Lo sgonfiamento del glande immediato quando allargo le gambe
Buongiorno Dottori,
vorrei brevemente descrivere la mia situazione. E' da circa 12 anni che mi masturbo regolarmente(ne ho 26), quasi ogni giorno. Ho avuto solamente una relazione sentimentale seria durata circa un anno, dove ho avuto rapporti sessuali continuati nel tempo. Col passare degli anni la forza richiesta per raggiungere l'orgasmo è aumentata. In particolare per raggiungere l'orgasmo oltre ad usare una notevole forza del braccio, stringo le gambe
e distendo i piedi sino a diventare rigido. In più credo di andare in apnea, ovvero quando capisco che posso raggiungere l'orgasmo smetto di respirare. Oltre a questo, ho il glande che non si riempie come dovrebbe e se allargo le gambe il glande si sgonfia immediatamente. Mentre se stringo le gambe riesco a mantenere una perfetta erezione con un ottima dimensione del glande. Allargando le gambe, non perdo istantaneamente l'erezione ma sicuramente la perdo molto piu velocemente rispetto a quando tengo le gambe strette.
Passando ai rapporti sessuali che ho avuto con la mia ragazza, inizialmente perdevo molto tempo per venire mentre col passare del tempo la cosa si è aggiustata.(Credo fosse un fatto psicologico oltre che una sensibilità aumentata visto che non mi masturbavo quasi più).
In questi giorni smetterò di masturbarmi per diverse settimane, eviterò il porno(anche se lo usavo poco). La parte che mi interessa di più è lo sgonfiamento del glande immediato quando allargo le gambe. Vorrei sottolineare che ho avuto 5 anni molto stressanti e di mio sono un tipo ansioso. Ho la pancia molto rigida e i respiri sono corti. Vorrei sapere quali sono le vostre opinioni e quali visite iniziare a fare. Grazie.
vorrei brevemente descrivere la mia situazione. E' da circa 12 anni che mi masturbo regolarmente(ne ho 26), quasi ogni giorno. Ho avuto solamente una relazione sentimentale seria durata circa un anno, dove ho avuto rapporti sessuali continuati nel tempo. Col passare degli anni la forza richiesta per raggiungere l'orgasmo è aumentata. In particolare per raggiungere l'orgasmo oltre ad usare una notevole forza del braccio, stringo le gambe
e distendo i piedi sino a diventare rigido. In più credo di andare in apnea, ovvero quando capisco che posso raggiungere l'orgasmo smetto di respirare. Oltre a questo, ho il glande che non si riempie come dovrebbe e se allargo le gambe il glande si sgonfia immediatamente. Mentre se stringo le gambe riesco a mantenere una perfetta erezione con un ottima dimensione del glande. Allargando le gambe, non perdo istantaneamente l'erezione ma sicuramente la perdo molto piu velocemente rispetto a quando tengo le gambe strette.
Passando ai rapporti sessuali che ho avuto con la mia ragazza, inizialmente perdevo molto tempo per venire mentre col passare del tempo la cosa si è aggiustata.(Credo fosse un fatto psicologico oltre che una sensibilità aumentata visto che non mi masturbavo quasi più).
In questi giorni smetterò di masturbarmi per diverse settimane, eviterò il porno(anche se lo usavo poco). La parte che mi interessa di più è lo sgonfiamento del glande immediato quando allargo le gambe. Vorrei sottolineare che ho avuto 5 anni molto stressanti e di mio sono un tipo ansioso. Ho la pancia molto rigida e i respiri sono corti. Vorrei sapere quali sono le vostre opinioni e quali visite iniziare a fare. Grazie.
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Gentile lettore,
purtroppo tutte queste problematiche particolari e complesse vanno discusse in diretta con un bravo ed esperto andrologo, la via telematica non ci permette di capire le sue reali problematiche cliniche e quindi di darle poi un parere preciso e mirato.
Detto questo, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
purtroppo tutte queste problematiche particolari e complesse vanno discusse in diretta con un bravo ed esperto andrologo, la via telematica non ci permette di capire le sue reali problematiche cliniche e quindi di darle poi un parere preciso e mirato.
Detto questo, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta. Mi sto già mettendo alla ricerca di un bravo andrologo. Un sola domanda, ovvero quella che mi interessava di più. Da cosa può dipendere lo sgonfiamento del glande quando allargo le gambe? Nella sua esperienza le è mai capitato( immagino di si)? Quali potrebbero essere le cause? Grazie come sempre!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 19/04/2018.
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