Sesso dopo intervento di fimosi
Salve,
innanzitutto voglio ringraziarVi per l'utile servizio che offrite a tutti noi.
Il mio problema consiste in questo: da qualche tempo, quando ho un rapporto sessuale con la mia ragazza, lei lamenta dolore nel momento della penetrazione.
Qualche anno fa sono stato operato di fimosi, e di conseguenza il mio glande non è più "lubrificato" come dovrebbe essere, quindi ho pensato che il fatto di essere più "secco" potesse causare un attrito maggiore nel momento della penetrazione, e quindi dolore per la mia ragazza.
Desideravo sapere se questa mia teoria potesse essere, in qualche modo, valida, e se ci sono stati casi simili, o comunque delle soluzioni (per esempio pomate...).
Vi ringrazio per la disponibilità e Vi auguro buon lavoro
Distinti saluti
Marco
innanzitutto voglio ringraziarVi per l'utile servizio che offrite a tutti noi.
Il mio problema consiste in questo: da qualche tempo, quando ho un rapporto sessuale con la mia ragazza, lei lamenta dolore nel momento della penetrazione.
Qualche anno fa sono stato operato di fimosi, e di conseguenza il mio glande non è più "lubrificato" come dovrebbe essere, quindi ho pensato che il fatto di essere più "secco" potesse causare un attrito maggiore nel momento della penetrazione, e quindi dolore per la mia ragazza.
Desideravo sapere se questa mia teoria potesse essere, in qualche modo, valida, e se ci sono stati casi simili, o comunque delle soluzioni (per esempio pomate...).
Vi ringrazio per la disponibilità e Vi auguro buon lavoro
Distinti saluti
Marco
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Personalmente ritengo che la lubrificazione del glande c'entri poco col dolore che la sua partner riscontra durante la penetrazione. Diversamente tutti i circoncisi arrecherebbero dolore alle proprie partner durante i rapporti, cosa non vera.
La lubrificazione dei genitali durante il rapporto sessuale deriva in massima misura dalle secrezioni vaginali. Può darsi che la sua partner attraversi un periodo in cui la flora vaginale è alterata. Provi a consigliarle l'assunzione di normalizzanti della flora vaginale e poi dia libero sfogo alla sua fantasia (ci sono tanti escamotage naturali per aiutarsi!). Se il problema dovesse ripresentarsi comunque consigli una rivalutazione ginecologica alla sua partner.
Tanti saluti ed auguri,
dott. Daniele Masala.
La lubrificazione dei genitali durante il rapporto sessuale deriva in massima misura dalle secrezioni vaginali. Può darsi che la sua partner attraversi un periodo in cui la flora vaginale è alterata. Provi a consigliarle l'assunzione di normalizzanti della flora vaginale e poi dia libero sfogo alla sua fantasia (ci sono tanti escamotage naturali per aiutarsi!). Se il problema dovesse ripresentarsi comunque consigli una rivalutazione ginecologica alla sua partner.
Tanti saluti ed auguri,
dott. Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#3]
Gentile Utente,
è vero esattamente il contrario. Il glande non deve essere lubrificato. E' la lubrificazione vaginale ad essere deficitaria. Esistono dei gel che, in assenza di patologia ginecologica, possono aiutare la Sua compagna.
Auguri ed affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
è vero esattamente il contrario. Il glande non deve essere lubrificato. E' la lubrificazione vaginale ad essere deficitaria. Esistono dei gel che, in assenza di patologia ginecologica, possono aiutare la Sua compagna.
Auguri ed affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.7k visite dal 18/04/2006.
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