Deficit erettivo in paziente portatore di stents coronarici
Ch.mi dott.ri,
ho 62 anni, da tre anni portatore di due stents coronarici (su IVA e Circonflessa) ed in trattamento con clopidogrel 75 (1c/die);
affetto ,altresi, da ipertensione arteriosa (ben controllata) e sporadiche palpitazioni durante la giornata (pur in presenza di frequenza normale o bassa). A tal riguardo sono in terapia con Norvasc 5 (1c/die) + Congescor 2,5 (1c.x 2 /die), come da da consulto cardiologico.
Ultimo ECG (recente) nella norma.
Da alcuni anni riscontro di deficit erettile con erezione che risulta di modesta entità e che non perdura molto; ovvi i motivi del disagio di coppia. Da quando seguo le indicazioni del cardiologo, con l'assunzione dei predetti farmaci la situazione è ulteriormente peggiorata.
Che fare? Potrei ricorrere anche io a qualche "aiutino...."? Viagra, Cialis, Levitra,....? Sarebbero compatibili con la mia situazione clinica e con l'assunzione dei predetti farmaci? Che effetti collaterali generalmente hanno dato?
Gradirei avere il parere dell'andrologo e successivamente, se ritenuto necessario, anche del cardiologo a cui eventualmente potreste girare la domanda.
Grato per l'attenzione, in attesa di riscontro alla presente, molte cordialità
ho 62 anni, da tre anni portatore di due stents coronarici (su IVA e Circonflessa) ed in trattamento con clopidogrel 75 (1c/die);
affetto ,altresi, da ipertensione arteriosa (ben controllata) e sporadiche palpitazioni durante la giornata (pur in presenza di frequenza normale o bassa). A tal riguardo sono in terapia con Norvasc 5 (1c/die) + Congescor 2,5 (1c.x 2 /die), come da da consulto cardiologico.
Ultimo ECG (recente) nella norma.
Da alcuni anni riscontro di deficit erettile con erezione che risulta di modesta entità e che non perdura molto; ovvi i motivi del disagio di coppia. Da quando seguo le indicazioni del cardiologo, con l'assunzione dei predetti farmaci la situazione è ulteriormente peggiorata.
Che fare? Potrei ricorrere anche io a qualche "aiutino...."? Viagra, Cialis, Levitra,....? Sarebbero compatibili con la mia situazione clinica e con l'assunzione dei predetti farmaci? Che effetti collaterali generalmente hanno dato?
Gradirei avere il parere dell'andrologo e successivamente, se ritenuto necessario, anche del cardiologo a cui eventualmente potreste girare la domanda.
Grato per l'attenzione, in attesa di riscontro alla presente, molte cordialità
[#1]
Personalmente farei una diagnosi causale: visita ormoni psa ecodoppler basale e dinamico del pene. In base alla causa agirei di conseguenza tenendo bene presente le alternative a quei farmaci che lei nomina essendo lei a rischio di necessità di somministrazione improvvisa di nitrati incompatibile con i farmaci. Le alternative sono a seconda della causa onde d urto a bassa intensità, prostaglandina endouretrake, plasma enti che piastrin. Negli consulto da collega che in rete
[#2]
Utente
Ch.mo Dott.Cavallini,
desidero ringraziarla per la celere risposta e allo stesso tempo evidenziare che recentemente ho effettuato PSA (risultato nella norma) e dosaggio testosterone (risultato lievemente ridotto rispetto al range di normalità indicato dal laboratorio).
Con l'occasione vorrei evidenziare (nel precedente post mi è sfuggito riferirlo) che a seguito di intervento discale L5-S1 in atto è presente modestissima fibrosi a ridosso della radice S1. Tale fibrosi potrebbe ulteriormente costituire una concausa del deficit erettile?
Vorrei , infine , aggiungere che ad oggi pur essendo portatore di due stents coronarici, non ho mai lamentato alcun dolore anginoso tale da motivare l'assunzione di nitrati.
Certo, diventare anziani non è una bella cosa, ma soprattutto non è bello capire che la "medicina..." pur avendo fatto molti passi avanti non è in grado di risolvere "certi problemi" in tutta tranquillità senza il rischio di spiacevoli effetti collaterali da farmaco.
Comunque, ancora grato per l'attenzione, invio cordiali saluti
desidero ringraziarla per la celere risposta e allo stesso tempo evidenziare che recentemente ho effettuato PSA (risultato nella norma) e dosaggio testosterone (risultato lievemente ridotto rispetto al range di normalità indicato dal laboratorio).
Con l'occasione vorrei evidenziare (nel precedente post mi è sfuggito riferirlo) che a seguito di intervento discale L5-S1 in atto è presente modestissima fibrosi a ridosso della radice S1. Tale fibrosi potrebbe ulteriormente costituire una concausa del deficit erettile?
Vorrei , infine , aggiungere che ad oggi pur essendo portatore di due stents coronarici, non ho mai lamentato alcun dolore anginoso tale da motivare l'assunzione di nitrati.
Certo, diventare anziani non è una bella cosa, ma soprattutto non è bello capire che la "medicina..." pur avendo fatto molti passi avanti non è in grado di risolvere "certi problemi" in tutta tranquillità senza il rischio di spiacevoli effetti collaterali da farmaco.
Comunque, ancora grato per l'attenzione, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 05/04/2018.
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