Uno spermiogramma che ha messo
Buongiorno,
pongo alla vostra attenzione la mia problematica cercando di farlo nel miglior modo possibile.
Sono un uomo di 42 anni e da un anno io e mia moglie (32 anni) stiamo cercando invano una gravidanza. In data 27/02/2018 ho eseguito uno spermiogramma che ha messo in evidenza una azoospermia ed una spermiocoltura che ha evidenziato una infezione da E. Coli (carica batterica 80000 colonie). In seguito, il mio urologo mi ha consigliato di eseguire una ETG Testicolare di cui riporto il referto:
"L'esame di entrambi i testicoli condotto con sonda ad elevata frequenza ha evidenziato normale aspetto morfovolumetrico ed ecostrutturale di entrambi i didimi (didimo destro 57 mm - didimo sinistro: 50 mm) e degli epididimi con regolare vascolarizzazione intraparenchimale alla valutazione color Doppler. Assenza di versamento a carico della tunica endovaginale di entrambi i didimi. Regolare calibro e segnale Doppler a carico di entrambi i plessi pampiniformi. Lieve ectasia venosa del plesso pampiniforme di sinistra (calibro vasale massimo: 3 mm) con modico segnale Doppler a riposo che incrementa con manovre funzionali come da varicocele di I-II grado. Nella norma calibro e segnale Doppler a carico del plesso pampiniforme controlterale. "
Oltre quanto riportato devo segnalare, nell'ultimo anno, una marcata riduzione del volume dell'eiaculato, episodi di ematuria e bruciore alla minzione. Ho eseguito un ciclo di antibiotico (Ciprofloxacina) e attualmente sto assumendo serenoa repens (1 cp / giorno) e dovrei ripetere lo spermiogramma e la spermiocoltura tra 1 mese. Desideravo conoscere le vostre opinioni per il mio caso, sapere se il varicocele può essere la causa della mia infertilità e se l'intervento potrebbe far mutare il quadro clinico. Grazie anticipatamente per le vostre risposte.
pongo alla vostra attenzione la mia problematica cercando di farlo nel miglior modo possibile.
Sono un uomo di 42 anni e da un anno io e mia moglie (32 anni) stiamo cercando invano una gravidanza. In data 27/02/2018 ho eseguito uno spermiogramma che ha messo in evidenza una azoospermia ed una spermiocoltura che ha evidenziato una infezione da E. Coli (carica batterica 80000 colonie). In seguito, il mio urologo mi ha consigliato di eseguire una ETG Testicolare di cui riporto il referto:
"L'esame di entrambi i testicoli condotto con sonda ad elevata frequenza ha evidenziato normale aspetto morfovolumetrico ed ecostrutturale di entrambi i didimi (didimo destro 57 mm - didimo sinistro: 50 mm) e degli epididimi con regolare vascolarizzazione intraparenchimale alla valutazione color Doppler. Assenza di versamento a carico della tunica endovaginale di entrambi i didimi. Regolare calibro e segnale Doppler a carico di entrambi i plessi pampiniformi. Lieve ectasia venosa del plesso pampiniforme di sinistra (calibro vasale massimo: 3 mm) con modico segnale Doppler a riposo che incrementa con manovre funzionali come da varicocele di I-II grado. Nella norma calibro e segnale Doppler a carico del plesso pampiniforme controlterale. "
Oltre quanto riportato devo segnalare, nell'ultimo anno, una marcata riduzione del volume dell'eiaculato, episodi di ematuria e bruciore alla minzione. Ho eseguito un ciclo di antibiotico (Ciprofloxacina) e attualmente sto assumendo serenoa repens (1 cp / giorno) e dovrei ripetere lo spermiogramma e la spermiocoltura tra 1 mese. Desideravo conoscere le vostre opinioni per il mio caso, sapere se il varicocele può essere la causa della mia infertilità e se l'intervento potrebbe far mutare il quadro clinico. Grazie anticipatamente per le vostre risposte.
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Salve
in situazioni di questo tipo potrebbe convenirle di concentrare gli sforzi sulla cura del fatto infiammatorio-batterico in corso e , una volta risolto questo, verificare se il varicocele ha una qualche rilevanza. Sempre che non esistano altre condizioni-patologie concomitanti in grado di creare problemi.
cordialmente
in situazioni di questo tipo potrebbe convenirle di concentrare gli sforzi sulla cura del fatto infiammatorio-batterico in corso e , una volta risolto questo, verificare se il varicocele ha una qualche rilevanza. Sempre che non esistano altre condizioni-patologie concomitanti in grado di creare problemi.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 717 visite dal 10/04/2018.
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