Dolore al pene e nei rapporti
Salve, ho 39 anni. Cercherò di essere più preciso possibile.
Sono sposato dal 2003. Non ho mai avuto rapporti prima e quindi se non con mia moglie.
Prima di allora, credo di aver avuto una vita sessuale normale, quindi avevo una masturbazione normale e senza problemi.
Nel 2003 ho avuto inizio con rapporti sessuali ( senza preservativo)e sono iniziati i guai.
Inizialmente non ho notato nulla, non avevo dolori nel rapporto, e per precauzione finivo il rapporto eiaculando al di fuori della vagina, ( Perdonate se sbaglio qualche termine o sono troppo esplicativo ) perché non cercavamo figli.
Quando dopo qualche mese ho incominciato ad avere rapporti con eiaculazione interna, mi sono accorto di provare dolore nell’eiaculazione appunto.
Dopo anche nella penetrazione.
In seguito sono sempre peggiorato senza che nessuno mi abbia mai guarito.
Ora sono nella seguente condizione:
Quando ho rapporti ho un dolore terribile sia nella penetrazione ( dolore al glande, forse per lo sfregamento scoperto, sono stato circonciso a 12 anni!), tanto peggio nell’eiaculazione( dolore come se di stringimento o strozzatura, fitte al pene verso il glande.
Dopo l’eiaculazione che ormai arriva subito o quasi, o forti dolori dentro il pene, presumo al canale urinario.
Tempo fa questo problema l’avevo solo con rapporti con mia moglie, ora anche se mi masturbo e una tragedia, con dolori mentre eiaculo e anche dopo. Avverto poi un dolore interno al pene e se devo urinare dopo la masturbazione o atto sessuale, sento un bruciore interno che arriva fino al foro d’uscita urinario, che poi via via svanisce nell’ora.
Il pene non mi sembra si irrigidisca più come prima di avere questi problemi, e soprattutto non sono più in grado di trattenere l’eiaculazione come una volta, anzi dopo 5 minuti ho l’eiaculazione.
Non riesco più a controllare il muscolo del pene(non ricordo come si chiama), quando contraggo per eiaculare non riesco a farlo, come se l’organo fosse indolenzito, e mi fa un male assurdo.
All’inizio pensavo fosse un problema fisico di tipo meccanico( magari il pene non si gonfia più bene e nel rapporto con mia moglie l’uretra viene schiacciata in vagina e quindi vi è una strozzatura )
Ma poi nel tempo il problema si è presentato anche con la masturbazione, con la quale non avevo mai avuto problemi.
Allora ho pensato ad un problema virale, tipo un infezione.
Mi sono recato da un primo Urologo, al quale ho spiegato tutto, il quale mi ha visitato il pene, poi mi a infilato un dito nell’ano, poi in seguito in ospedale mi ha infilato una sonda telecamera nel pene per circa 2 minuti, controllando fino in fondo alla vescica presumo. ( Esperienza non piacevole!!)
Non ha riscontrato nulla, concludendo poi, alludendo ad un problema psicologico.( Quale poi non lo so, visto che ho un dolore fisico molto reale!!!!)
In seguito mi anno consigliato un altro Urologo, al quale ho spiegato nuovamente tutto, compresa l’esperienza della telecamera nel pene con il suo collega precedente.
L’urologo è rimasto perplesso del fatto che il suo collega avesse fatto subito una pratica così invasiva senza tentare una diagnosi e una terapia.
Infatti, dopo che gli ho descritto molto precisamente i miei problemi, questo secondo urologo sembrava avesse subito capito cosa avessi. Anche i sintomi che mi chiedeva se avevo, erano tutti giusti, esatti alla perfezione tipo: scommetto che non riesci più a trattenere l’eiaculazione, il pene non ti si irrigidisce più come prima, hai dolori e bruciori. Mi disse probabilmente anche altro che ora non ricordo più, ricordo però che azzeccò tutto alla perfezione, con mio stupore e grande felicità.
Mi accennò al fatto che la vagina è un pozzo di batteri al quale le donne sono immuni, ma i maschi no.
Io essendo circonciso presi subito qualcosa.
