Il testicolo dalla parte esterna
Salve.. Vorrei chiedervi se e' normale che dopo l'idrocele eseguito 10 mesi fa si sia formata una aderenza cicatriziale tra i vari strati della cute dello scroto tanto che nn riesco a prendere il testicolo dalla parte esterna ? e' stato un errore ? una complicanza ? Mi dicono tutti che non ho niente ma a me da un fastidio enorme sta cosa .grazie
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Caro Utente,immagino che sia stato più volte visitato in questi ultimi mesi,magari da più' medici,oltre al chirurgo operatore,per cui trovo difficolta' ad esprimere un parere senza poter visitare,interpretare ina ecografia etc.Cordialita' ed auguri.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
DI ECOGRAFIE NE HO FATTE FIN TROPPE E IN EFFETTI NN C'E' NE' IDROCELE NE' REFLUSSO.. IL PROBLEMA STA NEL FATTO CHE O L'INTERVENTO DI IDROCELE O DI VARICOCELE HANNO AUMENTATO LA DIMENSIONE DELLA SACCA SCROTALE E FATTO SCENDERE IL TESTICOLO SINISTRO DI 1 CM. I 2 UROLOGI DELLA MIA REGIONE + MEDICO CURANTE DICONO CHE STO BENE , A MILANO INVECE MI HANNO DETTO CHE QUESTE ADERENZE CI SONO E SIA IL DOTTOR POZZA CHE UN ALTRO UROLOGO SEMPRE DI MILANO HANNO DETTO CHE I PRIMI MESI CI POSSONO STARE MA POI DEVONO " SCIOGLIERSI" E SE NN SI SCIOLGONO SONO PATOLOGICHE E VANNO STACCATE CON UN INTERVENTO CHIRURGICO DI LISI ADERENZIALE CHE NN SONO TANTO INTENZIONATO A FARE ! ESSENDO PASSATI 10 MESI DALL'INTERVENTO PENSO SIANO PATOLOGICHE. LUNEDI VADO A FARE UNA ULTERIORE VISITA DA UN ALTRO UROLOGO .
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Caro lettore,
purtroppo questi quesiti specifici post -chirurgici richiedono sempre , come già detto dal collega Izzo, una valutazione clinica diretta per potere esprimere un parere corretto e consapevole.
Comunque fatta la nuova valutazione, se lo desidera, ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
purtroppo questi quesiti specifici post -chirurgici richiedono sempre , come già detto dal collega Izzo, una valutazione clinica diretta per potere esprimere un parere corretto e consapevole.
Comunque fatta la nuova valutazione, se lo desidera, ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 24/12/2008.
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