Peyronie
Buongiorno,
Soffro ormai da 5 anni della malattia di La Peyronie che in in questo lasso di tempo ho trattato solo con integratori di vitamina E senza molto successo con alcune ricadute ma in modo particolare da 5 mesi dopo una diagnosi di artrite reumatoide e l’inizio di assunzione di reumaflex (metotressato una puntura a settimana) l’andamento della induratio penis plastica sta avendo un andamento incrollabile con dolore continuo tutti i giorni soprattutto a pene flaccido e con formazione di nuove placche...ora mi chiedo se sia mai possibilità dato che come mi ha detto il mio reumatologo il metotressato è comunque un antinfiammatorio.
Ringrazio anticipatamente della risposta
Soffro ormai da 5 anni della malattia di La Peyronie che in in questo lasso di tempo ho trattato solo con integratori di vitamina E senza molto successo con alcune ricadute ma in modo particolare da 5 mesi dopo una diagnosi di artrite reumatoide e l’inizio di assunzione di reumaflex (metotressato una puntura a settimana) l’andamento della induratio penis plastica sta avendo un andamento incrollabile con dolore continuo tutti i giorni soprattutto a pene flaccido e con formazione di nuove placche...ora mi chiedo se sia mai possibilità dato che come mi ha detto il mio reumatologo il metotressato è comunque un antinfiammatorio.
Ringrazio anticipatamente della risposta
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Gentile lettore,
ha ragione il suo reumatologo questo prodotto è un farmaco con azione antineoplastica ma con associata anche un’attività antinfiammatoria ma non ha alcuna indicazione nella Sindrome di La Peyronie, nè la migliora nè la peggiora.
Risenta ora il suo andrologo di fiducia e con lui studi quali possibili nuove ed altre strategie terapeutiche iniziare per cercare di risolvere il suo problema uro-andrologico.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
ha ragione il suo reumatologo questo prodotto è un farmaco con azione antineoplastica ma con associata anche un’attività antinfiammatoria ma non ha alcuna indicazione nella Sindrome di La Peyronie, nè la migliora nè la peggiora.
Risenta ora il suo andrologo di fiducia e con lui studi quali possibili nuove ed altre strategie terapeutiche iniziare per cercare di risolvere il suo problema uro-andrologico.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Utente
Innanzitutto grazie della risposta poi volevo porle una domanda...ma è possibile che l’induratio pensi plastica porti alla calcificazione degli interi corpi cavernosi?
Le chiedo questo perché sono in balia di questa malattia e sento al tatto tutti noduli in entrambi i corpi cavernosi...dall’inizio alla fine...sono molto giovane e non vorrei lasciare la mia ragazza per una cosa de genere
Grazie ancora
Le chiedo questo perché sono in balia di questa malattia e sento al tatto tutti noduli in entrambi i corpi cavernosi...dall’inizio alla fine...sono molto giovane e non vorrei lasciare la mia ragazza per una cosa de genere
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.9k visite dal 14/04/2018.
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