Mi diede da fare un cura con dei medicinali ( ora non ricordo i nomi, ma all’occorrenza posso trovare tutto) del quale ricordo che uno di essi come contro indicazione indeboliva i tendini.
Non ho avuto nessun risultato e nessun miglioramento come se avessi fatto nessuna cura.
Nel frattempo neanche i figli non arrivavano, mi moglie non rimaneva incinta.
Allora mi sono recato in un centro dove mi anno analizzato sia le urine che lo sperma con vari esami.
Ma niente di niente, tutto normale anche sotto questo punto di vista.
Ora siamo nel 2009 e va sempre peggio.
Sarei molto grato a chiunque riuscisse di aiutarmi dicendomi cosa ho e cosa devo fare.
Grazie.
Sono sposato dal 2003. Non ho mai avuto rapporti prima e quindi se non con mia moglie.
Prima di allora, credo di aver avuto una vita sessuale normale, quindi avevo una masturbazione normale e senza problemi.
Nel 2003 ho avuto inizio con rapporti sessuali ( senza preservativo)e sono iniziati i guai.
Inizialmente non ho notato nulla, non avevo dolori nel rapporto, e per precauzione finivo il rapporto eiaculando al di fuori della vagina, ( Perdonate se sbaglio qualche termine o sono troppo esplicativo ) perché non cercavamo figli.
Quando dopo qualche mese ho incominciato ad avere rapporti con eiaculazione interna, mi sono accorto di provare dolore nell’eiaculazione appunto.
Dopo anche nella penetrazione.
In seguito sono sempre peggiorato senza che nessuno mi abbia mai guarito.
Ora sono nella seguente condizione:
Quando ho rapporti ho un dolore terribile sia nella penetrazione ( dolore al glande, forse per lo sfregamento scoperto, sono stato circonciso a 12 anni!), tanto peggio nell’eiaculazione( dolore come se di stringimento o strozzatura, fitte al pene verso il glande.
Dopo l’eiaculazione che ormai arriva subito o quasi, o forti dolori dentro il pene, presumo al canale urinario.
Tempo fa questo problema l’avevo solo con rapporti con mia moglie, ora anche se mi masturbo e una tragedia, con dolori mentre eiaculo e anche dopo. Avverto poi un dolore interno al pene e se devo urinare dopo la masturbazione o atto sessuale, sento un bruciore interno che arriva fino al foro d’uscita urinario, che poi via via svanisce nell’ora.
Il pene non mi sembra si irrigidisca più come prima di avere questi problemi, e soprattutto non sono più in grado di trattenere l’eiaculazione come una volta, anzi dopo 5 minuti ho l’eiaculazione.
Non riesco più a controllare il muscolo del pene(non ricordo come si chiama), quando contraggo per eiaculare non riesco a farlo, come se l’organo fosse indolenzito, e mi fa un male assurdo.
All’inizio pensavo fosse un problema fisico di tipo meccanico( magari il pene non si gonfia più bene e nel rapporto con mia moglie l’uretra viene schiacciata in vagina e quindi vi è una strozzatura )
Ma poi nel tempo il problema si è presentato anche con la masturbazione, con la quale non avevo mai avuto problemi.
Allora ho pensato ad un problema virale, tipo un infezione.
Mi sono recato da un primo Urologo, al quale ho spiegato tutto, il quale mi ha visitato il pene, poi mi a infilato un dito nell’ano, poi in seguito in ospedale mi ha infilato una sonda telecamera nel pene per circa 2 minuti, controllando fino in fondo alla vescica presumo. ( Esperienza non piacevole!!)
Non ha riscontrato nulla, concludendo poi, alludendo ad un problema psicologico.( Quale poi non lo so, visto che ho un dolore fisico molto reale!!!!)
In seguito mi anno consigliato un altro Urologo, al quale ho spiegato nuovamente tutto, compresa l’esperienza della telecamera nel pene con il suo collega precedente.
L’urologo è rimasto perplesso del fatto che il suo collega avesse fatto subito una pratica così invasiva senza tentare una diagnosi e una terapia.
