Scabbia clamidia o chissa che?
Salve a tutti e complimenti per il lavoro che svolgete!Adoro leggere i vostri consigli e sto cominciando a capire che forse invece di scienze politiche dovevo fare medicina...ma vabbe' questa e' un'altra storia,ora veniamo alla mia:
Sono un ragazzo di 21 anni e come tutti i miei coetanei sono soggetto,scusate il francesismo,a fare cazzate.
Sono in erasmus in slovenia (i primi di febbraio finisco e torno definitivamente a casa) e me ne sono successe di tutti i colori,o non per mia volonta' o per stupidita'.Partiamo dall'inizio: ai primi di ottobre ho conosciuto una ragazza e ho avuto tutti i rapporti protetti tranne uno orale (sia da parte mia che da parte sua) e uno normale (classica penetrazione).Questo perche sono un'idiota e vabbe.Dopo circa 2 settimane sono andato con altri 8 ragazzi/e a budapest dove alloggiavamo in un hostello.Al nostro ritorno,circa tre settimane dopo ci siamo ritrovati tutti e 9 ricoperti di bolle e abbiamo deciso di andare in ospedale.risultato: scabbia. Personalmente non sono risultato positivo ne prima ne dopo la cura con una crema apposita cosi come altri 6 ragazzi ma le bolle ci sono state e parecchie pure.Il giorno prima di andare dal dermatologo per la scabbia ho avvertito uno strano purito al pene e mi sono recato al pronto soccorso nel momento che ho notato una specie di bollicina o ciccietto proprio sulla punta del pene (e giu paranoie a valanga rimembrando la stupidaggine con la bella e facile slovena). Analisi del sangue e delle urine,tutto apposto,ma ovviamente era troppo presto per rilevare qualcosa,il rapporto era avvenuto solo 1 mese prima cosi ho aspettato fino a dicembre e mi hanno fatto una biopsia (un'esperienza traumatica).Il medico mi ha detto che non sembrava ne sifilide ne niente,al massimo una clamidia e dalla biopsia,dalla quale hanno accertato solo la suddetta clamidia,sono risultato negativo.apposto.Il problema e' che quando sono tornato nella mia citta per natale e capodanno per 2/3 giorni ho avvertito un dolore all'interno del pene,vicino allo scroto o giu di li cosi mi sono recato dallo stesso medico,amico di famiglia e di cui mi fido ciecamente apparte il fatto che e' un chirurgo vascolare,che anni prima mi aveva operato al frenulo (allungamento).Mi ha fatto una visitina e mi ha detto che non e' sifilide e che per il dolore interno probabilmente si trattava di stress o dal fatto che sono stato seduto in posizione strana,insomma niente di preoccupante,invece per il ''ciccietto'' ha detto che probabilmente avevo avuto qualche infezione notando anche due specie di bollicine sui bordi della fessura del pene e mi ha dato acqua borica per sciacquare 2 3 volte al giorno e una crema da mettere prima di andare a dormire per circa 10 giorni (travocort 0.1%- 1%).In effetti il ciccietto e' praticamente sparito ma oggi,dopo la doccia,ho notato un arrossomento e un paio di rughe sull'estremita' del pene e qualche minuscola bollicina.Mi sono un attimo preoccupato.Ora le rughette sono sparite dopo neanche 2 ore e l arrossamento e' quasi scomparso anche se cio non toglie che sia evidente che qualcosa che non va ce'.
ps: non ho mai avuto fuoriuscite di liquido o perdite dal suddetto "ciccietto" ne dal pene e di nessun colore.
Le mie domande sono queste:
1)che potrebbe essere?sifilide?clamida?scabbia?o forse soltanto la paranoia di un ragazzo che ha fatto una stronzata?
2)se avessi preso qualcosa e'possibile che tramite il sesso orale abbia una qualche infezione alla bocca (anche se non ho notato nulla di strano)?Se si,e' possibile che la abbia passata ad una ragazza con cui ora sono fidanzato da circa 2 mesi tramite il bacio? (non ce' stato ancora nulla di piu fra di noi in ogni caso vorrei evitare di giocarle brutte sorpese)
3)una volta tornato in Italia quali contolli dovrei eseguire per sapere se sono completamente "pulito"?Spero di no un'altra biopsia!
4)opinione personale: secondo me e' scabbia.
Grazie in anticipo e scusate la lunghezza del testo ma volevo essere il piu' chiaro possibile.
Cordiali saluti!
Sono un ragazzo di 21 anni e come tutti i miei coetanei sono soggetto,scusate il francesismo,a fare cazzate.
