Vene pene gonfie e capillari evidenti
Salve dottori, vi scrivo qui perche' i dermatologi non riescono ad aiutarmi e quindi penso che il problema possa essere andrologico.
Mi spiego: operato di Ipospadia a 3 anni e mai avuto problemi, verso i 21-22 anni delle vene nel solco coronario ad entrambi i lati(parte sotto del pene) si gonfiano e la zona resta dolorante, creandomi difficoltà.
(Qualche mese prima dopo un rapporto la pelle del pene si era gonfiata molto ma poi dopo 2 giorni si e' sgonfiata.)
Inoltre in quelle zone la pelle si gonfia,arrossa e ha una consistenza piu' "cicciotta" (questo da novembre).
Gia' visitato da due ottimi dermatologi e gli stessi rimandano al fattore operazione.
Ora chiedo a voi:
1) un possibile danno/infiammazione alle vene del pene puo' intaccare la pelle dello stesso?
2)Che posso fare? Ecografia? I dermatologi mi rimandano a casa ma io i sintomi li vedo e sento benissimo...non so' piu' dove sbattere la testa.
Piu' che idratare la zona con crema...
Mi spiego: operato di Ipospadia a 3 anni e mai avuto problemi, verso i 21-22 anni delle vene nel solco coronario ad entrambi i lati(parte sotto del pene) si gonfiano e la zona resta dolorante, creandomi difficoltà.
(Qualche mese prima dopo un rapporto la pelle del pene si era gonfiata molto ma poi dopo 2 giorni si e' sgonfiata.)
Inoltre in quelle zone la pelle si gonfia,arrossa e ha una consistenza piu' "cicciotta" (questo da novembre).
Gia' visitato da due ottimi dermatologi e gli stessi rimandano al fattore operazione.
Ora chiedo a voi:
1) un possibile danno/infiammazione alle vene del pene puo' intaccare la pelle dello stesso?
2)Che posso fare? Ecografia? I dermatologi mi rimandano a casa ma io i sintomi li vedo e sento benissimo...non so' piu' dove sbattere la testa.
Piu' che idratare la zona con crema...
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
alla prima questione le rispondo con un semplice e sintetico sì; alla seconda invece le posso dire che un'ecografia dei corpi cavernosi con eventualmente un ecocolordoppler delle strutture vascolari del pene non li si nega a nessuno.
Un cordiale saluto.
alla prima questione le rispondo con un semplice e sintetico sì; alla seconda invece le posso dire che un'ecografia dei corpi cavernosi con eventualmente un ecocolordoppler delle strutture vascolari del pene non li si nega a nessuno.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Che posso fare nel mentre della visita? Devo farla immediatamente o posso aspettare un po'?
E c'e' possibilita' che la cosa ritorni "in riga" da sola?
E c'e' possibilita' che la cosa ritorni "in riga" da sola?
Utente
Dottori vi scrivo di nuovo e vi prego di darmi una risposta perche' sono molto preoccupato.
Un eventuale danno/infiammazione alle vene superficiali del pene puo' dare rugosita' e desquamazione della pelle? Lei ha risposto positivamente al primo punto Dott Beretta, le chiedo pero' se i miei sintomi cutanei possono coincidere con un problema venoso.
(Premetto che non ho problemi di erezione, e' solo una questione cutanea)
Un eventuale danno/infiammazione alle vene superficiali del pene puo' dare rugosita' e desquamazione della pelle? Lei ha risposto positivamente al primo punto Dott Beretta, le chiedo pero' se i miei sintomi cutanei possono coincidere con un problema venoso.
(Premetto che non ho problemi di erezione, e' solo una questione cutanea)
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Fatta la valutazione ecografica indicata?
Utente
No dottore, le vene sono tornate apposto in pochi giorni. La questione e' solo cutanea...in settimana vado dal primario di dermatologia della mia citta' e vediamo cosa dice.
Mi faccia sapere comunque se nella sua esperienza tali sintomi cutanei possono derivare da un problema venoso superficiale, anche se a me pare strano...vedo una psoriasi come piu' probabile
Mi faccia sapere comunque se nella sua esperienza tali sintomi cutanei possono derivare da un problema venoso superficiale, anche se a me pare strano...vedo una psoriasi come piu' probabile
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.8k visite dal 19/01/2018.
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