Infatti, dopo che gli ho descritto molto precisamente i miei problemi, questo secondo urologo sembrava avesse subito capito cosa avessi. Anche i sintomi che mi chiedeva se avevo, erano tutti giusti, esatti alla perfezione tipo: scommetto che non riesci più a trattenere l’eiaculazione, il pene non ti si irrigidisce più come prima, hai dolori e bruciori. Mi disse probabilmente anche altro che ora non ricordo più, ricordo però che azzeccò tutto alla perfezione, con mio stupore e grande felicità.
Mi accennò al fatto che la vagina è un pozzo di batteri al quale le donne sono immuni, ma i maschi no.
Io essendo circonciso presi subito qualcosa.
Mi diede da fare un cura con dei medicinali ( ora non ricordo i nomi, ma all’occorrenza posso trovare tutto) del quale ricordo che uno di essi come contro indicazione indeboliva i tendini.
Non ho avuto nessun risultato e nessun miglioramento come se avessi fatto nessuna cura.
Nel frattempo neanche i figli non arrivavano, mi moglie non rimaneva incinta.
Allora mi sono recato in un centro dove mi anno analizzato sia le urine che lo sperma con vari esami.
Ma niente di niente, tutto normale anche sotto questo punto di vista.
Ora siamo nel 2009 e va sempre peggio.
Sarei molto grato a chiunque riuscisse di aiutarmi dicendomi cosa ho e cosa devo fare.
Grazie.
[#1]
Caro lettore ,
come erano le valutazioni colturali sul liquido seminale e sulle urine?
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
come erano le valutazioni colturali sul liquido seminale e sulle urine?
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Utente
no non l'ho fatto, anche perchè ormai sono sfiduciato.
Di soldi ne ho già spesi abbastanza.
E pensando alla fine di finire nelle mani di qualcuno che ben sapendo cosa ho, o magari non sapendolo affatto, pensa solo a pulirmi le tasche, non ho fatto più nulla.
Lei ha già qualche idea di cosa potrebbe essere?
Dove vado a Torino a fare l'ecodoppler basale e dinamico del pene?
Grazie per le risposte.
Di soldi ne ho già spesi abbastanza.
E pensando alla fine di finire nelle mani di qualcuno che ben sapendo cosa ho, o magari non sapendolo affatto, pensa solo a pulirmi le tasche, non ho fatto più nulla.
Lei ha già qualche idea di cosa potrebbe essere?
Dove vado a Torino a fare l'ecodoppler basale e dinamico del pene?
Grazie per le risposte.
[#5]
Gentile lettore,
la sua sintomatologia mi fa pensare alla possibilità di una fibrosi peniena in fase evolutiva (malattia di La Peyronie). Questa possibilità può essere indagata già alla semplice visita andrologica, ed in caso di dubbio ci sono svariati accertamenti che possono essere eseguiti.
Le suggerirei appunto una valutazione andrologica.
la sua sintomatologia mi fa pensare alla possibilità di una fibrosi peniena in fase evolutiva (malattia di La Peyronie). Questa possibilità può essere indagata già alla semplice visita andrologica, ed in caso di dubbio ci sono svariati accertamenti che possono essere eseguiti.
Le suggerirei appunto una valutazione andrologica.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#7]
Caro signore,
dal momento che era già stato visitato ho suggerito ecodoppler basale e dinamico del pene, che a questo punto sarebbe meglio far precedere alla visita visto che ha ben girato. A torino senta alle Molinette che sono bene attrezzati
dal momento che era già stato visitato ho suggerito ecodoppler basale e dinamico del pene, che a questo punto sarebbe meglio far precedere alla visita visto che ha ben girato. A torino senta alle Molinette che sono bene attrezzati
[#10]
Utente
L'Utente 11459 ti ha inviato questo messaggio attraverso MEDICITALIA.it:
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Ciao Utente 95546
Ti volevo chiedere la cistoscopia e' stata dolorosa?
NO non tanto, subito appena la infila senti un piccolo dolorino ma è troppo veloce per sentirlo, poi un po di fastidio x qualche secondo, dopo finisce tutto.
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Ciao Utente 95546
Ti volevo chiedere la cistoscopia e' stata dolorosa?
NO non tanto, subito appena la infila senti un piccolo dolorino ma è troppo veloce per sentirlo, poi un po di fastidio x qualche secondo, dopo finisce tutto.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 18.1k visite dal 05/01/2009.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.