Nervi dorsali del pene
Gentili dottori avrei bisogno di qualche informazione circa i nervi dorsali del pene, ho subito un colpo a pene eretto verso il basso con dolorino annesso, visto che il pene e' sorretto dal legamento sospensorio e fundiforme che a loro volta sono attaccati al dorso del pene, vorrei sapere se un trauma del genere puo' portare alla lacerazione per trazione dei nervi in questione (strappamento delle sinapsi dal tessuto che devono mettere in comuniczione), in particolare il dolore che si avvertirebbe? come sarebbe? di che intensita'? insopportabile o appena accennato? Non so se ho scritto scemenze ma vorrei delle delucidazioni.
Ho fatto una prova con uno spillo, pungendo la pelle attorno al mio pene in tutte le sue parti ed ho avvertito dolore ovunque, quindi vuol dire che e' tutto ok? Il mio dubbio parte dal fatto che le erezioni dall altro ieri le vedo meno intense e il pene anche in stato eretto e meno fisso rispetto a prima o meglio riesco a tirarlo verso il basso (credo che l ansia la stia facendo molto da padrona).
Poi volevo una informazione generale: quando ad esempio con un taglierino ci tagliamo su un braccio o dito i nervi vengono recisi? Si perde sensibilita' nella zona? come mai si parla spesso di danno ai nervi se poi quando cadiamo o ci tagliamo si rigenerano??
Scusate se metto la domanda in questa sezione, ma mi interessa molto l' aspetto "nervoso del problema".
Ho fatto una prova con uno spillo, pungendo la pelle attorno al mio pene in tutte le sue parti ed ho avvertito dolore ovunque, quindi vuol dire che e' tutto ok? Il mio dubbio parte dal fatto che le erezioni dall altro ieri le vedo meno intense e il pene anche in stato eretto e meno fisso rispetto a prima o meglio riesco a tirarlo verso il basso (credo che l ansia la stia facendo molto da padrona).
Poi volevo una informazione generale: quando ad esempio con un taglierino ci tagliamo su un braccio o dito i nervi vengono recisi? Si perde sensibilita' nella zona? come mai si parla spesso di danno ai nervi se poi quando cadiamo o ci tagliamo si rigenerano??
Scusate se metto la domanda in questa sezione, ma mi interessa molto l' aspetto "nervoso del problema".
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Gentile Utente,
i nervi dorsali del pene sono rami sensitivi del pudendo .La loro lesione determina una riduzione o assenza della sensibilità nella regione.Se la lesione è molto parziale o se i nervi sono solo "irritati" si possono verificare sintomi tipo formicolio,sensazione di punture di spillo,bruciore,ipersensibilità,....che vengono definiti con termini quali parestesie,disestesie,iperestesia,allodinia.Nel suo caso credo si possa essere tranquilli da quanto scrive e comunque una visita di un Andrologo o Neurologo sicuramente potrà dirle di più.Solo in casi selezionati(non credo il Suo) si propongono indagini neurofisiologiche quali lo studio della VCS(velocità di conduzione sensitiva)dei nervi dorsali del pene,i SEP(potenziali evocati somatosensoriali)da stimolazione del n.dorsale del pene,i riflessi sacrali.....
Per quanto riguarda il secondo quesito,dipende dal nervo interessato,dal tipo di ferita e dalla sua profondità.Se il nervo è solo sensitivo i sintomi sono quelli descritti sopra.Se il nervo è solo motorio o sia sensitivo che motorio chiaramente si verificherà in un preciso territorio un deficit muscolare con ipotrofia(riduzione del volume dei muscoli).Possono essere inoltre presenti disturbi neurovegetativi(calore,arrossamento della cute,secchezza della pelle,perdita di peli....).Stia tranquillo ed al massimo si faccia vedere da uno specialista.Dimenticavo il III quesito:un deficit erettile può essere legato solo a riduzione della sensibilità(e non mi sembra il suo caso)o a problematiche psicologiche secondarie al trauma:Ma anche di questo ne parli con lo Specialista.
i nervi dorsali del pene sono rami sensitivi del pudendo .La loro lesione determina una riduzione o assenza della sensibilità nella regione.Se la lesione è molto parziale o se i nervi sono solo "irritati" si possono verificare sintomi tipo formicolio,sensazione di punture di spillo,bruciore,ipersensibilità,....che vengono definiti con termini quali parestesie,disestesie,iperestesia,allodinia.Nel suo caso credo si possa essere tranquilli da quanto scrive e comunque una visita di un Andrologo o Neurologo sicuramente potrà dirle di più.Solo in casi selezionati(non credo il Suo) si propongono indagini neurofisiologiche quali lo studio della VCS(velocità di conduzione sensitiva)dei nervi dorsali del pene,i SEP(potenziali evocati somatosensoriali)da stimolazione del n.dorsale del pene,i riflessi sacrali.....
Per quanto riguarda il secondo quesito,dipende dal nervo interessato,dal tipo di ferita e dalla sua profondità.Se il nervo è solo sensitivo i sintomi sono quelli descritti sopra.Se il nervo è solo motorio o sia sensitivo che motorio chiaramente si verificherà in un preciso territorio un deficit muscolare con ipotrofia(riduzione del volume dei muscoli).Possono essere inoltre presenti disturbi neurovegetativi(calore,arrossamento della cute,secchezza della pelle,perdita di peli....).Stia tranquillo ed al massimo si faccia vedere da uno specialista.Dimenticavo il III quesito:un deficit erettile può essere legato solo a riduzione della sensibilità(e non mi sembra il suo caso)o a problematiche psicologiche secondarie al trauma:Ma anche di questo ne parli con lo Specialista.
Prof. VINCENZO ROSSI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13.2k visite dal 10/02/2018.
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