Astenonecrospermia: infertitilà?

Egregi Dottori, sono un ragazzo di 30 anni, mia moglie ne ha 26 anni e da circa un anno stiamo cercando di avere un bambino. Premetto di avere un testicolo che non mi è disceso alla nascita. Sono stato sottoposto ad un intervento all’età di circa 9 anni, e il testicolo non disceso è stato posizionato nello scroto. Tuttavia il testicolo non è mai disceso completamente, infatti non si trova completamente all’interno dello scroto ma più sopra, più precisamente all’imbocco dello scroto. Il testicolo è palpabile con difficoltà e le sue dimensioni sono di gran lunga inferiori rispetto all’altro testicolo. Preoccupato della situazione ho deciso di sottopormi ad alcuni controlli. Ho fatto uno spermiogramma, una ecografia scrotale e dei controlli sui valori ormonali.
Vi riporto i risultati disastrosi dello spermiogramma fatto a Maggio 2008:

Volume: 4,40 ml (v.n. 2,00-6,00)
Numero spermatozoi x ml: 26 milioni (v.n. > 20 milioni)
Concentrazione nell’ejaculato: 116 milioni (v.n. > 40 milioni)
Ph: 8,00 (v.n. 7,20-8,00)
Colore: biancastro
Viscosità: normale
Omogeneizzazione: completa
Motilità dopo 1 ora: 35%
Motilità dopo 2 ore: 25%
Motilità dopo 4 ore: 20%
Motilità dopo 6 ore: 20%
Tipo movimenti
- progressivi: 22%
- sussultori: 45%
- ondulatori: 33%
Indice di motilità
a) movimenti rettilinei veloci: 0% (v.n. > 25%)
b) movimenti rettilinei: 12% (v.n. a + b > 50%)
c) movimenti lenti: 23%
d) immobili: 65%
Morfologia
- forme normali: 24% (v.n. > 60%)
- anomalie alla testa: 43%
- anomalie al collo: 6%
- anomalie alla coda: 17%
- residui citoplasmatici: 10%
MAR TEST: negativo
Test di penetrazione spermatozoaria: 14 mm
Valori di riferimento
< 20 mm: insufficiente
tra 21 mm e 30 mm: dubbio
> di 30 mm: sufficiente
Risultato: INSUFFICIENTE
Conclusioni: ASTENONECROSPERMIA DI GRADO SEVERO

Dall’ecografia scrotale il testicolo destro risulta di dimensioni ridotte, ipoplasico e ipoecogeno. Il testicolo sinistro risulta normale, non sono state rilevate formazioni solide intraparenchimali, la capsula è integra, e non è stato rilevato nessun problema a carico degli epididimi e dei deferenti intrascrotali bilateralmente. Tranne i problemi relativi al testicolo criptorchide, di cui già ero a conoscenza, credo non sia stato rilevato nessun altro problema di particolare gravità. Cosa ne pensate?

Dai controlli ormonali risulta tutto nella norma tranne il valore del Testosterone che è significativamente basso:
Valore del Testosterone Totale: 213,00 nh/dl (v.n. 300-1100)

Ho fatto quindi per 2 mesi una cura di Fertiplus (una compressa al giorno) e di Testosterone.

Dopo 4 mesi, a Settembre 2008, rifaccio lo spermiogramma e dei controlli sui valori ormonali.
Ecco i risultati (lo stesso disastrosi):

Volume: 4,50 ml (v.n. 2,00-6,00)
Numero spermatozoi x ml: 30 milioni (v.n. > 20 milioni)
Concentrazione nell’ejaculato: 136 milioni (v.n. > 40 milioni)
Ph: 7,75 (v.n. 7,20-8,00)
Colore: biancastro
Viscosità: normale
Omogeneizzazione: completa
Motilità dopo 1 ora: 45%
Motilità dopo 2 ore: 35%
Motilità dopo 4 ore: 30%
Motilità dopo 6 ore: 25%
Tipo movimenti
- progressivi: 30%
- sussultori: 35%
- ondulatori: 35%
Indice di motilità
a) movimenti rettilinei veloci: 5% (v.n. > 25%)
b) movimenti rettilinei: 15% (v.n. a + b > 50%)
c) movimenti lenti: 25%
d) immobili: 55%
Morfologia
- forme normali: 32% (v.n. > 60%)
- anomalie alla testa: 40%
- anomalie al collo: 8%
- anomalie alla coda: 11%
- residui citoplasmatici: 9%
MAR TEST: negativo
Test di penetrazione spermatozoaria: 18 mm
Valori di riferimento
< 20 mm: insufficiente
tra 21 mm e 30 mm: dubbio
> di 30 mm: sufficiente
Risultato: INSUFFICIENTE
Conclusioni: ASTENONECROSPERMIA DI GRADO SEVERO

