Infezione, infiammazione o somatizzazione?

Salve a tutti,
sono da circa due mesi che ho dei sintomi a cui ancora non ho trovato una soluzione. E' iniziato tutto da un bruciore all'estremità dell'uretra a causa di un taglietto; il mio medico mi ha prescritto un tampone da cui è risultata abbondante flora batterica di Streptococco beta-emolitico gruppo b, e Stafilococco aureus. La cura è stata antibiotici (bactrim 2 compresse al giorno per 8 giorni) e un integratore utimac (una bustina la sera per 10 giorni). Il fatto è che durante la cura antibiotica, a distanza di un paio di giorni ho iniziato a sentire lo stimolo di urinare ogni 10-15 minuti e nonostante la frequenza la mia vescica trovava pace solo i primi minuti successivi alla minzione per poi sentire nuovamente lo stimolo.Finita la cura antibiotica ho aspettato due settimane per fare gli esami delle urine e l'urinocoltura (negativa) e una visita da un urologo il quale dopo aver eseguito un'esplorazione rettale mi ha prescritto orudis 100 supposte due volte al giorno per 10 giorni e permixon 320 per 30 giorni. Sono ancora alla seconda settimana di cura ma ho dovuto sospendere le supposte dopo solo tre giorni perché ho iniziato ad avverti forti dolori intestinali. Il problema è che inoltre sempre pochi giorni dopo la comparsa di quel bruciore ho notato un'abbondate secrezione di liquido prostatico trasparente che non ricordo di aver avuto in modo così vistoso. Attualmente lo stimo di urina continuamente si è sensibilmente ridotto (ma non e scomparso). Però ho notato che la secrezione di questo liquido (che esce solo nel caso di erezione se non ho stimoli non ne ho notato) forse mi procura irritazione stagnandosi sulla punta del pene. Infatti ho durante alcuni momenti della giornata un pizzicore all'interno dell'uretra poco dopo l'estremità e ho notato che se ho un'eiaculazione, dopo pochi minuti mi sento lievemente pizzicare. A questo punto vorrei sapere come dovrei comportarmi visto che attualmente sto prendendo solo il permixon. Potrebbe essere l'uretrite che non è stata curata bene? Prostatite? o una semplice irritazione di quella zona dovuta a questo liquido prostatico? O ancora poiché io sono una persona molto ma molto ansiosa, può darsi che mi stia fissando e procurando questi pizzicori e la produzione di questo liquido con la mia mente?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

tutte le ultime ipotesi diagnostiche, da lei fatte, sono condivisibili e devono essere attentamente e correttamente valutate un diretta e sempre con il suo andrologo di riferimento.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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