Possibile Frenulo corto
Salve credo di avere un problema al pene riesco a scoprirlo sia in erezione che non, ma come lascio la presa la pelle ricopre subito il glande questo mi crea non pochi problemi durante i rapporti con il preservativo, creando molti fastidi.
Una settimana fa mi sono fatto visitare da un urologo che mi ha detto che ho molta pelle e che ho il frenulo corto.
Mi ha proposto una frenulotomia, ma la cosa che mi ha creato un po' di dubbi è il fatto che non mi ha assicurato che così risolvo il problema.
Potrebbe succedere che anche dopo l'intervento il glande non rimarrebbe scoperto in erezione e che quindi servirebbe poi una circoncisione.
Questa cosa del "facciamo la frenulotomia e poi vediamo come va" mi ha preoccupato non poco, non mi farebbe piacere fare un intervento ( anche se non complesso) a vuoto dovendo poi fare la circoncisione.
Ho prenotato la frenulotomia tra un mese circa.
Gradirei una vostra opinione
Grazie, Marco.
Una settimana fa mi sono fatto visitare da un urologo che mi ha detto che ho molta pelle e che ho il frenulo corto.
Mi ha proposto una frenulotomia, ma la cosa che mi ha creato un po' di dubbi è il fatto che non mi ha assicurato che così risolvo il problema.
Potrebbe succedere che anche dopo l'intervento il glande non rimarrebbe scoperto in erezione e che quindi servirebbe poi una circoncisione.
Questa cosa del "facciamo la frenulotomia e poi vediamo come va" mi ha preoccupato non poco, non mi farebbe piacere fare un intervento ( anche se non complesso) a vuoto dovendo poi fare la circoncisione.
Ho prenotato la frenulotomia tra un mese circa.
Gradirei una vostra opinione
Grazie, Marco.
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Gentile lettore,
difficile da questa postazione, senza poter fare una valutazione diretta, darle un parere mirato e preciso.
Da qui possiamo solo constatare che le considerazioni del suo specialista di riferimento non sono da scartare anzi il procedere per gradi è generalmente l'atteggiamento più saggio da tenere.
Altri dubbi allora ridiscuta sempre in diretta e sempre con il suo urologo di fiducia il che fare.
Un cordiale saluto.
difficile da questa postazione, senza poter fare una valutazione diretta, darle un parere mirato e preciso.
Da qui possiamo solo constatare che le considerazioni del suo specialista di riferimento non sono da scartare anzi il procedere per gradi è generalmente l'atteggiamento più saggio da tenere.
Altri dubbi allora ridiscuta sempre in diretta e sempre con il suo urologo di fiducia il che fare.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 860 visite dal 27/01/2018.
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