Probabile problema andrologico
Buongiorno, ho un dubbio riguardo alla possibile salute futura in riferimento alle dimensioni del mio pene. Ho 46 anni e il mio pene è piccolissimo perchè misura circa 8 cm in erezione quindi è sui 3/4 cm in stato flaccido. Ora, per me questo è sempre stato un handicap distruttivo nella vita, e del resto non poteva essere diversa la faccenda, perchè quando sessualmente non si è uomini veri (cioè con il pene in erezione di almeno 15 cm) è evidente che la visione delle cose sia totalmente negativa. Il problema che però sto considerando in questi ultimi anni è che le scarse dimensioni del pene indicano anche un possibile scarso rendimento della salute, se non sbaglio. Di solito per quello che ne so un pene resta piccolo per mancanza di testosterone, un ormone molto importante per l'uomo. Ora mi chiedo: visto che il mio pene è rimasto come quello di un bambino delle elementari, probabilmente il mio livello di testosterone è bassissimo, altimenti mi sarei sviluppato come un qualsiasi uomo normale!! Ammesso che sia così la faccenda, a quali rischi di salute posso andre incontro con il tempo?? Posso eventualmente fare degli esami medici per capire tutto questo?? Grazie per l'eventuale risposta
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Salve non sempre e non solo questa situazione è legata alla assenza o scarsa presenza di testosterone potrebbe essere che lo stesso pur essendo presente non ha dato le giuste stimolazioni ad alcuni tessuti a questo punto le consiglio di eseguire almeno adesso i dosaggi di testosterone prolattina e dhea. Ci tenga informati
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
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caro lettore,
le dimensioni del pene non sono assolutamente collegate a processi patologici che possano influenzare il suo organismo
valutare la sua situazione ormonale ,oggi, non ha alcun senso
cari saluti
le dimensioni del pene non sono assolutamente collegate a processi patologici che possano influenzare il suo organismo
valutare la sua situazione ormonale ,oggi, non ha alcun senso
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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Salve buongiorno
intervengo anch'io sull'inserimento del dottor Pozza che ha fatto una giustissima osservazione
la mia richiesta dei dosaggi ormonali si riferisce infatti solamente a quella sensazione di stanchezza che lei sta osservando da qualche tempo
intervengo anch'io sull'inserimento del dottor Pozza che ha fatto una giustissima osservazione
la mia richiesta dei dosaggi ormonali si riferisce infatti solamente a quella sensazione di stanchezza che lei sta osservando da qualche tempo
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Ex utente
Buongiorno Dottore, la mia preoccupazione è legata al fatto che il testosterone non credo sia irrilevante nell'organismo di un uomo, se non sbaglio è un ormone importantissimo!! Il mio quesito infatti si riferisce ad un'ipotesi che oltretutto devo prendere in considerazione dal momento che se fosse scarso non potrei starmene con le mani in mano. Ho collegato il testosterone allo sviluppo del pene perchè so che è un ormone importante per la crescita dell'organo sessuale, e visto che il mio è rimasto allo stato infantile, ovviamente mi vien naturale pormi questo dubbio anche a distanza di anni. Che poi il testosterone non sia l'unico fattore ad intervenire nello sviluppo è pur vero. La mia preoccupazione era ed è legata ad un'ipotesi e cioè che il livello di questo ormone possa essere basso. E' un dubbio che da un po' di tempo mi perseguita proprio perchè ho legato la dimensione del mio pene a questo androgeno anche se a distanza di anni. Il Dottor Militello mi ha dato una risposta diversa dalla sua e più in linea con la mia preoccupazione, quindi vuol dire che un minimo di verità in quello che dico ci deve pur essere. Grazie del suo intervento. Un cordiale saluto.
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Ex utente
Ecco, infatti, confermare quanto volevo dal Dottor Militello. Ovviamente a 46 anni il mio dubbio non è più sulle dimensioni del pene, perchè tanto quelle sono e quelle devo tenermi, ma sul fatto che a livello ormonale possa esserci qualcosa che non funziona, tutto qua. Comunque farò una verifica presso il medico di base per capire come devo muovermi. A me interessava capire più che altro come affrontare la questione nel caso la mia ipotesi fosse vera, tutto qua. Ringrazio entrambi per le vostre risposte. Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 16/01/2018.
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