Dai controlli ormonali risulta di nuovo tutto nella norma tranne il valore del Testosterone che è aumentato, ma di poco, e che è lo stesso significativamente basso:
Valore del Testosterone Totale: 223,00 nh/dl (v.n. 300-1100)

Quindi dopo 2 mesi di Fertiplus e di Testosterone si è avuto solo un leggerissimo miglioramento, quasi insignificante, non sufficiente a darmi la possibilità di fecondare naturalmente (da quello che ho capito).

Visti i risultati poco rassicuranti, stesso a Settembre ho fatto una ecografia prostaica.

Dall’ecografia la prostata risulta di volume normale, ma è caratterizzata da un’alternanza di zone iperecogene (calcificazioni post-flogistiche) con altre ipoecogene (edema congestizio). Le vescicole seminali risultano dilatate e a contenuto disomogeneo bilateralmente, la capsula è indenne, e non sono stati rilevati oggetti patologici intravescicali. Da quello che ho capito si tratta di una forte infiammazione alla prostata, che potrebbe creare problemi alla produzione di un buon liquido seminale.
Alle luce di questo risultato, è opportuno che vi dica che ho condotto per diversi anni uno stile di vita tutt’altro che salutare, facendo abuso di alcolici (4/5 volte a settimana), fumo e anche di qualche droga, prendevo molti caffè (6/7 caffè al giorno), ho avuto un’alimentazione sregolata e poco salutare, caratterizzata dall’abuso di cibi grassi, come formaggi e insaccati, da un eccessivo utilizzo di peperoncino nei cibi, molta frittura, pochissima frutta e mai verdure. Inoltre ero in soprappeso (circa 10 chili in più), facevo una vita sedentaria, pochissimo movimento, stavo per molto tempo seduto in macchina.
Documentandomi ho letto che tutto quello che ho sopra menzionato pregiudica fortemente il corretto funzionamento della prostata, che dovrebbe essere l’organo deputato alla produzione del liquido seminale. E’ vero? Potrebbe quindi essere stato questo mio stile di vita la causa di questa forte infiammazione della prostata, e quindi della conseguente produzione di un liquido seminale di scarsa qualità? Cose ne pensate?

Ho preso per 2 mesi un uno specifico antinfiammatorio per la prostata (non ricordo il nome), che avrebbe dovuto togliere qualsiasi infezione e infiammazione della prostata e che quindi avrebbe dovuto migliorare la qualità del mio liquido seminale.

Dopo 4 mesi, a Gennaio di questo anno, poco tempo fa, ho rifatto lo spermiogramma.
Ecco i risultati:

Volume: 4,90 ml (v.n. 2,00-6,00)
Numero spermatozoi x ml: 34 milioni (v.n. > 20 milioni)
Concentrazione nell’ejaculato: 167 milioni (v.n. > 40 milioni)
Ph: 7,75 (v.n. 7,20-8,00)
Colore: biancastro
Viscosità: normale
Omogeneizzazione: completa
Motilità dopo 1 ora: 57%
Motilità dopo 2 ore: 45%
Motilità dopo 4 ore: 30%
Motilità dopo 6 ore: 30%
Tipo movimenti
- progressivi: 32%
- sussultori: 38%
- ondulatori: 30%
Indice di motilità
a) movimenti rettilinei veloci: 12% (v.n. > 25%)
b) movimenti rettilinei: 18% (v.n. a + b > 50%)
c) movimenti lenti: 27%
d) immobili: 43%
Morfologia
- forme normali: 49% (v.n. > 60%)
- anomalie alla testa: 26%
- anomalie al collo: 9%
- anomalie alla coda: 5%
- residui citoplasmatici: 11%
MAR TEST: negativo
Test di penetrazione spermatozoaria: 27 mm
Valori di riferimento
< 20 mm: insufficiente
tra 21 mm e 30 mm: dubbio
> di 30 mm: sufficiente
Risultato: DUBBIO
Conclusioni: ASTENONECROSPERMIA DI GRADO MEDIO

