Dimensioni del pene e mancato sviluppo con presenza di mammelle
Salve,
Ho un problema che ormai mi porto dietro da 10 anni (ne ho 23) e che mi ha creato non poche problematiche a livello psicologico.
Ho alcuni problemi che riguardano il mio pene.
1. Non si è mai sviluppato, in funzione eretta misura 11,5 cm e ha uno spessore davvero irrisorio.
Sin da bambino ha sempre avuto queste dimensioni che non sono mai variate nel tempo.
2. Il secondo problema è che da non eretto diventa minuscolo (sia il corpo che la cappella) e “rientra” all’interno, quindi esternamente rimane solo la pelle e talvolta parte della cappella, per un massimo di un 2-3 cm.
Per completezza, non ho mai subito un cambio netto di voce, è solo diventata leggermente più grave. Non ho mai avuto uno sviluppo delle spalle e ho sempre presentato delle fastidiosissime “mammelle”.
Sicuramente farò prima o poi una visita specialistica da un andrologo, infatti so già che mi risponderete di farla, ma quello che volevo chiedervi sono, in base ai dati fornitori, dei possibili/ipotetici scenari che mi si potranno presentare. In parole povere, secondo voi c’è qualcosa che si può fare? Potrebbe essere una carenza di testosterone? O mi devo rassegnare e accettare (per quanto sia poi possibile) la cosa?
Grazie dell’ascolto
Ho un problema che ormai mi porto dietro da 10 anni (ne ho 23) e che mi ha creato non poche problematiche a livello psicologico.
Ho alcuni problemi che riguardano il mio pene.
1. Non si è mai sviluppato, in funzione eretta misura 11,5 cm e ha uno spessore davvero irrisorio.
Sin da bambino ha sempre avuto queste dimensioni che non sono mai variate nel tempo.
2. Il secondo problema è che da non eretto diventa minuscolo (sia il corpo che la cappella) e “rientra” all’interno, quindi esternamente rimane solo la pelle e talvolta parte della cappella, per un massimo di un 2-3 cm.
Per completezza, non ho mai subito un cambio netto di voce, è solo diventata leggermente più grave. Non ho mai avuto uno sviluppo delle spalle e ho sempre presentato delle fastidiosissime “mammelle”.
Sicuramente farò prima o poi una visita specialistica da un andrologo, infatti so già che mi risponderete di farla, ma quello che volevo chiedervi sono, in base ai dati fornitori, dei possibili/ipotetici scenari che mi si potranno presentare. In parole povere, secondo voi c’è qualcosa che si può fare? Potrebbe essere una carenza di testosterone? O mi devo rassegnare e accettare (per quanto sia poi possibile) la cosa?
Grazie dell’ascolto
[#1]
Gentile lettore,
mai accettare una situazione anatomica non positiva; in attesa della visita dell’andrologo comunque bene diminuire il proprio peso e fare una buona attività fisica, sport , nuoto ed altro, se non ci sono naturalmente fattori generali che la controindicano.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
mai accettare una situazione anatomica non positiva; in attesa della visita dell’andrologo comunque bene diminuire il proprio peso e fare una buona attività fisica, sport , nuoto ed altro, se non ci sono naturalmente fattori generali che la controindicano.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 994 visite dal 23/06/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.