Sono in erasmus in slovenia (i primi di febbraio finisco e torno definitivamente a casa) e me ne sono successe di tutti i colori,o non per mia volonta' o per stupidita'.Partiamo dall'inizio: ai primi di ottobre ho conosciuto una ragazza e ho avuto tutti i rapporti protetti tranne uno orale (sia da parte mia che da parte sua) e uno normale (classica penetrazione).Questo perche sono un'idiota e vabbe.Dopo circa 2 settimane sono andato con altri 8 ragazzi/e a budapest dove alloggiavamo in un hostello.Al nostro ritorno,circa tre settimane dopo ci siamo ritrovati tutti e 9 ricoperti di bolle e abbiamo deciso di andare in ospedale.risultato: scabbia. Personalmente non sono risultato positivo ne prima ne dopo la cura con una crema apposita cosi come altri 6 ragazzi ma le bolle ci sono state e parecchie pure.Il giorno prima di andare dal dermatologo per la scabbia ho avvertito uno strano purito al pene e mi sono recato al pronto soccorso nel momento che ho notato una specie di bollicina o ciccietto proprio sulla punta del pene (e giu paranoie a valanga rimembrando la stupidaggine con la bella e facile slovena). Analisi del sangue e delle urine,tutto apposto,ma ovviamente era troppo presto per rilevare qualcosa,il rapporto era avvenuto solo 1 mese prima cosi ho aspettato fino a dicembre e mi hanno fatto una biopsia (un'esperienza traumatica).Il medico mi ha detto che non sembrava ne sifilide ne niente,al massimo una clamidia e dalla biopsia,dalla quale hanno accertato solo la suddetta clamidia,sono risultato negativo.apposto.Il problema e' che quando sono tornato nella mia citta per natale e capodanno per 2/3 giorni ho avvertito un dolore all'interno del pene,vicino allo scroto o giu di li cosi mi sono recato dallo stesso medico,amico di famiglia e di cui mi fido ciecamente apparte il fatto che e' un chirurgo vascolare,che anni prima mi aveva operato al frenulo (allungamento).Mi ha fatto una visitina e mi ha detto che non e' sifilide e che per il dolore interno probabilmente si trattava di stress o dal fatto che sono stato seduto in posizione strana,insomma niente di preoccupante,invece per il ''ciccietto'' ha detto che probabilmente avevo avuto qualche infezione notando anche due specie di bollicine sui bordi della fessura del pene e mi ha dato acqua borica per sciacquare 2 3 volte al giorno e una crema da mettere prima di andare a dormire per circa 10 giorni (travocort 0.1%- 1%).In effetti il ciccietto e' praticamente sparito ma oggi,dopo la doccia,ho notato un arrossomento e un paio di rughe sull'estremita' del pene e qualche minuscola bollicina.Mi sono un attimo preoccupato.Ora le rughette sono sparite dopo neanche 2 ore e l arrossamento e' quasi scomparso anche se cio non toglie che sia evidente che qualcosa che non va ce'.
ps: non ho mai avuto fuoriuscite di liquido o perdite dal suddetto "ciccietto" ne dal pene e di nessun colore.
Le mie domande sono queste:
1)che potrebbe essere?sifilide?clamida?scabbia?o forse soltanto la paranoia di un ragazzo che ha fatto una stronzata?
2)se avessi preso qualcosa e'possibile che tramite il sesso orale abbia una qualche infezione alla bocca (anche se non ho notato nulla di strano)?Se si,e' possibile che la abbia passata ad una ragazza con cui ora sono fidanzato da circa 2 mesi tramite il bacio? (non ce' stato ancora nulla di piu fra di noi in ogni caso vorrei evitare di giocarle brutte sorpese)
3)una volta tornato in Italia quali contolli dovrei eseguire per sapere se sono completamente "pulito"?Spero di no un'altra biopsia!
4)opinione personale: secondo me e' scabbia.
Grazie in anticipo e scusate la lunghezza del testo ma volevo essere il piu' chiaro possibile.
Cordiali saluti!
[#1]
Caro Utente,fra "ciccetti",bollicine e rughette credo che sia andato leggittimamente in confusione...Si allontani,in assenza di un nuovo,più completo e panoramico controllo specialistico (Le consiglio di rivolgersi ad un dermatologo),da qualsiesi ipotesi etiopatogenetica sulla problematica riferita.Se non é sereno,eviti contatti di ogni tipo con la ragazza.
Non é della lunghezza del testo che si deve scusare ma della volgare esplicitazione del problema con espressioni più consone ad una conviviale giovanile in ostello che ad un contatto con professionisti.Cordialità.
Non é della lunghezza del testo che si deve scusare ma della volgare esplicitazione del problema con espressioni più consone ad una conviviale giovanile in ostello che ad un contatto con professionisti.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro lettore,
per chiarire i suoi dubbi dovrebbe farsi visitare da uno specialista competente, cercando di evitare gli amici, i pronti soccorso..........
Personalmente non ho mai saputo della possibilità di fare diagnosi di sifilide o di clamidia con una biopsia !!
A Roma esistono ambulatori validi per tali problemi. S.Gallicano-IFO, IDI,Policlinico Umberto I
cari saluti
per chiarire i suoi dubbi dovrebbe farsi visitare da uno specialista competente, cercando di evitare gli amici, i pronti soccorso..........
Personalmente non ho mai saputo della possibilità di fare diagnosi di sifilide o di clamidia con una biopsia !!
A Roma esistono ambulatori validi per tali problemi. S.Gallicano-IFO, IDI,Policlinico Umberto I
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 12/01/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.