Bruciore al pene ed alla gola
BUONASERA
Da circa 14 mesi soffro di forti bruciori superficiali al glande, con arrossamenti a chiazze, ed in gola. Il tutto e' iniziato con un episodio particolarmente intenso, con gonfiore e bruciori anche alla lingua.
Io ho messo in relazione ad un rapporto occasionale avuto alcuni giorni prima, durante il quale si e' rotto il profilattico.
Esposto il problema a molti medici, spiegato il fatto, nessuno ha preso sul serio l'aspetto virale.
Di fatto, dopo visite ed analisi da parte di allergologo, otorino, dermatologo, esami sangue, allergologici, herpes, antimicotici, test allergici, e dopo diversi tentativi con antibiotici a largo spettro, (velamox, talavir, levoxacin, daktarin), non siamo giunti ad alcuna conclusione.
Dopo un nutrito gruppo di esami del sangue, tutti risultati assolutamente nella norma, si e' trovato un valore di
S-ab antitireoperossidasi di 215 maggiore della positivita’ a 50.
Questo ha fatto pensare di orientare la ricerca verso malattie virali.
Ora non so come orientarmi. Mi sembra impossibile che non esista un caso simile al mio.
Io ho ottenuto solo qualche leggero sollievo con la pomata di cortisone,
e con un antistaminico.
POTETE CONSIGLIARMI COSA FARE?
GRAZIE
Da circa 14 mesi soffro di forti bruciori superficiali al glande, con arrossamenti a chiazze, ed in gola. Il tutto e' iniziato con un episodio particolarmente intenso, con gonfiore e bruciori anche alla lingua.
Io ho messo in relazione ad un rapporto occasionale avuto alcuni giorni prima, durante il quale si e' rotto il profilattico.
Esposto il problema a molti medici, spiegato il fatto, nessuno ha preso sul serio l'aspetto virale.
Di fatto, dopo visite ed analisi da parte di allergologo, otorino, dermatologo, esami sangue, allergologici, herpes, antimicotici, test allergici, e dopo diversi tentativi con antibiotici a largo spettro, (velamox, talavir, levoxacin, daktarin), non siamo giunti ad alcuna conclusione.
Dopo un nutrito gruppo di esami del sangue, tutti risultati assolutamente nella norma, si e' trovato un valore di
S-ab antitireoperossidasi di 215 maggiore della positivita’ a 50.
Questo ha fatto pensare di orientare la ricerca verso malattie virali.
Ora non so come orientarmi. Mi sembra impossibile che non esista un caso simile al mio.
Io ho ottenuto solo qualche leggero sollievo con la pomata di cortisone,
e con un antistaminico.
POTETE CONSIGLIARMI COSA FARE?
GRAZIE
[#1]
Gentile lettore,
purtroppo quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere risolti tramite una e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capire il problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche. A questo punto, visto che è stato già valutato da molti specialisti , manca però la valutazione di un nostro collega e quindi potrebbe essere utile una attenta valutazione clinica in diretta anche da parte di un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
purtroppo quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere risolti tramite una e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capire il problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche. A questo punto, visto che è stato già valutato da molti specialisti , manca però la valutazione di un nostro collega e quindi potrebbe essere utile una attenta valutazione clinica in diretta anche da parte di un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
caro lettore,
non è detto che il suo problema debba necessariamente essere collegato al rapporto sessuale.
Lei è stato visto da molti specialisti e direi che la risposta al suo quesito dovrebbe spettare allo specialista che le ha richiesto le indagini sospettando o volendo escludere qualche specifica patologia.
per via telematica la cosa risulta difficile se non impossibile e magari fuorviante
cari saluti
non è detto che il suo problema debba necessariamente essere collegato al rapporto sessuale.
Lei è stato visto da molti specialisti e direi che la risposta al suo quesito dovrebbe spettare allo specialista che le ha richiesto le indagini sospettando o volendo escludere qualche specifica patologia.
per via telematica la cosa risulta difficile se non impossibile e magari fuorviante
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Caro lettore ,
fatta la valutazione andrologica comunque , se lo desidera , ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
fatta la valutazione andrologica comunque , se lo desidera , ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 30/12/2008.
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