Coitus reservatus
Buonasera, soffro da diversi anni di prostatite abatterica, ormai diventata per ora cronica. Il mio andrologo minha detto di evitare il coitus resevatus. Io ancora non ho capito cosa significhi. Volevo sapere se per esempio durante un rapporto sessuale, quando siarriva ad una fase in cui si possa raggiungere l'orgasmo, si confinui l'atto penetrativo decidendo di non lasciarsi andare a raggiungere l orgasmo e dunque ad eiculare (senza effettuare alcuno sforzo o alcun blocco) sia considerato coitus reservatus. Il coitus reservatus si potrebbe instaurare solamente quanfo si cerca di permanere piu a lungi in quella fase di non ritorno? In definitiva voleva sapere se per coitus reservatus ci si riferisce a permanere nella fase di non ritorno (pochissimi atti prima di raggiungere l orgasmo), oppure si puo considerare il voler permanere (gestendolo con la mente) nella fase immdiatamnte prima della fase di non ritorno. Piu semplicemente, se vorrei evitare il coitus reservatus, secondo voi, appena riuscissi ad eiaculaee dovrei farlo? Come se non avessi alcun controllo dell eiaculazione e senza rapportarmi al raggiungimento dell orgasmo della partner.
Grazie e scusatemi se mi sono dilungato troppo.
Grazie e scusatemi se mi sono dilungato troppo.
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Caro Utente,il coito interrotto,in tutte le sue modalità,non é di giovamento per il quadro prostatico,per cui,in presenza di una prostatire,cercherei di ricorrere ad altro metodo anticoncezionale.Ne parli con lo specialista di riferimento. Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 20/06/2018.
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