo medico di famiglia, lui, valutata la sua situazione anatomica, la indirizzerà al suo specialista di riferimento per l’eventuale correzione chirurgica, l’intervento si chiama circoncisione, e viene eseguito generalmente in anestesia locale e senza ricovero.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
deve ora ritornare dal suo medico di famiglia, lui, valutata la sua situazione anatomica, la indirizzerà al suo specialista di riferimento per l’eventuale correzione chirurgica, l’intervento si chiama circoncisione, e viene eseguito generalmente in anestesia locale e senza ricovero.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 14/08/2018.
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