Tiene di più l erezione ma non riesce a raggiungere l orgasmo
Salve,
Vi scrivo per un problema che riguarda mio marito. È da circa 6 mesi che ha problemi di erezione. Lui all' inizio del rapporto ha l'erezione ma durante la perde. Siamo stati insieme da un urologo e dalla visita è risultato una piccola infiammazione alla prostata che risultata un pò igrossata. L urologo ha prescritto una cura di antibiotico e di antinfiammatorio e pure una cura di 20 gg di cialis... ha prescrutto pure delle analisi dove è risultato il testosterone un pò basso all inizio sembrava andare tutto bene, la prostata è ritornata alla sua grandezza naturale, l erezione in un primo momento a posto ora a distanza di mesi sembra avere poca sensibilità nel pene...tiene di più l erezione ma non riesce a raggiungere l orgasmo. Lui mi dice che la voglia e il desiderio c'è...ma che a livello di sensazione, al tatto sente poco. Da cosa può dipendere questa poca sensibilità? Grazie mille a tutti
Vi scrivo per un problema che riguarda mio marito. È da circa 6 mesi che ha problemi di erezione. Lui all' inizio del rapporto ha l'erezione ma durante la perde. Siamo stati insieme da un urologo e dalla visita è risultato una piccola infiammazione alla prostata che risultata un pò igrossata. L urologo ha prescritto una cura di antibiotico e di antinfiammatorio e pure una cura di 20 gg di cialis... ha prescrutto pure delle analisi dove è risultato il testosterone un pò basso all inizio sembrava andare tutto bene, la prostata è ritornata alla sua grandezza naturale, l erezione in un primo momento a posto ora a distanza di mesi sembra avere poca sensibilità nel pene...tiene di più l erezione ma non riesce a raggiungere l orgasmo. Lui mi dice che la voglia e il desiderio c'è...ma che a livello di sensazione, al tatto sente poco. Da cosa può dipendere questa poca sensibilità? Grazie mille a tutti
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Gentile lettrice,
che cosa le ha detto a questo proposito il vostro andrologo?
Difficile, da questa prospettiva, purtroppo anche fare una sola ipotesi diagnostica ragionevole.
In estrema sintesi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del problema di suo marito e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
che cosa le ha detto a questo proposito il vostro andrologo?
Difficile, da questa prospettiva, purtroppo anche fare una sola ipotesi diagnostica ragionevole.
In estrema sintesi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del problema di suo marito e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Grazie mille per la sua celere risposta. Ho dimenticato di scrivervi l età di mio marito che è 44 anni e che siamo sposati da 25 anni. L urologo ha detto che a livello fisico non c'è nulla...potrebbe essere lo stress? Oppure per i troppi anni insieme può accadere questo? Non era mai successo...avevamo una bella intesa sessuale e un pò mi sto preoccupando.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 17/07/2018.
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