Sensibilità pene ed eiaculazione precoce
Buongiorno
da qualche settimana in prossimità di un rapporto sessuale avverto un'ipersensibilità al pene che sfocia in eiaculazioni precoci, anche consecutive, ovvero anche con la seconda erezione.
Ho smesso in modo definitivo a Dicembre del 2008 di assumere dopo 5 anni, ansiolitici e antidepressivi: Anafranil 5 anni, Prazene per 4 anni e a seguire Xanax nell'ultimo anno, sempre in modo graduale.
Purtroppo avevo riscontrato anche in passato lo stesso problema, in concomitanza del tentativo di sospendere i farmaci, ma la riassunzione risolveva tutto.
Vorrei sapere se è un effetto transitorio o c'è la possibilità di qualche problema alla prostata o anche al mio sistema nervoso.
Grazie
da qualche settimana in prossimità di un rapporto sessuale avverto un'ipersensibilità al pene che sfocia in eiaculazioni precoci, anche consecutive, ovvero anche con la seconda erezione.
Ho smesso in modo definitivo a Dicembre del 2008 di assumere dopo 5 anni, ansiolitici e antidepressivi: Anafranil 5 anni, Prazene per 4 anni e a seguire Xanax nell'ultimo anno, sempre in modo graduale.
Purtroppo avevo riscontrato anche in passato lo stesso problema, in concomitanza del tentativo di sospendere i farmaci, ma la riassunzione risolveva tutto.
Vorrei sapere se è un effetto transitorio o c'è la possibilità di qualche problema alla prostata o anche al mio sistema nervoso.
Grazie
[#1]
Gentile lettore,
i farmaci che lei assumeva hanno un effetto nel ritardare la comparsa del riflesso eiaculatorio. Se di base lei soffre di eiaculazione precoce è normale che alla sospensione di questi farmaci (che per l'eiaculazione precoce non sono curativi ma sintomatici) si ripresenti il problema.
La terapia orale non è l'unica possibilità per la gestione dell'eiaculazione precoce, per cui è consigliabile una valutazione andrologica per una valutazione dettagliata del suo problema.
i farmaci che lei assumeva hanno un effetto nel ritardare la comparsa del riflesso eiaculatorio. Se di base lei soffre di eiaculazione precoce è normale che alla sospensione di questi farmaci (che per l'eiaculazione precoce non sono curativi ma sintomatici) si ripresenti il problema.
La terapia orale non è l'unica possibilità per la gestione dell'eiaculazione precoce, per cui è consigliabile una valutazione andrologica per una valutazione dettagliata del suo problema.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Caro lettore ,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Pescatori, che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Pescatori, che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 13/01/2009.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
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