Infezione delle vie seminali

Salve
Ho scoperto da una settimana di essere affetto da infezione batterica di Escherichia coli che già da due mesi mi portava dolenzia al testicolo e scroto e eiaculazione precoce,
Sto effettuando seguito da un andrologo una cura con antibiotico levoxacina x 12g fermenti lattici x un mese e esaprost x un mese.
Sto aggiustando anche lo stile di vita eliminando alcool e seguendo corretta alimentazione, le mie domanda sono le seguenti non avendo mai sofferto di eiaculazione precoce questo problema sarà risolto solo con l’eredicazione di questo batterio? Potrebbe restare a vita anche sconfitto il batterio? ed è questo un batterio possibile da debellare?
Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

certo una infiammazione delle vie uro-seminali può essere la causa del suo problema sessuale quindi risolta l’infiammazione potrebbe tutta la sua situazione sessuale migliorare.

Il battere, da lei indicato, è possibile “debellarlo”.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore, un ultima domanda ma quindi non e' totalmente certo che passata l'infiammazione questo mio disturbo sessuale vada via? Mi è venuto in concomitanza di questa infezione quindi se non dovesse passare nonostante l'eradicazione del virus vuol dire che puo avre creato danni permanenti?
[#3]
Utente
Utente
Mi scusi dottore puo dirmi se passata l'infezione non dovesse passare il disturbo della eiaculazione precoce vuol dire che il batterio ha creato danni permanenti? È possibile questa cosa?
Grazie
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Lasci perdere i danni permanenti; più frequentemente vediamo che si presentano problematiche psicologiche secondarie non indifferenti.

Senta ora in diretta il suo andrologo di fiducia.

Ancora un cordiale saluto.
[#5]
Utente
Utente
Grazie ancora per la risposta quindi se ho capito bene danni permanenti non possono essere causati ma eventualmente solo problematiche psicologiche giusto?
La prego mi risponda perche sono molto agitato
Grazie