Alle luce di questo risultato, è opportuno che vi dica che in questi 4 mesi ho condotto un corretto stile di vita, evitando gli alcolici, prendendo al massimo 1/2 caffè al giorno, ho iniziato un’alimentazione corretta e salutare, evitando cibi grassi, formaggi, insaccati, frittura, e mangiando molta frutta (prima non ne mangiavo proprio). Ho inoltre evitato di mettere il peperoncino nei cibi (che so danneggia la prostata), e non fumo più. In questo periodo ho inoltre perso circa 8 chili, e quindi non sono neanche più in soprappeso (solo un paio di chili in più).
Può essere stato questo netto miglioramento della qualità della mia alimentazione a portare a questo netto miglioramento dei risultati del liquido seminale? E che quindi quei risultati disastrosi dei mesi passati erano dovuti ai continui “bombardamenti” che la mia prostata ha dovuto subire negli anni passati? Che ne pensate? Secondo voi, i risultati dell’ultimo spermiogramma mi danno qualche possibilità di procreare in modo naturale, o devo ricorrere a tecniche di fecondazione assistita? Infine vorrei sapere, quanti spermatozoi “buoni” ci devono essere in un liquido seminale per avere buone possibilità di fecondare, e quanti ce ne sono nel mio ultimo liquido seminale? Mi hanno detto che un buon liquido seminale deve avere circa 12 milioni di spermatozoi “buoni? E’ vero?
Attendo vostre risposte.
Grazie.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
evidentemente è seguito da un collega andrologo, che fino ad ora si è comporato bene. 4 mesi di vita "monastica" non sempre bastano ed in presenza di testicolo ritenuto non sempre le ciambelle riescono col buco.
[#2]
Utente
Utente
Egregio dottore, è vero che 4 mesi di vita "monastica" non sempre bastano, ma vorrei sapere se la strada intrapresa è quella giusta, se è stato individuato il problema principale, che è quello della prostatite (testicolo ritenuto a parte). Conosco persone che con un solo testicolo hanno procreato in modo naturale. Alla luce di ciò che ha capito della mia situazione ci possono essere delle cure migliorative? Inoltre come valuta il mio recente spermiogramma, circa le possibilità di poter comcepire in modo naturale? La motilità non è nella norma dei parametri dell'OMS, ma nemmeno da buttare. La morfologia mi sembre discreta. Che ne pensa?
Grazie.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Avanti così.
La fertilità non è assoluta è relativa alla partner. La capacità procreative dipende anche dalla femmina: se ha più di 35 anni può essere difficile il concepimento. Inoltre il 40% dei babbi ha spermiogrammi alterati, ed il 15% delle coppie che che4 non riescono a concepire ha esami normali.
Avanti così se non vede miglioramento entro 3 mesi da ora bisogna pensare a qualche altra sooluzione per avere figli.
[#4]
Utente
Utente
Il ginecologo che segue mia moglie (che ha soli 26 anni) dopo una serie di controlli fatti relativi a dosaggi ormonali, alle tube e all'utero, ha detto che non ha nessun tipo di problema e che gode di ottima salute. I livelli ormonali sono tutti nella norma, le tube sono libere e l'utero ha detto che ha una forma ottimale per portare avanti una gravidanza. E' tutto nella norma. Ha detto che l'unico problema che abbiamo è il mio 43% di sprmatozoi che non si muove. Alla luce di quanto detto per mia moglie, come valuta la nostra potenziale capacità di procreare naturalmente?
Grazie
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Già detto nel post. precedente: altri tre mesi poi se non nasce nulla consiglierei di valutare procreazione medicalmente assistita.
[#6]
Utente
Utente
Grazie.
[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Chiedo scusa, ma è partito prima che finissi. Siamo tutti concordi nell' usare terapie per non più di 6-8 mesi. Considerato il tempo già passato, tre mesi è ok.
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
caro lettore ,

alle considerazioni fatte dal collega Cavallini,
se desidera comunque avere più informazioni su questi temi potrebbe essere utile leggere il manuale, scritto dalla dra Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano", CIC edizioni internazionali, Roma, oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.

Un altro consiglio infine, se vuole confrontarsi e conoscere altre situazioni o coppie con un problema a riprodursi, è quello di consultare il forum sull'Infertilità a www.madreprovetta.org , sito ufficiale dell’Associazione onlus “Madre Provetta”.

Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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[#9]
Utente
Utente
Egregi Dottori, nel ringraziarvi anticipatamente della vostra risposta vi sottopongo in mio ragionamento.
Consideriamo un liquido seminale con i seguenti valori:
Volume: 2,00 ml (v.n. 2,00-6,00)
Numero spermatozoi x ml: 21 milioni (v.n. > 20 milioni)
Concentrazione nell’ejaculato: 42 milioni
Spermatozoi mobili: 58%
Indice di motilità
a) movimenti rettilinei veloci: 26% (v.n. > 25%)
b) movimenti rettilinei lenti: 25% (v.n. a + b > 50%)
c) movimenti lenti: 7%
d) immobili: 42%
Morfologia
- forme normali: 61% (v.n. > 60%)
Questo liquido seminale rispetta tutti i parametri dell'OMS, e quindi è da considerarsi un "buon" liquido seminale. In questo liquido seminale gli spermatozoi normalnente mobili (velocità a + b) sono 21.420.000 (il 51% (somma di a + b) di 42.000.000).
Consideriamo che il 61% ha forme normali, gli spermatozoi buoni per fecondare sono 13.066.200 (il 61% di 21.420.000).
Quindi questo liquido seminale considerato "buono" ha prodotto 13.066.200 spermatozoi buoni, cioè spermatozoi con motilità rettilinea e con forme normali.
E' giusto il ragionamento?
Fatemi sapere se è questo il ragionamento da fare.
Grazie
[#10]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Non è questo, esiste una linea di ricerca che mi coinvolge in prima persona che indica come all' ineterno del testicolo esistano due linee di fabbricazione degli spermatozoi: una li fa malandati apposta e questi servono a proteggere gli spermatozoi buoni dai fattori di selezione femminili: 1 solo spermatozoo feconda l' ovulo. Come i falsi bersagli proteggono gli aerei dai missili terra aria.
Ora uno squilibri fra questi due popolazioni porta ad alterazioni spermigrafiche ed a infertilità. Tenga inoltrre presente che il 15% delle coppie ha esami normali e non riesce a concpire: non sempre ad un miglioramento spermiografico corrisponde una gravidanza. per c ui vale quanto già detto da e confermato dal collega.
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

un'ultima osservazione, a quelle già fatte dal collega Cavallini, è che se l'esame del liquido seminale che lei ha in mano presenta una morfologia normale al 61% questo esame non è stato fatto seguendo le indicazioni date ultimamente dall'OMS.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#12]
Utente
Utente
Egregi Dottori, facevo questa ossrevazione perchè mi risultava difficile credere che uno spermiogramma che produce 42.000.000 di spermatozoi di cui il 51% normobili (quindi 21.420.000 buoni), possa essere migliore del mio che ne peroduce 167.000.000 con il 30% normobili. Aggiungo che un mio caro amico con uno spermiogramma simile al precedente è riuscito a fecondare. La mia osservazione è quella che se ci è riuscito lui con un numero inferiore al mio, perchè non potrei riuscirci io che in percentuale ho più spermatozoi buoni (il 30% di 167.000.000 sono 50.100.000 spermatozoi normobili, più del doppio dei suoi che ne aveva 21.420.000). Ma se questo discorso numerico circa la qualità del liquido seminale non è corretto, quali sono i parametri da considerare, visto che a me è stata diagnosticata una ASTENOSPERNIA e a lui no? Pensavo che la mia ASTENOSPERMIA potesse essere compensata con l'elevato numero di spermatozoi che producevo. Inoltre vorrei sapere circa la merfologia degli spermatozoi, se uno spermatozoo con forme non normali (anomalie alla testa, alla coda, al collo ecc.) possa fecondare? O può fecondare solo quello con forme normali? Ho letto che il parametro circa le forme normali > 60% non è corretto, quale è il parametro corretto?
Grazie
[#13]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Non vi è compenso come già spiegato.
Il parametro corretto è 30% (OMS 1999) oppure 15% (Kruger). Un problema non da ridere: in suo post lei parlava di parametri OMS acronimo di organizzazione mondiale della sanità, traduzione italiana di WHO acronimo di World Health Organization. Per cui abbiamo assunto che lei avesse fatto esami in laboratorio con questi standard di qualità. Ora se il suo esame porta un 60% come parametro di forme normali evidentemente il laboratorio non segue standard di qualità sufficienti perchè i suoi spermiogrammi possano venire interpretati.
[#14]
Utente
Utente
Vi ringrazio per la vostra chiarezza. Alla luce delle vostre osservazioni, vi chiedo gentilmente di dare un vostro giudizio dell'esame fatto sul mio liquido seminale, prendendo come riferimento i vostri parametri, visto che i miei ragionamenti "statistico/numerici" erano sbagliati. Vi riporto i valori:
Volume: 4,90 ml
Numero spermatozoi x ml: 34 milioni
Concentrazione nell’ejaculato: 167 milioni
Ph: 7,75
Colore: biancastro
Viscosità: normale
Omogeneizzazione: completa
Motilità dopo 1 ora: 57%
Motilità dopo 2 ore: 45%
Motilità dopo 4 ore: 30%
Motilità dopo 6 ore: 30%
Tipo movimenti
- progressivi: 32%
- sussultori: 38%
- ondulatori: 30%
Indice di motilità
a) movimenti rettilinei veloci: 12%
b) movimenti rettilinei: 18%
c) movimenti lenti: 27%
d) immobili: 43%
Morfologia
- forme normali: 49%
- anomalie alla testa: 26%
- anomalie al collo: 9%
- anomalie alla coda: 5%
- residui citoplasmatici: 11%

