Disfunzioni sessuali
Gentili dottori,sono un ragazzo di 24 anni e vengo da una storia di due episodi depressivi completamente risolti.Attualmente sto facendo una cura di manteninmento con lamictal 100 e seroquel 50 dopo aver tolto l antidepressivo.. Nonostante ora il mio umore sia totalemnte stabile gia da parecchi mesi e stia davvero bene,sono cioè tornato come un tempo,continuano a persistere disfunzioni di natura sessuale(totale mancanza di desiderio e pulsione erotica).Andandndo più nello specifico è da quando ho avuto gli episodi di malattia che non ho più erezioni matuttine(prima si),mai spontanee durante la giornata e la cosa che mi preoccupa di più è che se prima mi bastava davvero poco per accendermi a livello sessuale con relativa erezione,adesso nè uno stimolo visivo nè un pensiero fanno muovere il membro(non c'è più alcuna erezione spontanea per un pensiero via).Insomma ,devo ricorrere SEMPRE ad una continua stimolazione manuale per arrivare all'erezione e mantenenerla,questo anche in presenza della partner.La visita andrologica ha escluso problematiche organiche e i livelli ormonali sono ottimi quindi la diagnosi è stata causa psicologica.Ho iniziato quindi un percorso psicosessuologico da poco.Quello che volevo chiedervi è:può una causa psicologica togliere alcune funzioni come le erezioni di tipo spontaneo?Possono magari acnora influire in minima parte i farmaci che ancora assumo nel calo della libido(cosa davvero frustrante)?Non è che i farmaci che ho assunto e sto acnora asssumendo hanno prodotto un danno irrreverisibile alla sfera sessuale con effetti collaterali non rimediabili?grazie del vostro tempo
[#1]
Gentile lettore,
alle prime questioni da lei poste si può rispondere con un sintetico ma preciso "sì" mentre all'ultima questione un altro sintetico "no".
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
alle prime questioni da lei poste si può rispondere con un sintetico ma preciso "sì" mentre all'ultima questione un altro sintetico "no".
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Utente
Per quanto riguarda i danni permanenti sono preoccupato perché sento proprio che sono scomparse delle reazioni fisiologiche spontanee(le erezioni per espempio che le avevo detto sopra)che prima della cura non mancavano e mi pare difficile che in una situazione di benessere non si siano ripristinate.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 22/05/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?