Escrescenza testicolo sinistro: devo preoccuparmi?
Gentili Dottori e Dottoresse,
Vi scrivo perché autopalpandomi ho notato un'escrescenza nella parte superiore del testicolo sinistro.
Devo dire che sono allarmato, ma non sorpreso, perché pur avendo soltanto 23 anni, lamento già da tempo fastidi di vario genere all'apparato uro-genitale e ricollego il tutto ad una presunta ernia. Sono già stato operato due volte d'ernia e le cicatrici nell'inguine sono ancora ben visibili ed avendo dall'età di 14 anni un fastidio nella fascia addominale, sporadico ma ciclicamente presente, ed avendo anche effettuato tempo addietro esami che scongiurassero problemi alla milza, ho imparato sì a convivere con questo problema e a pensare che, anche le più piccole anomalie a carico del testicolo, fossero in qualche modo collegate. Il testicolo in questione si presenta già da anni più basso di quello destro ed è capitato due o tre volte che nell'atto sessuale o nella masturbazione, avvertendo una forte pressione addominale (sempre lato sx), abbia sentito forti dolori, con la sensazione di strozzamento del testicolo, col tutto che si è sempre risolto nel giro di 1-2 ore. In questi giorni, avendo avvertito dei leggeri bruciori nella minzione e la successiva sensazione d'avere piccole perdite d'urina e l'impellente e continuo bisogno di andare al bagno, ho deciso di autopalparmi, pur non sapendo se ci sia un nesso tra le due cose. Detto questo, risulta ben visibile (posso allegare foto) la presenza di un'escrescenza nella parte superiore del testicolo sinistro, al tatto non dura e che, soprattutto, non sembrerebbe "esterna" alla superficie del testicolo. Cercando di spiegarmi meglio, lungo la superficie mi sembra di tastare una scanalatura, una sorta di rientranza, e poi un rigonfiamento di tutta la parte superiore.
Chiedendovi scusa se ho utilizzato una terminologia inappropriata o se ho espresso male il concetto, voglio chiedervi due cose:
1) La presenza di un grumo/rigonfiamento/escrescenza può essere collegata ad un'ernia?
2) I problemi di minzione ed annessi bruciori (già avuti a gennaio e spariti nel giro di una settimana) possono essere collegati al testicolo?
Fermo restando che domani o Lunedì andrò dalla dottoressa, Vi ringrazio per eventuali risposte
Vi scrivo perché autopalpandomi ho notato un'escrescenza nella parte superiore del testicolo sinistro.
Devo dire che sono allarmato, ma non sorpreso, perché pur avendo soltanto 23 anni, lamento già da tempo fastidi di vario genere all'apparato uro-genitale e ricollego il tutto ad una presunta ernia. Sono già stato operato due volte d'ernia e le cicatrici nell'inguine sono ancora ben visibili ed avendo dall'età di 14 anni un fastidio nella fascia addominale, sporadico ma ciclicamente presente, ed avendo anche effettuato tempo addietro esami che scongiurassero problemi alla milza, ho imparato sì a convivere con questo problema e a pensare che, anche le più piccole anomalie a carico del testicolo, fossero in qualche modo collegate. Il testicolo in questione si presenta già da anni più basso di quello destro ed è capitato due o tre volte che nell'atto sessuale o nella masturbazione, avvertendo una forte pressione addominale (sempre lato sx), abbia sentito forti dolori, con la sensazione di strozzamento del testicolo, col tutto che si è sempre risolto nel giro di 1-2 ore. In questi giorni, avendo avvertito dei leggeri bruciori nella minzione e la successiva sensazione d'avere piccole perdite d'urina e l'impellente e continuo bisogno di andare al bagno, ho deciso di autopalparmi, pur non sapendo se ci sia un nesso tra le due cose. Detto questo, risulta ben visibile (posso allegare foto) la presenza di un'escrescenza nella parte superiore del testicolo sinistro, al tatto non dura e che, soprattutto, non sembrerebbe "esterna" alla superficie del testicolo. Cercando di spiegarmi meglio, lungo la superficie mi sembra di tastare una scanalatura, una sorta di rientranza, e poi un rigonfiamento di tutta la parte superiore.
Chiedendovi scusa se ho utilizzato una terminologia inappropriata o se ho espresso male il concetto, voglio chiedervi due cose:
1) La presenza di un grumo/rigonfiamento/escrescenza può essere collegata ad un'ernia?
2) I problemi di minzione ed annessi bruciori (già avuti a gennaio e spariti nel giro di una settimana) possono essere collegati al testicolo?
Fermo restando che domani o Lunedì andrò dalla dottoressa, Vi ringrazio per eventuali risposte
[#1]
Caro lettore,
quello che descrive potrebbe trattarsi dell'epididimo che proprio per il suo nome (sopra il testicolo) potrebbe dare questa situazione al tatto
il fatto di avere avuto due interventi per ernia inguinale renderebbe necessario sentire il parere o del chirurgo che ha operato o di un andrologo che, magari con la visita e con una ecografia possa chiarire il fenomeno
cari saluti
quello che descrive potrebbe trattarsi dell'epididimo che proprio per il suo nome (sopra il testicolo) potrebbe dare questa situazione al tatto
il fatto di avere avuto due interventi per ernia inguinale renderebbe necessario sentire il parere o del chirurgo che ha operato o di un andrologo che, magari con la visita e con una ecografia possa chiarire il fenomeno
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 26/04/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.