Vi ringrazio anticipatamente.
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore,

un giudizio molto sommario (sempre tenuto conto che la morfologia è di difficile interpretazione, se non si conoscono i criteri con cui è stata valutata e quindi... non la "giudichiamo") è che il suo quadro seminale presenta una astenozoospermia , cioè una riduzione della motilità normale dei suoi spermatozoi.

A questo punto le consigliamo di ripetere l'esame del liquido seminale , possibilmente presso un laboratorio che segua le indicazioni date dall' Organizzazione Mondiale della Sanità.

Fatto l'esame , se la sua dispermia sarà confermata, poi bisognerà consultare in diretta un andrologo, esperto in patologia della riproduzione umana, che valuterà la sua situazione clinica complessiva per cercare di capire la causa o le cause del suo problema ed impostare poi , se possibile, una terapia mirata.

Nel frattempo se desidera avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia può trovarle anche nell’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/ .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

[#16]
Utente
Utente
Egregi dottori, ai valori dello spermiogramma che vi ho in precedenza elencati, aggiungo altri valori:
- agglutinati: alcuni (+)
- leucociti: alcuni (+)
- emazie: assenti
- cellule epiteliali: numerose (++)
- cellule della spermatogenesi: alcune (+)
So che la presenza di agglutinati, di leucociti e di cellule epiteliali nel liquido seminale sono sintomi di un'infezione. E' vero?
Inoltre le celleule della spermatogenesi non sono poche (leggo solo "alcune")?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#17]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k

Caro lettore ,

ha ragione ma anche questi sono tutti elementi "particolari" che vanno sempre inquadrati in una valutazione clinica più complessiva.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

[#18]
Utente
Utente
Egragio Dottore, volevo porle un ultimo quesito su alcuni valori del mio spermiogramma. Nello spermiogramma ci sono due voci:
la prima è "Tipo Movimenti" che si divide in:
- progressivi: 32%
- sussultori: 38%
- ondulatori: 30%
la seconda è "Indice Motilità" che si divide in:
a) movimenti rettilinei veloci: 12% (v.n. > 25%)
b) movimenti rettilinei: 18% (v.n. a + b > 50%)
c) movimenti lenti: 27%
d) immobili: 43%

Ma quando si parla che una buona motilità deve essere caratterizata dalla presenza di spermatozoi con motilità progressiva e rettilinea superire al 50% devo prendere in considerazione la prima voce (Tipo Movimenti) o la seconda voce (Indice Motilità), visto che in molti esami si parla di movimenti progressivi rettilinei? Ma movimenti rettilinei e movimenti progressivi sono la stessa cosa o no?
Per valutare la motilità dei miei spermatozoi devo considerare la percentuale dei movimenti progressivi (che sono il 32%) o la somma dei movimenti rettilinei veloci e lenti (che è il 30%).
Come mai questa distinzione? Può chiarirmi le iddee?
Grazie.

[#19]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
un suggerimento: inultile che si tormenti coi numeri. Non ne cava nulla. Tenga per buono ed è buono il consiglio del collega Beretta.
[#20]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
caro lettore,

la ricerca della fertilità non è legata solo a fatti numerici, locali o OMS, ma ad un insieme di fattori che coinvolgono due persone ed il loro modo di inter-reagire sessualmente.
Si affidi ad uno specialista e non si ostini a ricercare "spiegazioni numeriche"!!
A Caserta esistono validi specialisti( anche membri del nostro Forum) capaci di indirizzarvi in maniera corretta verso il possibile conseguimento di una vostra gravidanza
cari saluti

Alimentazione

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